CONVEGNO SCIENTIFICO – venerdì 9 luglio 2021 – IL METANO NELL’EPOCA DELLA DECARBONIZZAZIONE. IL CASO DEL MEGA GASDOTTO APPENNINICO E DELLA CENTRALE SNAM DI SULMONA
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CONVEGNO SCIENTIFICO – venerdì 9 luglio 2021 IL METANO NELL’EPOCA DELLA DECARBONIZZAZIONE. IL CASO DEL MEGA GASDOTTO APPENNINICO E DELLA CENTRALE SNAM DI SULMONA Venerdì 9 luglio 2021, ore 15.00, Aula Rossa Facoltà di Architettura Viale Pindaro 42 – Pescara E’ possibile seguire l’evento anche in diretta streaming dal link del QR della locandina
Convegno Scientifico Un Convegno da seguire per saperne di più sul tema Gasdotto e definire gli ambiti operativi della transizione ecologica.
Capitale Natura e suo uso Al centro dell’attenzione il Capitale Natura della Regione Verde d’Europa che si vuole conservare e diversamente utilizzare nell’interesse delle popolazioni di oggi e del futuro delle aree appenniniche. Un’azione rivolta a Presidenti e Direttori dei 3 Parchi Nazionali presenti nella Regione: d’Abruzzo Lazio Molise, della Maiella, del Gran Sasso e Monti della Laga, per un mirato impegno che riesca a impedire il passaggio del metanodotto nei territori di loro competenza e nelle aree contigue.
Lettera del 28 maggio 2021 inviata dalle Associazioni ambientaliste(link) Il 28 maggio 2021, i Presidenti nazionali delle Associazioni ambientaliste Mountain Wilderness, Lipu, Wwf, Greenpeace, Altura, Pro Natura, Gruppo Intervento Giuridico, Salviamo l’Orso, Rewilding Apennines e i Presidenti regionali delle Associazioni ambientaliste Dalla parte dell’Orso e Club Alpino Italiano Abruzzo hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio Mario Draghi, al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, al Ministro della Cultura Dario Franceschini, al Ministro della Salute Roberto Speranza.
2021.07.08 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi
VALENTINA DIOUF E L’OSPITALITÀ DI CASTELLI – Per la pallavolista nazionale 3 luminose giornate di cultura e natura – Accompagnata dalla Sezione Cai in escursione al cospetto della parte Nord del Monte Camicia
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VALENTINA DIOUF E L’OSPITALITÀ DI CASTELLI – Per la pallavolista nazionale 3 luminose giornate di cultura e natura – Accompagnata dalla Sezione Cai in escursione al cospetto della parte Nord del Monte Camicia
… nche ssa mundagne ch’è na meravije ma tu, Castelle, nen si nu paese: tu si nu sogne, si ‘na pueseje
Valentina Diouf “castellana” La pallavolista d’Italia, Valentina Diouf è stata a Castelli in questo fine settimana di giugno (26-27-28 giugno 2021). Tre intensi giorni per conoscere e apprezzare questo piccolo borgo montano immerso nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Sport e Cultura Alla scoperta de “l’Italia nascosta”, quella meno nota, che da pigri e abitudinari “non vediamo”. Ecco la proposta di Valentina Diouf che su You Tube intende aprire la rubrica “VDViaggi” per mostrare quanto di inedito offra “l’Italia nascosta”, tra ambiente, paesaggio, storia e tradizioni.
Bellezza a 360° Così si è offerta Castelli, affacciata sulla montagna, scrigno di biodiversità e culture. Dalla ceramica multicolore, alla gastronomia allettante, all’operosità diffusa, all’accoglienza sorridente, al respiro interrotto da tanta bellezza, passo dopo passo, nella continuità di scorci paesaggistici e botteghe artigiane.
Francesca Trailani, Consigliera La giovane consigliera del Comune di Castelli ha contattato Valentina Diouf tramite social dopo aver visto un suo post di interesse per questa nascosta “Italia Minore” (con la M maiuscola).
3 giorni a Castelli Immediato l’invito con la richiesta accolta e concordata nei giorni 26, 27 e 28 giugno con un appassionante programma di “scoperta”.
Rinaldo Seca, Sindaco(link al video R115) Grande la soddisfazione per queste riuscite giornate che – benauguranti, hanno avviato la programmazione estiva. Valentina Diouf, pronta al guizzo e a slanciarsi in alto, si è messa in gioco per questi luoghi.
La voglio sentitamente ringraziare per aver voluto mettere la sua visibilità a servizio della promozione del nostro territorio e le faccio i complimenti per questo progetto di valorizzazione dei borghi che sta portando avanti.
Antonio Simonetti, Presidente Sezione Cai Dove termina l’abitato di Castelli inizia la Montagna che sublima nel Fondo della Salsa con l’anfiteatro che sostiene la Parete Nord del Monte Camicia. Accompagnata in escursione dal Cai, Valentina ha potuto apprezzare verticalità e slancio di una parete che riflette la trama di una invalicabile rete. Una sosta al Rifugio “Enrico Faiani” abbracciato dal bosco, in equilibrio tra la valle e le pendici montuose.
Notte Romantica, il borgo, 26 giugno Vestito di emozione tra musica, luci ovattate e brusii, il paese ha accolto Valentina e il compagno Antonio Marco, videomaker. Camminare da Piazza Roma per le strette vie a pettine, ancora segnate dal terremoto per affacciarsi allo “steccato”. La “scesa del borgo” e “salita paradiso” con le sorprendenti piccole botteghe sparse in ogni via e il riaperto Museo delle Ceramiche dove ammirare quanto di incredibile sia stato prodotto da questo piccolo borgo montano con le ceramiche artistiche di un fortunato passato, presenti nei Musei del mondo.
