IN MONTAGNA CON IL CAI CASTELLI – domenica 5 febbraio 2023 – Family CAI
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IN MONTAGNA CON IL CAI CASTELLI – domenica 5 febbraio 2023 – FAMILY CAI
Family Cai
In escursione sulla neve che attornia il Rifugio Enrico Faiani.
Terapia forestale
Il bosco, che protende i rami sull’accogliente Rifugio, è ambiente ideale per questa esperienza.
Con occhi curiosi e attenti si scoprono e si seguendo le tracce nella neve, diverse per ogni animale che vive tra le piante.
C’è poi il valore dell’acqua, con la neve che la rilascia al terreno, mentre lentamente si trasforma.
Family Cai
Ricominciano, appassionanti, le proposte escursionistiche e di avvicinamento alla Montagna che la Sezione Cai Castelli rivolge a bambine e bambini con i loro genitori. Si inizia dall’incontro nel paese di Castelli e si prosegue verso il Rifugio Enrico Faiani e la Montagna.
Ci troviamo sempre nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Neve, bosco e paesaggio
Appena più in alto le grandi montagne con la Parete Nord del Monte Camicia e i ripidi pendii del Monte Prena.
Luoghi che sanno affascinare
Dalla scoperta di luoghi suggestivi e affascinanti, che sanno alimentare curiosità e fantasia dei giovani escursionisti, alla consapevolezza della necessità di tutela e cura di questi singolari territori montani e delle risorse offerte (servizi ecosistemici).
Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli. Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
UNA FOTO SALVERA’ L’AMBIENTE Calendario 2023 Cai Teramo, febbraio
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UNA FOTO SALVERA’ L’AMBIENTE
foto Marco Pasqualoni
Calendario 2023 Cai Teramo, febbraio
Tramonto sul Lago di Campotosto (Monti della Laga)
La bellezza è contraria a consumo di suolo, perdita di biodiversità e inquinamento
Il Lago di Campotosto
Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Per tutti un’esperienza unica alla scoperta di un prezioso ambiente riconosciuto tra più importanti laghi artificiali d’Europa.
Inoltre l’acqua racchiusa produce energia idroelettrica con le centrali distribuite lungo i diversi salti d’acqua del fiume Vomano, da Campotosto fino a Montorio al Vomano.
Il Calendario Cai è un gradito omaggio ai soci.
Per saperne di più rivisitiamo alcune attività svolte
Insieme al Cai si vive la Montagna come un vivace e permanente laboratorio di idee e buone pratiche.
PROSSIMO APPUNTAMENTO: GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA, 22 marzo 2023
20 anni dopo il 2003 ANNO INTERNAZIONALE DELL’ACQUA
Montagna Pulita
Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli. Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Il Rifugio Enrico Faiani
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Il Rifugio Enrico Faiani
Coperto di neve
Accarezzato dai rami
Illuminato d’azzurro
in Montagna con il Cai
Ecco per tutti il Rifugio “Enrico Faiani” della Sezione CAI Castelli.
Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli. Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Comunicare, Agire, Intervenire… AttiviTàm Abruzzo 2023 del Cai.
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Comunicare, Agire, Intervenire… AttiviTàm Abruzzo 2023 del Cai.
Leggere di Montagna
In questa fase di grande disagio e deriva culturale è ben salda la Commissione Abruzzo Tutela Ambiente Montano del Club Alpino Italiano che Comunica, Agisce, Interviene.
Nel mese di dicembre 2022 sotto l’albero ho potuto così scartare il numero 3 della Rivista Cai on lineAttiviTàm Abruzzo. Un piacevole regalo per me e per tutti noi. Dopo la triste pausa dovuta alla pandemia è stato un salutare immergersi in temi diversi e accattivanti iniziative.
Nell’editoriale Alejandra Meda, Presidente CRTAM Abruzzo, ripercorre il 2022 come anno particolare nell’intreccio tra ricorrenze e accadimenti (va ricordato che con il 2022 si è concluso anche l’Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna, indetto dall’ONU).
In evidenza i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise gemellato con il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Si tratta di un appuntamento storico e irripetibile tra Appennino e Alpi con eventi che si svolgeranno anche nel 2023.
