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domenica 26 dicembre 2021 – Cai Castelli – FONDO DELLA SALSA: ESCURSIONE INVERNALE NOTTURNA – 39a edizione

domenica 26 dicembre 2021 – CAI CASTELLI

www.caicastelli.it

CLUB ALPINO ITALIANO- appuntamento a Castelli in ESCURSIONE INVERNALE NOTTURNA AL FONDO DELLA SALSA , 39a edizionedomenica 26 dicembre 2021

foto Francesca Di Gabriele

CAI CASTELLI -BUON NATALE

Nell’augurare BUON NATALE, la Sezione Cai di Castelli, intitolata all’alpinista Piergiorgio De Paulis” invita a partecipare all’appuntamento escursionistico e celebrativo di domenica 26 dicembre 2021 – ore 14.00 ritrovo a Castelli.

Castelli e la Parete Nord del Monte Camicia

IN MONTAGNA CON IL CAI

Insieme ci sposteremo ai piedi della Parete Nord del Monte Camicia, per ricordare i nostri caduti in Montagna, avvolti dalla suggestione dello splendido, ampio e innevato anfiteatro naturale. Il pensiero ai nostri cari amici Piergiorgio De Paulis, Enrico Faiani, Francesco Carta e tutti gli Alpinisti, che la Montagna ha chiamato.

TUTTO E’ PRONTO

Nei giorni scorsi i sopralluoghi e la preparazione di quanto necessario per il migliore svolgimento della giornata. In attesa della Santa Messa e del fuoco beneaugurante.

39a EDIZIONE 2021

L’appuntamento annuale diventa occasione di incontro e di riflessione. Tema di questo educante appuntamento insieme al “ricordo” è la “cultura della sicurezza” che nel 2019 (37a edizione) ha visto svolgere il dedicato Convegno “ricordo e sicurezza in montagna“.

26 dicembre 2019 – Convegno a Castelli “Ricordo e Sicurezza in Montagna”

SICUREZZA, SIMPATIA E AMORE PER LA NATURA

Uno slogan che ci accompagna in escursione è sicurezza, simpatia e amore per la natura. La libera frequentazione della montagna avviene attraverso la conoscenza dell’ambiente montano da percorrere in ogni stagione, inoltre con la consapevolezza del proprio agire frutto di competenza tecnica ed esperienza acquisite, di attrezzatura e abbigliamento adeguati. Il rispetto e la volontà di prendersi cura della Montagna sono sempre nel nostro zaino, fedeli compagni di viaggio. Messaggi che il Cai rivolge con particolare attenzione a giovani e famiglie.

foto Francesca Di Gabriele

ESSERCI, SENTIRE, CAPIRE, PREVENIRE

Per ogni attività in Montagna, in ogni stagione, si tratta di limitare, per quanto possibile, rischio e danno. Il ricordo di chi è caduto ci aiuta ulteriormente ad avvicinarci alla montagna con consapevolezza e sentimento, per esserci, sentire, capire, prevenire. La bellezza ci aiuta a capire quanto sia importante tutelare gli ambienti naturali.

26 dicembre 20219 – senza neve

STELE AI CADUTI

La meta dell’escursione è la sporgenza rocciosa con la stele ai caduti in montagna, dove, ogni 26 dicembre, con escursione notturna, si celebra la Messa ricordo, a volte con soffusi boati di accompagnamento dalla parete.

foto Francesca Di Gabriele

IMPERDIBILE

Per chi ama la Montagna e viene in Abruzzo è imperdibile poter osservare da vicino la Parete Nord del Monte Camicia. Lo spettacolo invernale è unico. Eccezionale poter avvicinare con un’escursione e osservare lo slancio della parete.
Ci troviamo nello splendido e ampio scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga con il sottogruppo Monte Camicia e Monte Prena.

38a EDIZIONE 2020

L’anno scorso è mancato l’appuntamento collettivo. Il confinamento ha impedito il regolare svolgimento dell’escursione. E’ stato un diverso 26 dicembre senza salita notturna e fuoco acceso. La giornata è stata vissuta con la Messa nella Chiesa di San Salvatore a Castelli, officiata da Don Franco e trasmessa via Facebook.
A ricordo e testimonianza in Montagna i fiori sono stati posti con leggerezza e discrezione.

foto Francesca Di Gabriele

RIFUGIO CAI ENRICO FAIANI

Immancabile la sosta al Rifugio Cai ENRICO FAIANI, CASA DELLA MONTAGNA e SEDE SEZIONALE Cai Castelli. Presidio della Montagna e luogo privilegiato per accoglienza, informazione ed educazione ambientale.

MONTAGNA PULITA

L’invito MONTAGNA PULITA. Sui sentieri, nei paesi e nei rifugi senza lasciare traccia del proprio passaggio

26 dicembre 2019 – al Fondo della Salsa senza neve

SI PARTECIPA NEL RISPETTO DELL’EMERGENZA SANITARIA

Siete invitati a partecipare in escursione con attrezzatura e abbigliamento adeguati e nel rispetto di distanziamento e misure anticovid.