L’ambiente e la ceramica, 27 giugno L’escursione al Fondo della Salsa per avvicinare bosco e montagna. Sentiero Italia Cai e Sentiero Terre Alte segnano questo territorio ricco di scambi commerciali e attività che hanno tratto linfa da legna e argilla. A piedi per conoscere e tutelare, con la Sezione Cai sentinella e presidio dei territori.
Il pomeriggio è stato dedicato alla visita nei laboratori ceramici, incontrando Vincenzo Di Simone e la sua storica bottega che ci riporta indietro nel tempo con le volte annerite da un “antico forno a respiro” ancora funzionante e il sapere dei pigmenti – reperibili sul territorio, che compongono i colori della tavolozza castellana. Con enfasi e aneddoti si è sviluppato il percorso che dall’argilla, raccolta e manipolata, conduce al prodotto finito, lungo un naturale ciclo di lavorazione.
Patrimonio materiale culturale, 28 giugno Aule e ambienti del Liceo Artistico per il Design, la Mostra internazionale e soprattutto il Presepe Monumentale – ancora vivida la testimonianza espositiva natalizia di Piazza S.Pietro, hanno suscitato apprezzamento ed emozione. La ceramica coinvolge e Valentina si è messa all’opera. In uno dei laboratori le sue forti e agili mani hanno provato a dare forma a un vaso al tornio.
La chiesetta di San Donato – mirabile cona campestre, ha rappresentato il culmine di queste giornate con il soffitto maiolicato denso di mattoni e simboli realizzati da più ceramisti nell’arco di 3 anni, risalenti al 1615-1617 circa. E’ un caleidoscopio di rappresentazioni, simboli araldici, scritte, animali e geometrie essenziali. Tanto da osservare e meravigliarsi, con il naso all’insù. Per Carlo Levi “la Sistina della Maiolica”.
YouTube – VDviaggi A breve sul canale YouTube di Valentina Diouf uscirà un video con il personale racconto di questa esperienza. L’Amministrazione comunale di Castelli a ricordo ha consegnato a Valentina una palla in ceramica dorata, realizzata e donata dai ceramisti Marcello Melchiorre e Antonio Simonetti.
2021.07.04 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi
Antonio Simonetti – Presidente Sezione Cai Castelli
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ABRUZZO – Club Alpino Italiano Castelli ASSEMBLEA DEI SOCI – sabato 19 giugno 2021
Antonio Simonetti – Presidente Sezione Cai di Castelli
La Sezione Cai di Castelli, intitolata all’alpinista Piergiorgio De Paolis, ha eletto Antonio Simonetti di 44 anni, Presidente per il triennio 2021/2023. Nel Consiglio Direttivo di n.7 componenti, presenti anche due socie: Maria Schiappa e Viviana Melara. Tutto è avvenuto all’esterno del Rifugio Enrico Faiani, sede sezionale, nel rispetto dell’emergenza sanitaria Covid 19.
Assemblea dei soci – 19 giugno 2021
L’Assemblea dei Soci resta sempre un momento particolare, forse il più particolare della vita di una Sezione Cai. Ancora di più se è la prima riunione dopo il periodo di confinamento da Covid e segna il passaggio del testimone dal Presidente uscente Marino Di Claudio al nuovo presidente Antonio Simonetti (simbolicamente ed efficacemente espresso con la consegna della chiavi de Rifugio Enrico Faiani, sede della Sezione).
Marino Di Claudio –Presidente uscente
Vibrante e atteso lo svolgimento della riunione con il Presidente uscente Marino Di Claudio che ha relazionato su quanto svolto nonostante le notevoli difficoltà d’insieme. In evidenza l’accatastamento del Rifugio Enrico Faiani che, come Casa della Montagna Cai, potrà ufficialmente iniziare a svolgere la sua funzione di presidio culturale e ambientale del territorio. Inoltre sono riprese le normali attività sezionali anche con doppio appuntamento come è stato domenica scorsa 13 giugno “Giornata Nazionale Cai-Federparchi, in Cammino nei Parchi, che ha visto la Sezione sia in escursione da Casale San Nicola a Monte Aquila, sia per i più giovani da Campo Imperatore a Monte San Vito. Allo stesso modo, domenica 20 giugno il doppio appuntamento con il Family Cai “bambine e bambine nel bosco” alla Piana del Fiume e l’escursione intersezionale-interregionale Abruzzo-Lazio CAI Castelli-CAI Rieti, con la traversata Campo Felice Tornimparte.
Sindaco di Castelli Approvata la relazione del Presidente Di Claudio, segue l’approvazione del Bilancio. Tra i soci presenti, il Sindaco di Castelli Rinaldo Seca, da sempre vicino al CAI e a tutte le realtà associative che animano questo piccolo borgo montano e, su Antonio Simonetti... “è stato un piacere per me votarlo e sono sicuro che la collaborazione continuerà in maniera proficua come è sempre stato con i predecessori…”.
Consiglio Direttivo 2021-2023 – giovani e donne alla guida del Cai
Il nuovo Consiglio Direttivo della Sezione CAI di Castelli 2021/2023 è risultato l composto da Antonio Simonetti (Presidente), Vittorino Di Luca, Giancarlo Di Pietro, Vincenzo Di Simone, Andrea Faiani, Viviana Melara e Maria Schiappa. Subito riunito il Consiglio Direttivo ha eletto Vicepresidente Vittorino Di Luca e deciso per un Ufficio di Segreteria composto da Viviana Melara e Maria Schiappa.