Giusta l’attenzione alla Costituzione Italiana e al rinnovato art.9 che diventa faro luminoso nelle future scelte sociali e ambientali.
Mi fermo qui e vi lascio alla tranquilla lettura dell’Editoriale…
L’anno che sta per finire è stato caratterizzato dalla ripresa, dopo una lunga pausa, di una “normalità” ritrovata per quanto attiene la frequentazione delle nostre montagne, ma che non ci ha risparmiato fatti di cronaca inquietanti che minacciano l’uomo e l’ambiente.
Costituzione Italiana
L’8 febbraio l’articolo 9 della Costituzione è stato ampliato: il concetto di tutela, fino a quel momento applicato al paesaggio e al patrimonio storico culturale, ora è esteso anche all’ambiente, le biodiversità e gli ecosistemi, e dovrà attuarsi anche nell’interesse delle future generazioni.
Anniversari e ricorrenze
Il 2022 ha visto una serie di anniversari e di ricorrenze importanti: tra questi il centenario della costituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il trentennale dell’emanazione della Legge quadro nazionale sulle Aree protette n. 394 del 1991 e dell’istituzione della Rete Natura 2000. Trent’anni fa è stata istituita la Riserva Corno Grande di Pietracamela e all’interno delle Aree faunistiche di Farindola e Pietracamela è stato avviato nel 1992 il Progetto di reintroduzione del Camoscio d’Abruzzo proveniente dal Parco Nazionale d’Abruzzo.
Le ricorrenze non devono costituire soltanto dei “ricordi” ma indurre ciascuno di noi a interrogarci sulle sfide che ci attendono alla luce delle molteplici vulnerabilità prodotte dalla crisi climatica, dalla crisi economica ed energetica, dagli effetti dello spopolamento e dalla perdita della biodiversità.
Documenti di posizionamento Cai
Attraverso il confronto con la TAM è stata approvata una serie di Documenti atti a porre le basi per un puntuale posizionamento del CAI rispetto ai temi ambientali, quali la “Biodiversità, Servizi ecosistemici, Aree protette, Economia montana”, “Transizione ecologica, energie rinnovabili, eolico”, “Il CAI, i boschi e le foreste”, “Cambiamenti climatici, neve, industria dello sci”, “Il sistema delle aree protette”, “Frequentazione responsabile dell’ambiente montano innevato”.
Acqua fonte di vita
E grande rilevanza assume il tema del valore della risorsa acqua in ambiente montano, al quale la CRTAM Abruzzo ha dedicato lo scorso novembre un convegno “L’acqua del Gran Sasso d’Italia: dal ghiacciaio del Calderone all’idrologia del Gran Sasso d’Italia (link all’articolo del 24 novembre 2022)”: una giornata di studio che attraverso un approccio interdisciplinare ha accresciuto la consapevolezza, la conoscenza dello stato di fatto delle azioni per la messa in sicurezza del rischio inquinamento, informando cittadini, famiglie e studenti sull’emergenza idrica e climatica. Se il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, con le sue inevitabili implicazioni sugli ecosistemi, dobbiamo interrogarci su come dovranno cambiare i comportamenti dell’uomo. Il nostro territorio, connotato da valenze ambientali, paesaggistiche, antropiche e culturali di altissimo pregio e valore, necessita di attente azioni di tutela e valorizzazione.
Dal 2022 al 2023
Ed in questa direzione, dopo aver percorso quest’anno i sentieri della “donna-pastora” sulla montagna della Maiella, “La Montagna si tinge di rosa” ci vedrà il 18 giugno 2023 nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise per rivivere il rapporto storico delle donne abruzzesi con la montagna e cogliere le prospettive future.
Auspichiamo che il 2023 possa vederci impegnati affinché la nostra montagna riacquisti quel ruolo di protagonista attraverso una visione nuova e lungimirante, capace di coniugare la tutela alla crescita economica e sociale.
