Blog

image_pdfimage_print

CARTA DI PESCASSEROLI, linee guida per la consapevolezza ambientale nella professione giornalistica

Il Centenario del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise sarà ricordato anche per la CARTA DI PESCASSEROLI, approvata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti su proposta degli Ordini regionali di Abruzzo, Lazio e Molise.
«In un’epoca in cui il cambiamento climatico sta raggiungendo dimensioni allarmanti, il ruolo dei giornalisti nell’informazione e nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica è centrale. Un ruolo che deve essere svolto con responsabilità, impegno e piena consapevolezza», sono le parole nelle prime righe del documento, attraverso il quale «i professionisti dell’informazione possono svolgere un ruolo importante nella diffusione della consapevolezza ambientale e nella creazione di un maggiore interesse e impegno per la sostenibilità»


12 Dicembre 2023 0

11 dicembre 2023 – Giornata Internazionale della Montagna, subito dopo, 16 dicembre a Carrara …

Sfortunatamente le montagne sono minacciate da cambiamenti climatici e dallo sfruttamento eccessivo
La Montagna è importante per la salute del pianeta, per i benefici ecosistemici, per il benessere delle persone, per la molteplicità delle culture
La giornata dell’11 dicembre evidenzia valori ambientali e invita a conoscere meglio le “terre alte”.
Lo scopo è quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della preservazione dei territori montani e del loro progresso intesi come particolari e preziosi sistemi economici, sociali, culturali e identitari.
Le Alpi APuane sono un esempio di MONTAGNE MANGIATE DALL’UOMO.


9 Dicembre 2023 0

COP 28 – vertice mondiale negli Emirati Arabi, 2023

Le Conferenze delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici sono tra gli incontri internazionali più importanti per il futuro del pianeta. I negoziati tra i governi sono complessi, con troppi negoziatori e fittissimi calendari di incontri che coinvolgono responsabili di tutti i paesi, insieme a rappresentanti della società civile e dei media.
L’obiettivo dagli incontri è quello di ridurre le emissioni di gas serra, principali responsabili del riscaldamento globale. I leader mondiali dovrebbero adottare misure urgenti a tutela della biodiversità, dell’integrità degli ecosistemi e della salute umana, attenti alle comunità più colpite. Ma sono già trascorsi 30 anni e la temperatura sale, con il caldissimo 2023…


29 Novembre 2023 1

Il CONGRESSO PALINDROMO DEL CAI – IL 101°

Noi possiamo cambiare e dare il via a un nuovo inizio. Noi possiamo, anche attraverso le tesi del 101° Congresso Cai, indirizzare i comportamenti nel sociale nella politica per agire così da ridurre l’impatto umano sull’ambiente e preservare la “nostra casa comune, per le generazioni presenti e future. Come compagni di viaggio, papa Francesco che ha dato vita alle encicliche “Laudato sì” e “Laudate deum” e un corteo di scienziati, intellettuali, filosofi e persone di “buon senso”. In vista il Traguardo dei 17 obiettivi Agenda 2030.


15 Novembre 2023 0

CASTAGNATA CON LE SEZIONI CAI DI CASTELLI E TERAMO – domenica 12 novembre 2023

Conosceremo il paese di Castelli e il Gran Sasso d’Italia con la tradizione artigiana della lavorazione della ceramica, la storia alpinistica della Montagna, a stretto contatto con la natura e le persone del luogo, percorrendo il Sentiero Italia Cai, apprezzando i panorami che potremo ammirare lungo il cammino.
L’escursione si concluderà con l’arrivo al Rifugio Enrico Faiani, per chiudere in allegria con il pranzo e la degustazione di caldarroste e vino.


8 Novembre 2023 0

La Magia del Sentiero – inCammino per andare e diventare

Le storie di un sentiero sono sempre magiche e arrivano a noi da tempi lontani. Quello per il Fondo della Salsa mi ha sussurrato di Bruno Marsilii e Antonio Panza, Aquilotti di Pietracamela che per primi salirono la grande Parete Nord del Monte Camicia. Un’altra volta il tremore del boato dell’aereo schiantato. Ma a dominare i racconti, le parole gioiose di escursionisti stupiti da tanta meravigliosa bellezza.


3 Novembre 2023 0

ANCHE GLI ALBERI CADONO

Il vento tutto permea e riempie, trasporta, scuote. A Castelli ha buttato giù la grande quercia che troneggiava e vegliava sull’agriturismo “il bivacco del parco”. TANTE STORIE DA RACCONTARE con oltre cinque secoli trascorsi a osservare. La forza di gravità e quella del vento hanno avuto la meglio a quella delle radici che l’hanno sempre tenuta ben ancorata al terreno, forte e insensibile al passaggio delle stagioni. Tutto scorre ed evolve. Siamo elementi e parte dell’unico grande sistema che è Gaia, la nostra Terra. La quercia ci ricorda che con le sue funzioni ha assorbito CO2 dall’aria, trattenendo il carbonio e rilasciando in atmosfera ossigeno. Tanta pulizia dell’aria e tanta acqua messa in gioco. Il suo è stato un percorso vitale simile al ciclo della vita dell’uomo. Dall’albero impariamo a tenere salde le nostre radici. Abbracciarlo ci fa stare bene.


26 Ottobre 2023 1

SPAZI RITROVATI DELLA LAGA

La montagna c’è. Dipende proprio da noi, mettere le gambe in spalla, e avventurarsi alla scoperta di spazi estesi.
I Monti della Laga sono natura primigenia e aspra. Cascate e Boschi ne compongono l’identità.
I paesi sono le “porte di accesso alla montagna”


22 Ottobre 2023 0

PERCHÉ É IMPORTANTE CONTINUARE A FARLO!

La situazione è difficile. Lo vedo attorno a me, ma non sono solo io a dirlo. La voce è globale e planetaria. E così si fissano obiettivi e scadenze. Quelli irrinunciabili del nuovo millennio, il 2000, scivolati al 2005, diventati del 2010 e a seguire del 2015 e poi i magnifici 17 obiettivi dell’Agenda 2030 con proiezioni al 2050.
Il futuro è incerto. In gioco il valore della responsabilità, della trasparenza e quello della concretezza dei fatti.
Non sono più giovane e proprio per questo non accetto ci sia una terra disastrata da consegnare ai giovani.


19 Ottobre 2023 0

CORREVA L’ANNO 1974

TRENTO: OSSERVATORIO SUL FUTURO DELLA MONTAGNA
Destinata a svolgere la funzione di osservatorio dal quale protezionisti, studiosi e uomini politici, di nazioni diverse, si ritroveranno per riuscire a prevedere il futuro delle Alpi.
Da viaggiatore privilegiato vedo come il Cai sia stato un attento precursore dei rischi per montagna e montanari, pronto a leggere i segni del cambiamento. Cito solo alcuni dei passaggi che hanno visto il felice periodo di crescita culturale e di proposta, avviato negli anni ’70 e prolungatosi senza interruzioni per un buon trentennio.


16 Ottobre 2023 0