Programma 2021
Il neo Presidente Antonio Simonetti, con visibile grande emozione ha raccolto le indicazioni dell’Assemblea legate al pieno funzionamento del Rifugio Enrico Faiani e l’annesso CEA “gli aquilotti”, con la realizzazione di itinerari escursionistici, anche di Terapia Forestale, che lo vedano come nodo delle attività sezionali di accoglienza, avvicinamento, conoscenza e tutela. Attenzione al Sentiero della Memoria con la Storia alpinistica della Parete Nord del Monte Camicia. Ci sono poi i sentieri di Castelli come quello che sale a San Donato e gli altri che possono interessare località e frazioni. Di riferimento il Sentiero dei Quattro Vadi, il Sentiero Italia Cai e il Sentiero Terre Alte Castelli-Castel del Monte e si dovrà risolvere la delicata questione del Mulinetto degli smalti a Ponte Grue, prima che scadano i termini legati alla agli interventi per dopo terremoto. Tanto da fare. Il ruolo della Sezione Cai c’è ed è riconosciuto con gli attuali 90 soci che hanno già rinnovato l’iscrizione.
45° della Sezione: 1977 – 2022
45 anni di Sezione Dal Presidente Antonio Simonetti un appello/impegno… “… tutti quanti insieme dovremo prepararci per le attività dell’anno prossimo, del 2022, che vedrà celebrare i 45 anni di nascita della Sezione Cai di Castelli, appuntamento imperdibile e avvincente, da onorare nel migliore dei modi…” .
2021.06.27 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi
INSIEME IN MONTAGNA: GENITORI E FIGLI, domenica 27 giugno 2021 – Family Cai con le Sezioni di Castelli e Teramo
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INSIEME IN MONTAGNA: GENITORI E FIGLI, domenica 27 giugno 2021 Family Cai con le Sezioni di Castelli e Teramo
RITORNO ALLA NATURA per conoscerla, amarla e rispettarla Doppio appuntamento del Cai per giovanissimi e genitori. Due località del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Provincia di Teramo. Sono tra loro vicine … ci si può salutare e condividere l’esperienza in Montagna.
Cai Teramo – RITORNO ALLA NATURA per conoscerla, amarla e rispettarla
Dalla sede della Sezione Cai di Teramo si raggiunge San Pietro di Isola del Gran Sasso per una prima breve escursione conoscitiva del paese e degli ambienti circostanti. In alto la catena del Gran Sasso con il Monte Prena che occhieggia sornione. Accompagnati dalla Scuola Verde ci attende l’appassionante visita del Museo delle Acque voluto dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Nelle sale la possibilità di interagire come laboratorio e conoscere come l’acqua è presente nel Gran Sasso con la storia dell’uomo e l’utilizzo nel tempo.
SUL CUSCINO DEL GIGANTE CHE DORME Cai Castelli -Escursione SUL CUSCINO DEL GIGANTE CHE DORME.
Su uno dei luoghi più paesaggistici della Provincia di Teramo, il costone dell’Arapietra. Lo sguardo è inarrestabile: spazia verso le dominanti Pareti del Corno Grande che si allungano sul Sentiero del Centenario; torna sul Corno Piccolo, affacciato su Prati di Tivo, con la catena che continua sul Pizzo d’Intermesoli e si perde su Monte Corvo. Da Prati di Tivo l’avvicinamento è tra i più interessanti, nella faggeta che avvolge le pendici montuose, con esemplari secolari e poi i pianori e lo sguardo che scivola verso la Piana del Fiume, dove si è svolta l’uscita BAMBINE E BAMBINI NEL BOSCO di domenica 20 giugno (link) . Appena oltre, la Parete Nord del Monte Camicia e l’abitato di Castelli, da dove iniziano sempre le attività. Per le bambine e i bambini si tratta di un’esperienza in ambiente grandioso e in quota, che richiede una certa fatica. Un’esperienza che educa e fa crescere con la possibilità di riuscire a osservare anche l’agile Camoscio d’Abruzzo – acrobata delle rocce, che spesso scende sulla parte rocciosa del Vallone che conduce al Rifugio Franchetti.
Montagna aperta
La Montagna è aperta alle bambine a ai bambini, che, seppur ancora piccoli, insieme ai genitori possono condividere una esperienza gioiosa, senza alcun tipo di esclusione. Il Club Alpino Italiano è attento ai giovani e pensa le giornate all’aria aperta con programmi a misura di famiglie. La proposta circola e le adesioni non si fanno attendere. Dopo le prime uscite il circuito diventa sempre più virtuoso e la richiesta si rinnova spontaneamente.
giovani e famiglie
Ci si incontra come giovani e famiglie, con occasioni di dialogo e scambio di esperienze. Bambine e bambini sono poi subito pronti a socializzare e a confrontarsi nei tanti giochi proposti, dall’orientamento sul sentiero cercando il Nord, al riconoscimento delle piante, a rubabandiera, alla caccia del segnavia, alla scoperta degli oggetti nello zaino… L’uscita in ambiente si trasforma in “esperienza educativa” da raccontare e ripetere. la Montagna accoglie e diventa luogo colorato e ampio, adatto per trasmettere ai nostri figli importanti valori nella vita.
particolare esperienza motoria
L’esperienza motoria di avvicinamento alla Montagna assume sfumature diverse che, come accompagnatori è un piacere cogliere. Dalla leggerezza delle piccole bambine che con le esili manine cercano appoggio tra le roccette, all’irruenza cavalcante dei maschietti più grandicelli in competizione tra loro. Ci sono poi quelli che si guardano attorno e seguono con curiosità gesti e parole guida. I genitori curano le relazioni e accompagnano sereni le dinamiche del gruppo.
coltivare i piccoli
Queste giornate dimostrano che l’amore e il ritorno alla natura va coltivato da piccoli e l’energia dei bambini e delle bambine trasforma le giornate vissute all’aria aperta in un arricchente diversivo dove, camminando, chiacchierando e giocando ci si relaziona, si apprende e la stanchezza non si avverte.