Sommario
…. ricco e vario e a seguire contributi diversi…
E per continuare…
…la Redazione ci informa che, per una rete di comunicazioni, qualora lo desideraste, è lieta di ricevere notizia di articoli e le iniziative da inviare alla mail della redazione: attivitam@gmail.com
E allora diamoci tutti da fare. Buona Montagna!
Montagna Pulita
Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Sentieri e Rifugi in Montagna e per la Montagna: 14 e 15 gennaio 2023
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Sentieri e Rifugi in Montagna e per la Montagna
Per iniziare Sentieri e Rifugi sono elementi identitari della Montagna e del Club Alpino Italiano con le Sezioni che garantiscono manutenzione e gestione di queste due importanti infrastrutture montane. Nel Cai sono attive circa 800 tra Sezioni e Sottosezioni.
A Trento il 14 e 15 gennaio 2023
Saremo ospiti della SAT e parteciperemo al Congresso congiunto “SENTIERI e RIFUGI” con un’articolata serie di documenti, materiali, proposte in ambiente e prospettive future. In linea con le attuali necessità di adattamento e mitigazione alla crisi climatica, attenta agli obiettivi dell’Agenda 2030. Tutto questo a cura della SOSEC – Struttura Operativa Sentieri e Cartografia e della SOROA – Struttura Operativa Rifugi e Opere Alpine
Il Presidente Generale Cai AntonioMontani: i sentieri sono un’infrastruttura leggera, stabile e, con un’adeguata duratura manutenzione, rappresentano il primo “strumento” con il quale promuovere la frequentazione lenta, curiosa e rispettosa delle nostre montagne.
Nell’insieme il Cai si prende cura di oltre 110.000 km di sentieri, interviene direttamente su oltre 80.000 km e segue la redazione del Catasto dei Sentieri in ogni Regione
I Rifugi
Sono quasi 800 le strutture ospitali tra Rifugi, Bivacchi, Capanne Sociali e altri Punti di appoggio. E così il Vice Presidente Generale Cai GiacomoBenedetti: i Rifugi un immenso patrimonio materiale e immateriale, in continua evoluzione, dal grande valore economico, etico, ambientale e simbolico
Inoltre all’accoglienza dei Rifugi si aggiunge quella dei “paesi montani”, presenti capillarmente a presidio della Montagna.
Con Il Sentiero Italia Cai abbiamo così un’estesa ossatura portante della Rete Escursionistica con oltre 7000 km di percorso, circa 500 tappe e altrettanti posti tappa. Regione dopo Regione in cammino da Santa Teresa di Gallura a Trieste. Oltre a questo si realizza un servizio pubblico, a beneficio e disposizione di tutti, per ogni possibile frequentazione consapevole e rispettosa.
Salute, benessere e qualità della vita
“Una montagna di salute” è stato tra gli appuntamenti inseriti nel Festival dello sviluppo sostenibile di AsviS. Si promuovono la scelta di corretti stili di vita e attività all’aria aperta per restare in buona salute, con esperienze da vivere in ambienti integri.
“One health” (una salute unica per esseri umani, mondo animale e mondo vegetale) è un appello vincente. Purtroppo perdita di biodiversità, inquinamento e consumo di suolo influenzano negativamente il nostro “stare bene”.
Schermata del Catasto nazionale dei sentieri
SENTIERI, RIFUGI e AREE PROTETTE in una montagna viva per cultura e natura
Si tratta di un “attuale” progetto presentato dal Cai nel “2002 Anno internazionale delle Montagna”. Progetto operativo dell’allora Agenzia per l’Ambiente del Cai. La Montagna è proposta nel suo insieme come riscoperta e conoscenza dei luoghi, diffondendo i contenuti culturali e paesaggistici di zone meno note, ma dallo stesso elevato pregio.
L’intervento è su più ambiti e con diverse ed integrate finalità. Con un’azione ad ampio respiro si definiscono azioni sui sentieri, sui rifugi e nei paesi per ogni possibile implicazione sulla storia, sulle modalità di frequentazione, sui valori naturalistici e sull’etica.
In conclusione Area Protetta e Montagna vengono sempre considerate nel loro insieme (intervento areale) con l’impegno a superare le logiche limitanti di provincia e regione. Ci interessa ampliare l’area di interesse per escursionisti e turisti e così diminuire la pressione antropica, con sicuri benefici al territorio.
