BIODIVERSA a Gravina in Puglia
BIODIVERSA – il giorno dopo
Biodiversa. “L’Italia dei Parchi si racconta” – 21, 22 e 23 giugno 2024
Parco Nazionale Alta Murgia
Persi e sedotti dal fascino dell’Alta Murgia e dalle suggestioni del paese di Gravina in Puglia
BIODIVERSA ha rispettato la scelta del nome con quattro giorni di continui avvicinamenti e scoperte.
Un’occasione per guardarsi attorno, osservare tante meraviglie d’Italia, pensare al bello e rilassarsi.
Un’esperienza interessante, utile e costruttiva
Interessante per l’insieme di situazioni ambientali e sociali espresse e raccontate dai Parchi presenti, da Federparchi e dalle istituzioni capitanate dal Ministero dell’Ambiente, che hanno dimostrato concretezza nel proiettarsi verso gli Stati Generali delle Aree Protette.
Utile per i contatti e gli scambi avvenuti direttamente incontrandosi fisicamente e mettendosi in gioco con proposte e progetti.
Costruttiva in quanto ha rafforzato il dialogo interno tra Gruppo regionale Cai Puglia e Sezioni che hanno presenziato nello stand e favorito la circolazione delle idee del Cai.
Lo stand Cai
Lo stand organizzato dal Cai, scelto dal GR Puglia in posizione strategica e di respiro, ha presentato efficacemente la nostra grande associazione con materiali diversi: da quelli inviati dalla sede centrale a quelli prodotti dalle Sezioni Cai locali. In continuo sono stati proiettati video iniziando dall’istituzionale CAI e a seguire Sentiero Italia CAI e Parchi, progetto Cai-Scuola, Sicurezza in Montagna e frequentazione responsabile, speleologia e alpinismo giovanile.
Il Cai in Puglia
Agostino Iacobellis Presidente Gr Cai Puglia e il Segretario Michele Linzalone, presenti tutti i giorni, dall’allestimento alla chiusura, sono state le colonne portanti delle giornate, affiancati a rotazione da Presidenti e soci delle Sezioni pugliesi di Bari, Foggia, Gioia del Colle, Grottaglie e Lecce, insieme a Nunzia Bevilacqua della CCTAM.
Il poster Cai e il numero 17
Il pannello realizzato dal Gruppo di lavoro CAI parchi e Are Protette, con lo storico delle collaborazioni Cai sottoscritte con 17 parchi nazionali è stato oggetto di positive riflessioni da parte di presidenti e direttori dei Parchi che hanno visitato lo stand, compreso il senatore Claudio Barbaro, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Il Cai fa molto in Montagna e troppo spesso fa poco sapere. Il numero 17 ha fatto impressione a tutti, scandito nel tempo e interessante tanti luoghi. Un dato da rilanciare attraverso i diversi possibili campi di attività proposti dal Cai, tutti attuali e significativi.
Sentiero Italia CAI – 23 giugno
Per tutti l’opportunità del Sentiero Italia CAI con il suo sviluppo di circa 8.000 km in ogni Regione e l’attraversamento di un incredibile numero di aree protette. Con Federparchi la possibilità di sovrapporre alla loro cartina “l’Italia dei Parchi” il lungo tracciato rosso/bianco/rosso del SICAI. Un efficace binomio comunicativo tra percorrenza e tutela, concretizzato proprio il 23 giugno, nella terza edizione della Giornata nazionale Sentiero Italia Cai.
Cai-Scuola
Altro tema centrale è stato quello della educazione e formazione con le dinamiche e gioiose proposte del Gruppo Cai-Scuola. È stato perfezionato il programma di attività di un prossimo corso per docenti 2025 che vedrà come sede di svolgimento Gravina in Puglia e l’ambiente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Con più scuole la possibilità di attivare mirati progetti condivisi nell’anno scolastico 2024/2025 per scoprire insieme le attività che si possono svolgere con i Parchi.
Cai nazionale
A livello centrale Cai determinante la presenza di Mario Vaccarella delegato nazionale CAI per Ambiente e Parchi, coadiuvato da Filippo Di Donato e Carmela Vaccaro del Gruppo di Lavoro “Cai- Parchi e Aree Protette.
Grazie e torneremo in Puglia
Rientriamo alle nostre abituali sedi ringraziando Francesco Tarantini, Presidente del Parco nazionale Alta Murgia, per l’impegno profuso nell’organizzazione e nello svolgimento di BIODIVERSA. Le gigantografie, gli allestimenti, i convegni, le degustazioni ci hanno mostrato un Parco tutto da scoprire e dove torneremo, ricco di paesaggi, storie, sapori e saperi, profumi, identità locali, dove biodiversità e geodiversità si rincorrono.
Nello zaino riportiamo l’esperienza immersiva nella natura e nella storia di uomini e donne.
Abbiamo incontrato parchi dalle Alpi all’Appennino, dal Gran Paradiso al Pollino, con il corteo di Riserve marine della Sicilia. I due Parchi centenari e altri più giovani come l’Alta Murgia che ha festeggiato alla grande i suoi primi 20 anni di vita.
Conoscere e scoprire i parchi ci aiuta a ragionare in termini di territori, risorse e benefici ecosistemici. Le aree protette inanellano la continuità ambientale d’Italia, volano per forme d’uso realmente verdi e sostenibili.
Esplora, conosci, degusta: sono le tre parole chiave che hanno caratterizzato BIODIVERSA nella prima edizione.
Il Cai invita sempre a frequentare la montagna con attenzione e sicurezza, consultando le previsioni meteo e scegliendo percorsi adeguati a esperienza e preparazione fisica.
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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)
È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.
BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)
– Cai Teramo (link sito)
Programma 2024 Cai Teramo (link)
– Cai Isola del Gran Sasso (link sito)
– Filippo Di Donato (link Facebook)
2024.06.24 pubblicato
(filidido)
– Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette“
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.
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