2022.03.16 pubblicato … verso la Giornata Mondiale dell’Acqua 2022
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Cai Castelli – 1. Bambine e bambini nel bosco – 2. Traversata Campo Felice Tornimparte, domenica 20 giugno 2021
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Cai Castelli – Sezione intitolata a Piergiorgio De Paulis domenica 20 giugno 2021 1. Bambine e bambini nel bosco 2. Traversata Campo Felice Tornimparte
La sezione CAI di Castelli, intitolata all’alpinista Piergiorgio De Paulis, presenta per domenica 20 giugno 2021 due diversi appuntamenti in montagna.
1.Bambine e bambini nel bosco Bambine e bambini nel bosco è un’esperienza di didattica esperienziale per avvicinare i più piccoli alla conoscenza dell’ambiente naturale montano e alla consapevolezza di quanto sia importante la tutela, per la salute e la qualità del futuro. L’iniziativa che si svolgerà in località “Piana del Fiume” rientra tra quelle del Family Cai. Acqua e ambiente forestale ci accompagneranno in questa esperienza sensoriale al cospetto dei sovrastanti grandi monti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Di riferimento anche alcuni aspetti della pubblicazione Terapia Forestale(link) edita da CAI-CNR.
Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Partecipa il Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Teramo-Cai Castelli e sarà una buona occasione per riflettere su biodiversità e obiettivi Agenda 2030. Prossimi appuntamenti al Rifugio Enrico Faiani, sede della Sezione, presidio di Montagna, all’ombra del bosco.
2. Traversata Campo Felice Tornimparte Di tutt’altro genere la seconda proposta con l’escursione intersezionale CAI Castelli CAI Rieti, che interesserà anche territori del Parco Regionale Sirente Velino. In programma la Traversata Campo Felice Tornimparte. Sul percorso Monte Cava, Monte San Rocco, Monte Rotondo dai singolari ambienti naturali e notevoli scorci paesaggistici. La pausa pranzo al sacco nella splendida posizione del Rifugio Ferrarecce. Un’escursione che aiuterà a conoscere meglio il Valore Appennino e consoliderà i rapporti intersezionali e interregionali del Cai.
Sicurezza in Montagna Ogni attività sempre svolta con attenzione a prevenire l’eventuale diffusione Covid 19.
2021.06.18 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi
(2) in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021, 30 anni in Cammino con il Cai Teramo
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(2) in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021 30 anni in Cammino con il CaiTeramo
Pietracamela e dintorni Nel Comune di Pietracamela – Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si è svolta una delle oltre 70 escursioni della 9a edizione “in Cammino nei Parchi 2021”, manifestazione organizzata da Club Alpino italiano e Federparchi.
70 appuntamenti Oltre 70 appuntamenti escursionistici e di laboratori nelle Aree Protette di diciassette regioni. Sui SENTIERI PER CONOSCERE l’elevato valore ambientale, culturale e sociale di un’Italia tutta da apprezzare e tutelare.
Cai di Teramo Il Cai di Teramo “30 anni in Cammino 1991-2021” ha ricordato la nascita della Riserva Corno Grande di Pietracamela che ha consentito la reintroduzione del Camoscio d’Abruzzo, diventato di fatto simbolo di resilienza e resistenza dei 4 Parchi d’Abruzzo ( i 3 Parchi nazionali e l’unico regionale).
Sentiero Italia Cai In Cammino sul Sentiero Italia Cai da Prati di Tivo, alle sorgenti del Rio Arno, lungo la Val Maone, alla Conchetta d’Oro (dove il Camoscio d’Abruzzo ha mosso i primi avventurosi passi della reintroduzione), alle Capanne (tra gli insediamenti pastorali più in quota), allo storico Rifugio Garibaldi (il primo sul Gran Sasso, del 1886).
Natura e uomo Attorno a noi la natura è aspra e forte, ripide le pareti calcaree, breccioso il fondovalle e ribollenti di onde montane le doline di Campo Pericoli. Si sente la presenza dell’uomo nel tempo. Il Sentiero Terre Alte fluisce da Pietracamela ad Assergi, con gli impavidi petralori e i mitici “carfagni” di lana (egregiamente tratteggiati da Francesco De Marchi nella narrazione della 1^ ascensione al Gran Sasso d’Italia, il 19 agosto 1573).
Trekking Aprutino Il modo migliore del Cai Teramo per festeggiare nel 1991 la nascita del Parco nazionale è stato il Trekking Aprutino: lungo sentiero che da Ripe dei Monti Gemelli si distende sui Monti della Laga per terminare a Castelli sul Gran Sasso d’Italia.