La Montagna è fonte di vita con luoghi, culture e specificità da conoscere e tutelare, conservando servizi ecosistemici ai quali attingere con stili di vita sobri, rispettosi e giusti per la nostra salute, quella degli altri e quella dell’intero pianeta.
Piemonte, 28 gennaio 2023
Il Cai in Cammino….
Tra qualche giorno anche in Piemonte un incontro sull’ospitalità in Montagna. Ci ritroveremo a Novara nel Salone dell’Arengo, accolti dallo splendido complesso monumentale del Broletto, via Fratelli Rosselli 20. E così avremo modo di celebrare insieme anche i 100 anni della Sezione Cai di Novara.
Montagna Pulita
Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023
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Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023
In Montagna con il Cai Ecco come concludere il 2022 e iniziare bene il 2023.
lunedì 26 dicembre 2022, Fondo della Salsa
L’escursione di lunedì 26 dicembre pone fine alle attività del 45° anno di fondazione della Sezione Cai Castelli nell’anfiteatro montuoso più suggestivo e più raggiungibile d’Appennino.
Il 26 dicembre si ripete l’appuntamento annuale al Fondo della Salsa giunto alla 46^ edizione.
Ci si ritrova a Castelli per raggiungere la località S.Salvatore dove inizia l’escursione. Si sale insieme fino a ciò che resta del cippo ai caduti ed è un rito di accoglienza della Montagna con la tersa aria riscaldata da un vivido fuoco. La Santa Messa è seguita da attimi di riflessione e silente consapevolezza consapevoli del luogo e della circostanza, contenti di condividere un’esperienza che resterà impressa. Scambio di primi auguri attorno alla rosseggiante brace e via per il rientro con fiaccolata notturna. Adesso è la volta dell’altrettanto accogliente Rifugio Enrico Faiani che illumina e presidia il bosco. E’ tempo di auguri con brindisi e speranza per il futuro
Fondo della Salsa
E’ proprio il caso di esserci, per partecipare e godere delle suggestioni che questo immenso e straordinario luogo sa offrirci.
Si ripete la magia del bosco, dei biancheggianti massi rocciosi, del ripido pendio, dello zoccolo che anticipa la grande Parete Nord e, sulle cenge, la possibilità di osservare qualche camoscio con il mantello invernale. Nell’avvicinamento mi affascina sempre il punto di osservazione al termine della prima salita nel bosco. Merita una sosta e d’inverno la cresta sommitale si staglia nitida, tra i rami delle piante di faggio prive di foglie. Segmenti bianchi di neve disegnati nell’azzurro del cielo mentre lo sguardo segue la Cresta del Centenario e la successione di monti, fino a raggiungere il Corno Grande.
Un salto di qualche giorno ed eccoci nel 2023.
domenica 1 gennaio 2023 sul Sentiero della Pace
La Sezione Cai di Castelli propone esperienze di Escursionismo educante, rivolte a tutti per conoscere e apprezzare territorio e culture. Un passaggio chiave che ci avvicina al senso di responsabilità e di attenzione a sé stessi e agli altri. La pace come scelta personale e di comunità che unisce e consolida altri valori come la giustizia, la libertà, il benessere. Dopo 300 inconfessabili giorni di conflitto in Ucraina non si vedono significativi spiragli di trattativa, di tregua e di pace.
45° anniversario
Tra gli eventi dedicati al 45° anno di fondazione nasce l’idea del Sentiero della Pace con lo scopo di collegare le frazioni del Comune di Castelli. A piedi, su percorsi accessibili, da località a località, nella fascia pedemontana confortati dalla meraviglia delle vette montane del Gran Sasso d’Italia, affacciati sul mare Adriatico, attenti agli incontri con gli abitanti delle piccole frazioni sparse a punteggiare ambienti dall’elevato valore naturalistico e paesaggistico dove è proverbiale l’accoglienza rivolta al turista escursionista visitatore.
La struttura dove iniziano e si concludono le attività del Cai in montagna.
