(2) LA SFINGE ALPINA 2021 – 22 febbraio – cosa ha svelato il quinto appuntamento on line del Cai Valtellinese ?
(2) LA SFINGE ALPINA 2021 – 22 febbraio
cosa ha svelato il quinto appuntamento on line del Cai Valtellinese?
Ieri sera si è svolto l’atteso appuntamento con il Presidente Generale Vincenzo Torti, nei panni della Sfinge Alpina, che ha risposto barcamenandosi tra chiarezza ed enigmi. Angelo Scena e i tanti intervenuti hanno posto quesiti reali, con il giusto riguardo a personaggio e simbolo.
La Sfinge Alpina ha parlato e ha svelato alcuni misteri.
La Montagna c’è
Per bocca del Presidente Torti, ieri sera ci ha invitato a “scoprire” i luoghi più nascosti, quelli meno noti, per incontrarla meglio in tranquillità e apprezzarne i tanti volti scanditi dalle stagioni, dai colori, dalla luce, dalle tracce e dai versi degli animali. Una scelta importante e di prudenza anche in questa fase di pandemia. La Montagna c’è per alpinisti, escursionisti, giovani in cerca di avventura; pronta ad accogliere nei paesi e nei rifugi, rinnovata da esperienze come “Family Cai” e il concorso “Sbulliamoci”. C’è poi l’educazione ambientale con i giovani studenti in cammino, tra natura e cultura, lungo le tappe del Sentiero Italia Cai.
… da tutelare
Non è un mistero che la montagna vada salvaguardata. Il Cai può aiutare a contrastare la iperfrequentazione, incontrollata anche con l’uso di moto sui sentieri, di quad, di motoslitte e di bici con motore elettrico, con le quali si pretende, addirittura, di andare un po’ ovunque. In Montagna non serve più che si realizzino altre strade in quota e ulteriori impianti di risalita, ampliando i bacini sciistici. La frequentazione va ricondotta nei paesi che sono luogo di accoglienza e incontro e diventano le porte di accesso alla montagna, verso i rifugi. Servono regole e autoregole, come quelle dettate dal Bidecalogo. Aiutiamo la Montagna rimuovendo i tanti detrattori ambientali presenti, con gli impianti di risalita dismessi (oltre 300), i manufatti diruti, le cave dismesse, le piste di penetrazione abbandonate, il dissesto idrogeologico, il consumo di suolo
Assemblea Delegati Cai 2021
Passando ad altro argomento la Sfinge ci ha svelato che l’Assemblea dei Delegati di quest’anno, del 2021, si svolgerà tutta on-line e ci si sta organizzando per consentire partecipazione e intervento di ogni delegato, garantendo anche le votazioni nel rispetto della segretezza. La pandemia rallenta, ma non ferma.
Assemblea Delegati Cai 2022 – grande novità
Ma la Sfinge si è spinta oltre e ci ha anticipato anche informazioni sull’Assemblea dei Delegati del 2022 che – udite udite – vedrà la coorganizzazione della Sezione Valtellinese del Cai Sondrio e della Sezione Maiella del Cai Chieti, gemellate dal 1988, per festeggiare la loro comune nascita, ben 150 anni fa (…insieme sommano 300 anni di storia del Cai). Un evento davvero singolare, direi proprio inaspettato, che solo una Sfinge in via di generosità, poteva svelare, e penso sia la prima volta nella storia del Cai, di una gestione condivisa dell’Assemblea dei Delegati da parte di Sezioni di diverse Regioni. Dall’Abruzzo alla Lombardia, ulteriore suggello di unità d’intenti e di territori, espressa da validi progetti nazionali tra i quali il “Sentiero Italia Cai”, efficace alfiere di questo messaggio.
solidarietà
La Sfinge ci ha anche raccontato quanto ci ringraziano gli abitanti dei paesi di montagna, raggiunti nelle esigenze quotidiane, con le 53 auto Panda che il Cai ha messo a disposizione per l’assistenza domiciliare dei volontari Anpas . La solidarietà è un bene riconosciuto, che resta indelebile nei cuori sia in caso di pandemia, sia quando è il terremoto a lacerare i piccoli borghi d’Appennino.
sempre nel cuore
La Sfinge ha fatto poi riaffiorare quanto sia presente nel cuore di tutti il pensiero di Renata Viviani e del suo sentiero tracciato. Personalmente ho viva la testimonianza della sua capacità di agire e cogliere l’importanza della trasversalità nel Cai. Ricordo poi l’ultimo incontro avuto con lei in occasione dell’Assemblea dei Delegati Cai svolta nella meravigliosa città di Napoli. Con lei sempre parole segnanti e di prospettiva, dal viso stanco ma luminoso, contenta di esserci.
quale futuro prossimo venturo?
La Sfinge ha parlato a lungo e di tanto, rispondendo accondiscendente a tante questioni, ma ha conservato il riserbo su cosa ci consegnerà il futuro Cai, con il “dopo Torti”.
Nonostante le sollecitazioni non si è sbilanciata. Ha detto di lasciar fluire ancora questi giorni, di avere pazienza e in ogni caso di non preoccuparsi perché il passaggio di testimone sarà tale da garantire continuità, con un Cai che non guarda le tessere ma le persone e dà risposte coerenti e di visione.
Così come sono state superate le due guerre, il Cai supererà anche la pandemia e ogni altra difficoltà che possa frapporsi alla tutela della montagna e al progresso dei suoi abitanti. Ne sono testimonianza e guida le parole e gli insegnamenti di Luigi Bombardieri che, presenti nella tessera, accompagneranno, ogni nuovo socio Cai.
Ecco cosa ci attende: la montagna è scuola di carattere, di onestà, di solidarietà e di amore per la natura.
…”così parlò la Sfinge Alpina e noi, silenti e rispettosi, facciamo grande tesoro di quanto detto”…
sfinge alpina – locandina incontro di lunedì 22 febbraio 2021
2021.02.23 (filidido) – Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Abruzzo – CD Federparchi
4 risposte
Grazie Filippo, sei sempre grande!
Un abbraccio
Gian Carlo
Ciao Gian Carlo. Le tante e diverse presenze, la consapevolezza della cordata, la condivisa visione di futuro. Una preziosa combinazione di elementi che animano il fare.
Ricambio l’abbraccio e … a presto. Filippo
Bellissimi messaggi; messaggi di speranza e di progetti. Questa è la vita del CAI. Grazie Presidente.
La Sfinge lancia un messaggio di speranza per tutti. Questo è il CAI che non molla mai. Grazie Presidente.