Strada Maestra del Parco Da Montorio al Vomano si percorre la Strada Maestra del Parco, sostando nei borghi di Intermesoli e Pietracamela, case di pietra e vicende di uomini abituati a vivere in montagna (anche con la storia alpinistica degli “aquilotti del gran sasso“). E così viaggio e sentiero diventano la nostra meta.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021 – Club Alpino Italiano e Federparchi – insieme per il Sistema delle Aree Protette d’Abruzzo
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in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021 – Club Alpino Italiano e Federparchi – insieme per il Sistema delle Aree Protette d’Abruzzo
in Cammino nei Parchi “in Cammino nei Parchi” è una giornata nazionale voluta da Club Alpino Italiano e Federparchi. Giunta alla 9^ edizione ha preso l’avvio nel 2013 per festeggiare i 150 anni del Club Alpino Italiano (1863-2013)
domenica 13 giugno 2021 Quest’anno si svolge in tutt’Italia domenica 13 giugno 2021. Per domenica prossima, pur continuando a osservare le indicazioni indispensabili di sicurezza sanitaria e di distanziamento fisico tra le persone, avremo modo di vivere una positiva esperienza all’aria aperta.
lo slogan della giornata: SENTIERI PER CONOSCERE” Si attiva così il circuito virtuoso di camminare per conoscere, conoscere per amare, amare per tutelare.
la giornata europea dei Parchi del 24 maggio L’evento “in cammino nei Parchi” segue la Giornata Europea dei Parchi del 24 maggio, che celebra l’istituzione della prima area protetta, avvenuta in Svezia nel 1909.
i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise Ci si prepara a ciò che accadrà nel 2022 con i 100 anni di tutela del nostro Parco “storico” d’Abruzzo Lazio Molise e i festeggiamenti con il gemellato coetaneo Parco Nazionale del Gran Paradiso
Sono 10 gli appuntamenti 2021 d’Abruzzo 10 appuntamenti dalle Sezioni Cai di Castelli(doppio itinerario), Guardiagrele, Isola del Gran Sasso, Lanciano, Teramo (con allegato descrittivo dei contenuti storici 30 anni) Vallelonga-Coppo Orso, una intersezionale con Vasto, Ortona, Pescara, Popoli, inoltre un doppio appuntamento della Commissione Regionale Alpinismo Giovanile su diverse e distanti località d’Abruzzo. Il Cai propone escursioni e attività nei 3 Parchi Nazionali: Abruzzo Lazio Molise, Maiella, Gran Sasso Monti della Laga.
ABRUZZO
PROGRAMMA
dislivello
km
durata
diff.
acc.
13-giu
CAI Sezione
Castelli
Escursione
Parco
Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Casale San Nicola – Vado di Corno – Monte Aquila.
1600
12
9
EE
Antonio Simonetti
Marino Di Claudio
Lungo il Sentiero “Terre Alte” Isola del Gran Sasso-Castelveccio Calvisio, che attraverso lo storico “Vado di Corno” metteva in comunicazione la Valle Siciliana con i borghi montani aquilani.
Escursione
Parco
Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
700
8
4
E
Vittorino Di Luca
Campo Imperatore – Vado di Corno – Monte Aquila
13-giu
CAI Sezione Guardiagrele
Escursione
Parco Nazionale della Maiella
Percorso ad anello con partenza ed arrivo al piazzale della seggiovia di Palena. Piazzale-Guado di Coccia-Cima Ogniquota-Monte Porrara (2137 m)-Logge di Pilato-Inghiottitoio-Piazzale. La cresta del Porrara, attraversata dalla tappa SI P04, è un balcone sulla linea Gustav.
1000
14
7
EE
Antonio Taraborrelli
Gloria Di Crescenzo
13-giu
CAI Sezione Isola del Gran Sasso
Manutenzione Sentieri
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Manutenzione Sentiero Casale San Nicola – Madonnina. Itinerario suggestivo con la dominante presenza del Paretone. Lungo il percorso, in spettacolare posizione, la chiesetta dell’eremo di San Nicola di Corno e la faggeta secolare.
Christian Menei
Claudio Di Stefano
Dino Rossi
Pasquale Pichinelli
13-giu
CAI Sezione Lanciano
Escursione
Parco Nazionale della Maiella
Sulla via di monaci e pastori. Partendo da Fara San Martino si imbocca la gola di S. Spirito e, dopo essere usciti dalla strettoia ed aver oltrepassato la fonte “Vailzelong”, si prende il sentiero H1 (il più lungo e con maggior dislivello dell’Appennino) per giungere alla “Fonte delle Vatanelle” Rientro per la stessa via.
400
7
5
EEA
Catia Manfrè
Enzo Testa
13-giu
CAI Sezioni Ortona, Pescara, Popoli, Vasto
Escursione
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Percorso ad anello con partenza e rientro al piazzale di Campo Imperatore (2120 m). In salita al rigugio Duca deli Abruzzi (2388 m), poi Passo della Portella, Rifugio Garibaldi, Sella di Monte Aquila (2335 m) e rientro a Campo. Imperatore
650
10
6
E
Pino Celenza
Massimo Prisciandaro
Leontina D’Orazio
13-giu
CAI Sezione Teramo
Escursione
Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
Da Prati di Tivo lungo il Sentiero Italia che risale la Valle del Rio Arno, la Val Maone e Campo Pericoli con il rifugio Garibaldi. Nelle soste si richiameranno le tappe fondamentali nella storia dei 30 anni della Riserva Comunale Corno Grande di Pietracamela e del progetto Camoscio d’Abruzzo (progetto di reintroduzione della specie), e del Trekking Aprutino, lungo itinerario escursionistico realizzato, per festeggiare l’istituzione del Parco Nazionale, nel 1991 dal CAI Teramo.