Sede della Sezione Cai di Castelli, realizzato con finalità aggregative, oltre che per le attività tematiche dell’associazione, anche come riferimento aperto al sociale ricreativo, culturale, sportivo e conviviale.
Alpinismo, escursionismo, sci escursionismo, sci alpinismo, speleologia, alpinismo giovanile, sono gli insegnamenti guida del Rifugio per una consapevole e sicura frequentazione della Montagna. La struttura inoltre è sede del Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” e opera in collaborazione con Comune di Castelli, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, mondo della Scuola ed Enti territoriali. Di riferimento il raggiungimento degli Obiettivi Agenda 2030.
La Montagna è…
Le due giornate in montagna sono occasione di riflessione su questo 2022 che ci ha avvolti per crisi climatica, guerra, crisi energetica, pandemia, crisi energetica, inflazione e crisi di governo. Davvero tanto per non subirne contraccolpi.
La Montagna aiuta a superare i contrasti, favorisce il dialogo fra generazioni. Educazione, lavoro e qualità di vita diventano strumenti per costruire cittadini del domani.
La Montagna è luogo di incontro e rappresenta un salutare e sicuro rifugio
2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
Montagna Pulita
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
-4, verso 11 dicembre 2022: Calendario Sezione Cai Teramo
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Verso 11 dicembre 2022: Calendario Sezione Cai Teramo Un insieme di immagini che raccontano la Montagna nelle stagioni e nelle emozioni GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA
La Sezione Cai di Teramo è presente e attiva in Montagna e celebra continuamente il valore delle Montagne con esperienze diverse: escursionistiche, alpinistiche e speleologiche che sanno coinvolgere giovani e donne.
-4 giorni: mentre ci si avvicina a domenica 11 dicembre.
Ogni occasione è importante per ricordare l’importante appuntamento della GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA. Un appuntamento che anticipa anche gli ultimi giorni del 2022 ANNO INTERNAZIONALE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA MONTAGNA, voluto dall’ONU, 20 anni dopo IL 2002 ANNO INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA.
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Nell’Appennino centrale, il Parco si estende su 150.000 ettari e comprende territori di tre Regioni (Abruzzo Lazio e Marche) 5 province (L’Aquila Teramo Pescara Rieti ed Ascoli Piceno) e ben 44 comuni. Nata nel 1991 è diventata operativa nel 1995. Vi troviamo ambienti paesaggistici da primato con le biancheggianti rocce del Gran Sasso d’Italia e dei Monti Gemelli e le scure ed erodibili arenarie, marne e argille dei Monti della Laga, regno delle acque superficiali.
I Monti della Laga sono tenera singolarità naturalistica tra il calcare del Gran Sasso d’Italia, dei Monti Gemelli e dei Monti Sibillini.
L’acqua tormenta la superficie, ruscella veloce e si snoda in profondità.
La Montagna raccontata e vissuta con passione.
UNA FOTO SALVERÀ L’AMBIENTE
Pizzo di Moscio è meta ambita e panoramica, estiva e invernale. Si staglia nitido, superata la fascia boscata dal Ceppo.
L’ambiente, elemento di vita, inclusione e cittadinanza, c’è così come lo vediamo e continuerà a esserci solo se ne avremo cura e se saremo tutti attenti.
2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
I 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo. Lazio e Molise sono un appuntamento unico e irripetibile. 9 settembre 2022 – Pescasseroli
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I 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo. Lazio e Molise sono un appuntamento unico e irripetibile. 9 settembre 2022 – Pescasseroli
Troppo importante e imperdibile. IO CI SARO’!
Parco Nazionale Abruzzo Lazio Molise – foto Di Donato
Pescasseroli-sede del Parco
Luogo simbolo di Pescasseroli è la Fontana San Rocco, dove l’onorevole Erminio Sipari il 9 settembre del 1922 inaugurò il Parco alla presenza di autorità e popolazione locale. Ornata da due teste di orso in bronzo, da cui sgorga l’acqua, è conosciuta anche come Fontana degli Orsi.
Nella roccia la scritta
“PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO SORTO PER LA PROTEZIONE DELLE SILVANE BELLEZZE E DEI TESORI DELLA NATURA QUI INAUGURATO IL IX SETT. MCMXXII.”
