Categoria: Agenda 2030

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GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA (2): EROSIONE FONDO DELLA SALSA E CROCEFIUME

Avvicinandosi la “Giornata Mondiale dell’Acqua” (22 marzo), in questa fase di accelerato cambiamento climatico l’occasione per mostrare i diversi volti dell’acqua. Nella vita quotidiana e planetaria l’acqua è risorsa insostituibile alla vita, ma in presenza di eventi estremi diventa potente modellatrice della superficie terrestre. In montagna con pareti e pendii ripidi, gli effetti di piogge intense su rocce nude sono particolarmente evidenti e disastrosi. In montagna con pareti e pendii ripidi, gli effetti di piogge intense su rocce nude sono particolarmente evidenti e disastrosi.
Le escursioni sono utile mezzo per esplorare e osservare anche i “segni dell’acqua”. La Sezione Cai di Castelli propone esplicite immagini del territorio comunale, dalla montagna al paese.


19 Marzo 2024 0

PAESAGGIO: PATRIMONIO DELLE FUTURE GENERAZIONI – 14 marzo 2024, Giornata Nazionale

Paesaggio e Ambiente sono due modi per osservare, conoscere e descrivere lo spazio in cui abbiamo la fortuna di vivere.
Il Ministero della Cultura, mutuandola dalla Convenzione Europea del Paesaggio, ha istituito, con D.M. n. 457 del 7 ottobre 2016, la Giornata Nazionale del Paesaggio da celebrarsi, ogni anno, il 14 marzo
Evidenzio l’intreccio tra la nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo e la tutela dei beni culturali e naturali.
Ricordo infatti la Legge 11 maggio 1922, n. 778, Provvedimenti per la tutela delle bellezze naturali e degli immobili di particolare interesse storico, di Benedetto Croce, ministro della P.I.
Si tratta della prima legge organica di tutela in cui inizia a profilarsi non solo il “diritto del paesaggio” ma anche il “diritto al paesaggio “. Periodo proficuo che ha evidenziato la crescita della necessità di “difendere e mettere in valore le maggiori bellezze d’Italia naturali e artistiche”.


13 Marzo 2024 0

GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA 2024

La Pace si costruisce e l’acqua è un simbolo di vita. L’acqua è un bene naturale e un diritto umano universale. Il diritto all’acqua potabile di qualità nonché ai servizi igienico-sanitari è un diritto essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani, come sancito dalla risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’acqua è una risorsa rinnovabile, indispensabile per la vita dell’ecosistema e di tutti gli esseri viventi. Esser consapevoli del valore e della vulnerabilità è indispensabile. Determinate la conoscenza della risorsa idrica, della sua qualità e della sua effettiva disponibilità. Gli usi delle acque sono indirizzati al risparmio e al rinnovo delle risorse per non pregiudicare il patrimonio idrico, la vivibilità dell’ambiente, l’agricoltura, la fauna e la flora acquatiche, i processi geomorfologici e gli equilibri idrogeologici.


11 Marzo 2024 0

PARCO IN AULA è un progetto di Educazione Ambientale promosso dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

PARCO IN AULA A CASTELLI E MONTORIO AL VOMANO – marzo 2024
martedì 5 marzo – Castelli
mercoledì 6 marzo – Montorio al Vomano
venerdì 8 marzo – Montorio al Vomano
Incontrare bambine e bambini, ragazze e ragazzi e poi i tanti insegnanti è un’esperienza appagante e costruttiva, che sa di futuro possibile.
Parco in aula progetto del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga consente questo.
I progetti scelti dalle scuole sono: Acqua Fonte di vita, Sapori e saperi della montagna, il Rifugio Enrico Faiani presidio culturale della montagna.
Temi attuali e concatenati che prendono linfa dal valore del Sistema delle aree protette, dagli obiettivi dell’Agenda 2030 e dai rinnovati dettami della Costituzione.
INSIEME PER IL FUTURO DELL’AMBIENTE DALLE ALTE VETTE ALLE SABBIOSE ZONE COSTIERE. Dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga alla Riserva del Borsacchio.


9 Marzo 2024 0

II EDIZIONE “PREMIO ERMINIO SIPARI 2024” – PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE, scadenza: 30 aprile 2024

Con il Premio Sipari ci muoviamo nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e della conservazione e gestione della natura. Come solido riferimento abbiamo la storica esperienza del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e di suoi fondatori. Possiamo porre domande, cambiare le nostre abitudini di consumo e provare a ridurre la nostra impronta ecologica..
Sono tre le Sezioni alle quali è possibile partecipare: opera a stampa, tesi di laurea ed elaborato di studenti. Sarà il mio essere docente, ma i giovani sono insuperabili in visione, fantasia e concretezza. Mi aspetto molto e sono liberi di cimentarsi con testo narrativo, testo musicale, progetti, prototipi, videoclip, reels, podcast. Partecipate numerosi.