900
15
7
E
Filippo Di Donato
Gennaro Pirocchi
Daniele Piccioni
13-giu
CAI Sezione Vallelonga – Coppo dell’Orso con PNALM, Comune Gioia dei Marsi, Associazione “Monte Serrone”
Escursione
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Percorso ad anello con partenza ed arrivo a Gioia dei Marsi; nella salita si transiterà per il Geosito “Faglia di Monte Serrone” (zona epicentrale del terremoto di magnitudo 7 del 1915), Borgo Sperone Vecchio (punto panoramico sulla Conca del Fucino), Torre di Sperone, Rifugio Monte Serrone (1371 m); discesa per la direttissima.
650
5
E
Marina Buschi
Antonio De Ioris
13-giu
COMMISSIONE REGIONALE ALPINISMO GIOVANILE
Attività didattico/educativa esperienziale in ambiente
Altopiani Maggiori d’Abruzzo
Pietranseri (Roccaraso). Zona cerniera tra Parco Nazionale Abruzzo Lazio Molise e Parco Nazionale Maiella
Walter Adeante
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Voltigno (Villa Celiera), altopiano di origine carsica posto nella zona orientale del Gran sasso.
Cinzia Abruzzese
Antonietta Di Girolamo
Gianluca Torpedine
Abruzzo e Aree Protette – Rete Ecologica In Abruzzo la presenza di Aree Protette è rispondente al valore ambientale, con i 3 Parchi Nazionali (Abruzzo Lazio Molise – Maiella – Gran Sasso e Monti della Laga), il Parco Regionale Sirente-Velino, l’Area Marina Protetta Torre di Cerrano e oltre trenta Riserve Naturali. C’è poi l’articolato insieme della Rete Natura 2000 con SIC, ZPS e ZSC. In questo scenario aggiungiamo l’istituzione in itinere del Parco della Costa Teatina (quella della Costa dei trabocchi – le particolari macchine da pesca protese sul mare) e l’auspicabile lacuna ambientale da colmare con l’estensione in Abruzzo del Parco dei Simbruini.
30 anni della LQ n.394 del ’91. Facciamo Rete in Abruzzo per celebrare nel migliore dei modi i 30 anni della LQ n.394 del ’91, gli Obiettivi di Agenda 2030 e le indicazioni della CETS (Carta Europea Turismo Sostenibile)
Coordinamento Abruzzo Aree Protette Ecco per tutti la Rete Ecologica d’ Abruzzo di grande valore e rispetto che va coordinata attraverso una cabina di regia che definisca obiettivi e azioni, li attui in modo sostenibile e monitori i risultati. Ci sono le idee, la visione, gli strumenti e la storia. Non dimentichiamo che all’Aquila il 1 dicembre 1995 ha preso vita il progetto APE-Appennino Parco d’Europa.
NO! alla riduzione del Parco Regionale Sirente Velino Una Rete Ecologica messa a dura prova dalla riduzione del Parco Regionale Sirente Velino, unico Parco della Regione Abruzzo, mai realmente reso operativo. Una scelta che taglia circa 8000 ettari nella Valle Subequana, nonostante la petizione e le proposte di promozione del Parco.
conoscenza e partecipazione Il senso vincente della giornata nazionale “in Cammino nei Parchi” è nell’aggregazione, nella condivisione, nello scambio partecipato, nella conoscenza di luoghi e persone.
contatto con territori e genti “in Cammino nei Parchi” ha il pregio di far incontrare i territori, le genti e le loro storie. Ne vuole cogliere le aspettative, le paure e le speranze. La Montagna è spesso associata a marginalità e periferia, così come lo sono i Parchi. La politica ha abbandonato al loro destino Aree Potette e piccoli Comuni, rintanandosi al centro di un mondo visto sempre più come virtuale.
natura-cultura, uomo-ambiente Questi binomi esprimono valori non separabili. Pandemia con emergenza sanitaria, crisi climatica con fenomeni estremi sono di stringente e drammatica attualità. La forzata separatezza dal territorio e dalle genti inascoltate è da ciechi e sordi, non certo da cambiamento e transizione.
Abruzzo Regione “bianca” – Abruzzo Regione “verde” d’Europa E’ questa la realtà vincente d’Abruzzo con la qualità dell’accoglienza sanitaria e l’altrettanta qualità dell’accoglienza ambientale, espressa attraverso il Sistema delle Aree Protette dalla Montagna al Mare.
2021.06.08 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi
(4) Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2021 – verso il 5 giugno 2021 – Giornata mondiale dell’Ambiente
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(4) Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2021 verso il 5 giugno 2021 – Giornata mondiale dell’Ambiente
Il 24 maggio è l’annuale giornata simbolo che celebra i Parchi d’Europa. In realtà ci invita a scoprire i territori protetti in ogni stagione, mese dopo mese. Impariamo anche ad apprezzare cosa fanno i Parchi, che sono operativi ogni giorno dell’anno.
critica la situazione ambientale d’Abruzzo In Abruzzo la situazione ambientale è critica per la incredibile distanza presente tra il Governo regionale e il sistema delle Aree protette. assente una cabina di regia Regione-Parchi L’unico Parco regionale presente in Abruzzo, il Parco regionale Sirente Velino, è stato recentemente ridotto nella superficie. Benché sul territorio d’Abruzzo, per la sua qualità ambientale, siano stati istituiti tre Parchi nazionali non esiste una cabina di regia Regione-Parchi che finalizzi e armonizzi programmi e scelte in materia di cultura, ambiente, popolazioni, economia.