Costituzione del Parco ratificata con l’approvazione del Regio decreto-legge 11 gennaio 1923 n. 257 e il riconoscimento ufficiale come “Ente autonomo del Parco Nazionale d’Abruzzo”. Nel 1923, tra i componenti della Commissione incaricata di amministrare (oggi Consiglio Direttivo) anche un rappresentante del Club Alpino Italiano, insieme a uno del Touring Club Italiano e uno della Federazione Pro Montibus.
Programma celebrativo: 9 e 10 settembre 2022
Venerdì 9 settembre – Pescasseroli
Si inizia alle 9:30 con l’appuntamento al Centro Natura del Parco, in Via Colli dell’Oro, per il Convegno “Educazione alla sostenibilità: uno strumento per la tutela della biodiversità” alla presenza del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, con la partecipazione della Sottosegretaria al Ministero della Transizione Ecologica Ilaria Fontana e più relatori tra i quali il Club Alpino Italiano. In evidenza il gemellaggio con l’altrettanto centenario Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Premio Erminio Sipari
Nella giornata anche l’avvio del Premio “ERMINIO SIPARI” per riconoscere l’impegno di studiosi che abbiano sviluppato lavori originali nel campo della divulgazione naturalistica e scientifica e/o della conservazione e gestione della natura, attualizzando e ricordando in tal modo gli innovativi insegnamenti del deputato abruzzese. Il Premio “ERMINIO SIPARI” prevede tre sezioni tematiche: I sezione: Premio “ERMINIO SIPARI” II sezione: Premio “TESI DI LAUREA O DOTTORATO DI RICERCA” III sezione: Premio “GIOVANI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE”
Corteo storico
Alle ore 16:00, ancora di fronte al Centro Natura per dare inizio al tradizionale corteo storico per festeggiare il compleanno del Parco. Una volta attraversato l’abitato di Pescasseroli, giungeremo insieme alla Fontana San Rocco, luogo simbolo del Parco. Qui il coro Decima Sinfonia di Pescasseroli canterà l’inedito Inno del Parco. Il corteo farà poi rientro alle ore 18:30, sempre al Centro Natura, per la proiezione di un documentario dedicato al Centenario del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale Gran Paradiso!
Parco in piazza
Infine, dalle ore 19:30 in poi, si festeggia il Parco in Piazza Sant’Antonio con Musica Folk e degustazioni!
Sabato 10 settembre – educazione alla sostenibilità in tutti i 24 paesi del Parco
Sabato 10 settembre, nei 24 paesi del Parco, si svolgeranno attività di educazione ambientale e passeggiate naturalistiche, svolte da operatori del territorio ed aperte a tutti!
2022 Anno internazionale dello sviluppo sostenibile delle Montagne
Montagna Pulita
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
CLUB ALPINO ITALIANO – 23a SETTIMANA NAZIONALE DELL’ESCURSIONISMO – Feltre
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CLUB ALPINO ITALIANO – 23a SETTIMANA NAZIONALE DELL’ESCURSIONISMO – Feltre
Ha preso il via la 23a SETTIMANA NAZIONALE CAI DELL’ESCURSIONISMO che dal 26 giugno al 3 luglio 2022 si terrà a Feltre e sui sentieri montani della zona. Evento con il Patrocinio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Organizza la Sezione Cai di Feltre che celebra i 100 anni di fondazione.
MONTAGNA, NATURA, STORIA, CULTURA
Un’intera settimana di trekking, escursioni, canyoning, cicloescursionismo, mostre, convegni, musei.
«La Settimana nazionale dell’escursionismo vuole essere un’ulteriore dimostrazione di come il territorio dolomitico non abbia bisogno di una pesante infrastrutturazione per essere frequentato e goduto in tutte le sue sfaccettature», afferma il Presidente generale del Cai Antonio Montani «Camminare e pedalare lungo i suoi sentieri consente al visitatore una vera immersione nelle straordinarie bellezze naturali e culturali di questi luoghi, aprendo la strada a uno sviluppo che sia davvero attento alla sostenibilità
Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e siti Unesco
Saranno infatti le valli e i sentieri che circondano Feltre (BL), località di origine medievale al centro di tre aree Patrimonio dell’Umanità Unesco (Dolomiti, Colline del Prosecco e Biosfera del Monte Grappa) il palcoscenico della 23esima Settimana nazionale dell’escursionismo del Club alpino italiano.