18 Febbraio 2024 0

LA MONTAGNA UNISCE: ripensiamo l’autonomia “differenziata” delle Regioni

Ripensiamo l’autonomia “differenziata” delle Regioni che divide e spegne entusiasmo e partecipazione.
La Montagna unisce ed è un eccezionale luogo di incontro e confronto. Tutti insieme, all’interno di una comune visione, si costruisce il migliore futuro possibile.
Sarà che ho percorso l’Italia in lungo in largo, ma come unica vera risposta vedo un sistema unitario che , in cordata come si fa in montagna, raggiunga obiettivi comuni.
Prendiamo quindi esempio dalle “terre alte” e dai montanari per il ruolo svolto e che continuano a svolgere, le prime per i globali benefici ecosistemici e gli altri per il comune presidio dei territori e il forte senso identitario.


12 Febbraio 2024 0

2 ANNI DI COSTITUZIONE E TUTELA DELL’AMBIENTE – artt. 9 e 41

Sono trascorsi 2 anni dalla modifica della Costituzione (8 febbraio 2022) su pianificazione ambiente tutela salute ed economia. Cos’è cambiato?
La tutela della natura come concreto riferimento e la biodiversità assurta a valore essenziale!
C’è poi il diritto delle nuove generazioni da garantire nell’accesso alle risorse ambientali di qualità.
MI CHIEDO E VI CHIEDO quanto questa legge costituzionale sia stata realmente recepita e abbia inciso.
– GUARDO ALLE DOLOMITI DI CORTINA e alle impattanti opere previste e al dispendio di denaro pubblico (siamo in periodo di crisi economica) e inorridisco.
– LEGGO E ASCOLTO che si insiste NEGADO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO diventato ECOFOLLIA e mi spavento per questa incredibile e oscura deriva culturale.
– PERSISTONO GUERRE ASSURDE, supinamente accettate ed entrate nella quotidianità.
“Tutto questo contrasta con una disattesa Costituzione che si intende continuare a cambiare!”


11 Febbraio 2024 0

IL CAI a PESCARA, sabato 10 febbraio 2024

Conferenza nazionale del Club Alpino Italiano in Abruzzo.
Il Cai e la visione di futuro con cultura, natura, paesaggio, paesi, aree protette e clima, declinati nell’ambito della sostenibilità e del progresso.
Il Cai ha avuto sempre la capacità di anticipare visioni e proposte che ci accompagneranno significativamente nei prossimi decenni.
In una dimensione d’Appennino e di Meridione vedrei il Cai capofila di un progetto nazionale che caratterizzi e rilanci, attraverso l’Appennino, il valore identitario dell’Italia nel Mediterraneo.
Il Cai della Montagna che racconta il Sud nello spazio delle politiche europee (sostenendone la ripartenza) e di coesione (colmandole le disuguaglianze) agganciate anche alla SNAI e con le Green Community.


9 Febbraio 2024 0

NO A MEZZI MOTORIZZATI SUI SENTIERI!

In Umbria una chiara e forte azione di cittadine e cittadini sensibili e consapevoli ha manifestato per evitare che i mezzi a motore possano scorazzare liberamente sui sentieri
Il Presidente Generale Cai Antonio Montani sottolinea l’assurdità e l’anacronismo dell’emendamento alla legge regionale approvato lo scorso 20 dicembre dalla Regione Umbria.
Il Presidente Regionale CAI Umbria Gian Luca Angeli si pone a difesa dell’ambiente, delle montagne e delle persone che vi abitano, promuovendo un coordinato e aperto dialogo trasversale tra Istituzioni, Enti e Associazioni.


5 Febbraio 2024 1

Giornata mondiale zone umide 2024, l’importanza per il benessere umano

Le “zone umide” sono un ambiente di transizione. Un luogo “di mezzo” tra terra e acqua, con alterne e stagionali vicende tra questi due elementi. Zone nelle quali mi piace ritrovarmi. Sarà che sono abituato a percorrerle essendo nato negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, dove pantani e zone allagate si incontrano e attraversano anche in piena estate. Sarà che l’acqua mi piace, anche quando la sento sotto gli scarponi. Mi piacciono le voci dell’ambiente e tra queste il ritmico “ciac-ciac” e risucchio nell’acquitrino, un po’ come mi lascio prendere dal rumore delle foglie secche sotto le scarpe, o dalla neve appena crostosa che si apre al mio passaggio. Mi piace “riconnetermi” con la Natura in ogni possibile circostanza…il benessere che provo è notevole e per questo lo consiglio a tutti.


2 Febbraio 2024 0