Aree Protette da frequentare e conoscere Possiamo frequentare i Parchi e le altre Aree Protette nei paesi, sui sentieri e nei rifugi. Gran parte di questi territori sono ben conservati e consentono ancora di meravigliarsi ed emozionarsi. L’incontro con genti, luoghi e paesaggi arricchisce ogni nuova esperienza. La sosta in accoglienti paesi porte di accesso alla montagna anticipa quello che avremo modo di osservare.
l’Ambiente e la sua Tutela è tema di tutti noi Non è tema del solo Ministero dell’Ambiente, ora Ministero Transizione Ecologica, ma trasversale a più Ministeri, a più competenze. Nell’Ambiente vedo Cultura e Futuro, Giovani e Creativi. L’Abruzzo è fragile non solo nelle infrastrutture, ma anche nelle scelte della politica. Le decisioni sono questione nazionale e d’Europa. Insieme dobbiamo disarmare la riduzione del Parco che è misura di corto respiro che mortifica ambiente e istituzioni. Dobbiamo essere tenaci, avere memoria e ricordare
5 giugno 2021 – Giornata mondiale Ambiente. Si avvicina un altro significativo appuntamento che rinvia ai prossimi interventi in Ambiente da PNRR. Le giornate mondiali vanno colte come opportunità per informare, capire e distinguere come orientarsi su ciò che è meglio ora e nel tempo (scelte durevoli e non impattanti). Imparare a distinguere tra politiche verdi – attente al capitale naturale e quelle che di verde hanno solo la facciata (cosiddette Greenwashing). È bene tenere desta l’attenzione critica e riuscire a documentarsi e non disperdersi tra le priorità. Ogni azione partecipa al futuro di ambiente e generazioni.
2021.05.24 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Castelli e Teramo– CD Federparchi
(2) 24 maggio 2021 – Giornata Europea dei Parchi – A Castelli (TE) domenica 23 maggio per l’ambiente ripartendo dalla qualità del borgo “porta di accesso alla Montagna”. Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
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(2) 24 maggio 2021 – Giornata Europea dei Parchi A Castelli (TE) domenica 23 maggio per l’ambiente ripartendo dalla qualità del borgo “porta di accesso alla Montagna”. Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Le parole guida della Giornata di domenica 23 maggio sono ECOLOGIA ed EQUILIBRIO con le implicazioni positive che comportano nelle scelte a presidio di territorio, paesi e cultura. Appuntamento alle 8.45 a Piazza Roma. Considerata l’istituzione del Ministero della Transizione Ecologica e le necessità di Ripresa e Resilienza si attuano messaggi e slanci positivi.
L’inquinamento L’inquinamento è un problema che ancora viene sottovalutato e i rifiuti vengono abbandonati nelle aree sosta, nelle zone di ricreazione, nelle scarpate e lungo i sentieri.
La “Giornata Ecologica” a Castelli è l’occasione per : – monitorare lo stato di salute di un territorio dall’emergenza inquinamento, – prendere consapevolezza della complessità dell’inquinamento di aria, acqua e suolo – consolidare il dialogo tra Comune, Associazioni, Gruppi e Pro Loco presenti – intervenire direttamente in ambiente con spirito di solidarietà e cittadinanza attiva – trasformare l’intervento di pulizia in durevole monito educativo e di sensibilizzazione ambientale – diffondere messaggi che portino a ridurre sia la produzione di rifiuti, sia l’abbandono dei rifiuti in ambiente, sia la raccolta differenziata (progetto Montagna Pulita) – garantire sicurezza ambientale e sanitaria. – promuovere una frequentazione turistica e sociale appagante
Castelli: porta di accesso alla Montagna Ripartiamo quindi dai paesi e dalla partecipazione locale. Mi sento di ribadire che in questa fase di Ripresa e Resilienza il vero senso del cambiamento è in azioni pensate, progettate, gestite e successivamente implementate da e con le comunità locali. Si attiva un aperto dialogo interno per migliorare e innovare la comunicazione dei cambiamenti sociali, sanitari e climatici per contribuire alla transizione necessaria. Visione d’insieme e messaggi diffusi e recepiti. In questo scenario le Associazioni sono parti vitali del processo partecipato e segno della tenace ed appassionata presenza. sul territorio.
CULTURA DELL’AMBIENTE E PER L’AMBIENTE – GESTI INDIVIDUALI, EDUCATIVI E SIGNIFICATIVI Come Club Alpino Italiano Sezione di Castelli e Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” l’attenzione al Progetto “Montagna Pulita“. Un invito alla corretta frequentazione turistico-escursionistica con la riduzione dei rifiuti EVVIVA LA BORRACCIA! liberi dalla plastica – – NO ALLA PLASTICA IN AMBIENTE EVVIVA LA BORRACCIA è un impegno del Cai per ridurre l’uso di bottiglie di plastica in escursione e nelle attività didattiche. NO ALLA PLASTICA IN AMBIENTE a questo invasivo, longevo e subdolo prodotto che è sempre più presente, si sminuzza, si frammenta, non si decompone e può finire anche negli alimenti. L’uso eccessivo della plastica si paga a caro prezzo e ne sanno qualcosa pesci e uccelli, con fotografie significative che hanno fatto il giro del mondo.
foto Marino Di Claudio
informazione, educazione e formazione ambientale Importante l’opera di sensibilizzazione rivolta ai residenti ed a turisti poco attenti. La documentazione fotografica raccolta sarà utilizzata per iniziative didattico-informative e attività di comunicazione svolte nel Rifugio “Enrico Faiani“, a Scuola e in ambiente durante attività ed escursioni. Si potrà continuare la “Giornata Ecologica” proponendosi di trattare, in maniera divulgativa e interattiva i temi emergenti legati ai cambiamenti climatici prefiggendosi di affrontarli e risolverli in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e altri Enti, anche considerando i 17 Obiettivi di Agenda 2030.