Attività per tutti
In programma decine di escursioni a piedi e in mountainbike, alle quali parteciperanno oltre mille persone. Le attività previste sono aperte a tutti e alcune di queste si svolgono nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi .
CETS e Montagna Pulita
La Settimana dell’Escursionismo del Cai vista anche come una opportunità turistica. In linea con le indicazioni della Carta Europea del Turismo Sostenibile – CETS, attenti al contenimento dell’inquinamento in ambiente, da percorrere senza lasciar traccia del passaggio – progetto Montagna Pulita, Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
Raduno delle Sezioni Cai del Veneto
Domenica 3 luglio, nella giornata di chiusura l’abbraccio finale con il raduno delle Sezioni Cai del Veneto.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
IN MONTAGNA CON IL CAI TERAMO – sabato 25 giugno 2022
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IN MONTAGNA CON IL CAI TERAMO – sabato 25 giugno 2022 – Monte Camicia da Fonte Vetica, insieme al Cai Sottosezione Roccarainola
Escursione intersezionale
Sarà un grande piacere accompagnare socie e soci della Sottosezione Cai Roccarainola (Sezione Cai Napoli). Abruzzo e Campania insieme per condividere una delle più belle e panoramiche escursioni che ha come meta il Monte Camicia e le sue incomparabili balconate che si affacciano sull’abitato di Castelli. Scheda Escursione (link)
Scheda Escursione
Parco Regionale del Partenio e Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
L’attenzione alla tutela e il “prendersi cura della montagna” accomunano le due Sezioni Cai che promuovono l’avvicinamento alle “terre alte” evidenziando il valore naturalistico e culturale dei luoghi interessati e dei siti di Rete Natura 2000.
L’Escursionismo resta il modo migliore per frequentare e conoscere gli ambienti montani. Condividendo l’esperienza con accompagnatori “uomini del territorio” diventa tutto più interessante e sicuro. La circolazione delle idee e delle esperienze aiuta a esserci come cittadini attivi, attenti a contenere l’impatto della nostra presenza, evitando di produrre rifiuti (progetto Montagna pulita – evviva la borraccia, liberi dalla plastica).
foto Di Donato
Progetto Camoscio d’Abruzzo
Salendo al Monte Tremoggia è frequente poter osservare i Camosci d’Abruzzo liberi di correre sulle ripide balze erbose. Si tratta di animali reintrodotti sul Gran Sasso d’Italia grazie a un progetto sostenuto dal Club Alpino Italiano (con il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise dal quale vennero i primi esemplari) che prese il via negli anni ’90 e portò all’istituzione della Riserva Corno Grande di Pietracamela con i primi 2200 ha di territorio tutelato. Oggi i Camosci d’Abruzzo sul Gran Sasso sono diventati oltre 1000 e da veri “acrobati delle rocce” è affascinante vedere le loro rapide e leggere evoluzioni.
foto Di Donato
Monte Camicia
E’ una montagna simbolo del Gran Sasso. L’escursione proposta svela il meglio dell’ambiente con i paesaggi dal mare Adriatico alla distesa di Campo Imperatore, passando per il Dente del Lupo, la Cresta del Centenario e il Corno Grande. Ma il Monte Camicia offre anche uno spettacolare versante con la Parete Nord che sprofonda nella verticalità fino al Fondo della Salsa e che vide cimentarsi nelle prime salite gli storici “aquilotti del gran sasso”, forte gruppo di alpinisti formatisi nel paese di Pietracamela.
Salendo al Monte Camicia si perde il senso dello spazio e del tempo, ma lasciamo assaporare alle amiche e agli amici campani queste emozioni
Nell’altro senso di marcia ho percorso questo meraviglioso itinerario con mio figlio Lorenzo, riportando quella bella esperienza con brevi note.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.