Federparchi e Castelli La Giornata Europea dei Parchi del 24 maggio abbraccia sistemi complessi, con territori, paesi ed ecosistemi ed è dedicata al respiro e all’equilibrio fra l’uomo e la natura Federparchi la celebra con IL RESPIRO DEI PARCHI, IL RESPIRO NEI PARCHI La pandemia in atto ha tragicamente indicato la necessità di ritrovare l’equilibrio fra uomo e natura e il ruolo fondamentale che i parchi possono svolgere su questo tema. Bosco e acqua sono grandi artefici per qualità della vita e respiro interiore. Castelli con l’abbarbicato borgo, le frazioni diffuse e la boscosa cornice ambientale dominata dalla parete Nord del Monte Camicia offre il meglio per esperienze in ambiente, culturali e salutari.
2021.05.20 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Castelli e Teramo– CD Federparchi
(1) 24 maggio 2021 – verso la Giornata Europea dei Parchi. Il Sistema delle Aree Protette è una realtà territoriale e sociale. Indispensabile renderlo sempre più operativo.
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(1) 24 maggio 2021 – verso la Giornata Europea dei Parchi. Il Sistema delle Aree Protette è una realtà territoriale e sociale. Indispensabile renderlo sempre più operativo.
Il Sistema delle Aree Protette sembrerebbe essere condizionato da una gerarchia che ha come primo riferimento i Parchi Nazionali di istituzione ministeriale. A seguire le altre Aree Protette regionali e il corteo di siti da Rete Natura 2000. Nella realtà pratica e quotidiana territori interessati e funzioni svolte riconoscono lo stesso valore culturale a Parchi, Riserve e Siti di istituzione nazionale, regionale, europea. In ambiente non esistono Aree Protette di serie A e Aree Protette di serie B. Comuni obiettivi ambientali e sociali, con i relativi servizi ecosistemici, chiedono un condiviso governo del territorio.
Coordinamento tra Aree Protette A rendere tutto più operativo c’è il Coordinamento tra Aree Protette che consente di superare localismi e competizioni tra diversi soggetti politici (Presidenti e Consigli Direttivi), migliora lo scambio interno con le funzioni tecniche (Direttori e strutture operative), attua un dialogo efficace con Regioni, altri Enti locali e Associazioni. A monte del funzionamento dei Parchi troviamo la scelta di Presidenti, Direttori e componenti Consigli Direttivi riferita a competenza e passione, ragioni che sono diverse dall’appartenenza politica o di area.
gli effetti della pandemia Questi ultimi due anni del 2020 e 2021 hanno evidenziato un’aumentata attenzione alla naturalità dei luoghi (in particolare quelli montani) alimentata dal binomio ambiente-salute, a seguito della pandemia. Il “liberi tutti” con il distanziamento sociale ha incentivato le attività in salubri ambienti all’aria aperta per ridurre le possibilità di contagio e potenziare le difese immunitarie. C’è stata una grande invasione di montagna. Mi chiedo però se a tanta “frequentazione” corrisponda una riconosciuta “considerazione” delle Aree Protette e della necessità di tutelare gli ambienti naturali.
adoperarsi affinché l’esigenza diventi consapevolezza Il 24 maggio si celebra la Giornata Europea delle Aree Protette per ricordare l’istituzione del primo Parco del 1909 in Svezia. In Italia saliamo all’anno 1922 con l’istituzione gemella del Parco Nazionale del Gran Paradiso e del Parco Nazionale d’Abruzzo. Utilizziamo quindi prossima giornata del 24 maggio e quelle attorno, come occasione di riflessione. Ancor meglio se ci riferiamo alla Legge Quadro 394 del 1991 che celebra i 30 anni di attuazione.
Abruzzo e Aree Protette – Rete Ecologica In Abruzzo la presenza di Aree Protette è rispondente al valore ambientale, con i 3 Parchi Nazionali (Abruzzo Lazio Molise – Maiella – Gran Sasso e Monti della Laga), il Parco Regionale Sirente-Velino, l’Area Marina Protetta Torre di Cerrano e oltre trenta Riserve Naturali. In questo scenario mi piace riportare anche l’istituzione in itinere del Parco della Costa Teatina (quella della Costa dei trabocchi – le particolari macchine da pesca protese sul mare). Si compone in Abruzzo una Rete Ecologica di grande rispetto. Una Rete messa a dura prova dalla riduzione del Parco Regionale Sirente Velino, unico Parco della Regione Abruzzo, mai realmente reso operativo. Una scelta che taglia circa 8000 ettari nella Valle Subequana, nonostante la petizione e le proposte di promozione del Parco.
Abruzzo d’incanto: foreste vetuste Per questo 24 maggio, alla ricerca dell’equilibrio UOMO NATURA, potremo avvicinare le meraviglie delle foreste vetuste d’Abruzzo, così come mostrate dal divulgatore Mario Tozzi lo scorso 8 maggio nella serata “Sapiens-un solo pianeta” articolo 2021.05.09 Scrigni di biodiversità, zone rifugio per orso, lupo e camoscio. In questi scenari si cammina incantati attraverso luoghi di fiaba protetti da giganteschi faggi antichi dalle forme che lasciano spazio all’immaginazione , sorgenti da rocce muschiate. L’escursione ti prende e diventa narrazione sensoriale tra fragranze, fruscii e foglie in amore.