Buona Montagna a tutti!

2021.12.23 (pubblicato)

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




CASTAGNATA 2021… Cai Castelli e Cai Teramo, domenica 7 novembre 2021 – Escursione Rifugio Enrico Faiani – Scaglia

Escursione Rifugio Enrico Faiani – Scaglia

Cai Castelli e Cai Teramo si ritrovano insieme per un’esperienza escursionistica nel bosco e sulle aspre pendici del Gran Sasso d’Italia, sulla Scaglia, ai piedi della Cresta Nord Est del Dente del Lupo, affacciati sull’anfiteatro della Parete Nord del Monte Camicia.

Un’esperienza sensoriale avvolti dai colori dell’Autunno, cangianti nella quota, nel bosco odoroso e salutare, come insegna la Terapia Forestale.

La Castagnata è una gioiosa Festa della Montagna, con i paesi, le genti e i prodotti del bosco. Una giornata da vivere in amicizia e in questa prima domenica di novembre sarà condivisa con gli amici soci Cai di Teramo.

Temi di riferimento: escursionismo consapevole e rispettoso, montagna pulita, rifugio Enrico Faiani, area protetta, terapia forestale

LINK all’articolo completo nel sito Cai Castelli CASTAGNATA_2021…Cai Castelli_e_Cai_Teramo

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora in Federparchi. È giornalista ambientale.




TRANSUMANZA e SPELEOLOGIA – IN MONTAGNA CON IL CAI – 5 settembre 2021

TRANSUMANZA e SPELEOLOGIA
IN MONTAGNA CON IL CAI – 5 settembre 2021

Transumanza (Cai Castelli) e Speleologia (Cai Teramo).

Per domenica 5 settembre sono queste le proposte di avvicinamento alla Montagna del Club Alpino italiano Sezione di Castelli e Sezione di Teramo.

Conoscere e praticare per capire

Ambiente e storia dell’Uomo, con le tante relazioni, sono due pilastri della vita sulla terra.

Transumanza

Ripercorrere la storia della Transumanza, con i i tempi, i gesti e le azioni che l’hanno caratterizzata è un’esperienza unica e coinvolgente.

Speleologia

Altrettanto appassionante è scoprire il mondo sotterraneo, che abbiamo modo di osservare solo grazie all’esperienza degli speleologi.

La Transumanza è stata inserita nel 2019 dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale

La Speleologia, con il meraviglioso mondo sotterraneo, è mistero dell’acqua

2021.09.02 (pubblicato)

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi




ICORPIDICONO in Abruzzo – domenica 8 agosto 2021 a Teramo

icorpidicono in Abruzzo – “Teramo Natura Indomita”
-domenica 8 agosto 2021 a Teramo – Appuntamento dalle 19.00 al Parco Fluviale.

L’abruzzese Eugenio Di Donato – di Castelli e Cristina Nucera esporranno la Mostra #icorpidicono. Appuntamento dalle 19.00 al Parco Fluviale. L’evento è inserito nel programma estivo “Teramo Natura Indomita”.

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In Movimento
Dopo un lungo muoversi di Regione in Regione (ultima esposizione in Emilia Romagna) e da paese a paese, ecco che la mostra “i corpi dicono” viene esposta in Abruzzo. Ad accoglierla la città di Teramo.

NATURA INDOMITA (link)
Il senso dei tanti messaggi, di speranza e futuro raccolti ed esposti, si ritrova nel titolo del Programma “Teramo NATURA INDOMITA”.

Transizione
Il nostro è un periodo di transizione, che si prospetta lungo.
Veniamo da un periodo difficile dal quale vogliamo fortemente uscire. I tanti foglietti esposti raccontano stati d’animo e reazioni che invitano alla lettura e alla riflessione.

Quale comunicazione?
La comunicazione non problematizza ed enfatizza. Sofferenza e aspettative ci sono come dato di fatto e realtà. Inducono empatia con, a mio avviso, un diffuso turbamento per una certa preoccupazione sul ruolo della malattia e conseguentemente della scienza e della tecnologia nelle nostre vite.

Uomo-Natura
Assistiamo a uno slittamento nel rapporto uomo-natura. All’apparente possanza della Natura, ritenuta a volte sovrastante, l’uomo ha risposto con azioni clima-alteranti e anche più, con l’avvento del Covid.

Libertà…
La prossima mossa ha il sapore della libertà. Dai giovani conquistata e ridisegnata oltre gli attuali limiti, resi indistinguibili da un’era che muta e indirizza il cambiamento.

L’ascolto
Ci si interroga su ciò che diventeremo anche ascoltando quello che “i corpi dicono”. La Mostra serve a questo.

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Prossimi appuntamenti
Genesi, evoluzione, vicende e prossimi appuntamenti (Emilia Romagna e Veneto) di questa idea di incontro e di futuro sono raccontati (testi, immagini e video) nel sito icorpidicono (link)

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2021.08.06 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo




IN MONTAGNA con il Cai Castelli – domenica 8 agosto 2021 – AI PIEDI DELLA PARETE NORD DEL MONTE CAMICIA -Escursione al FONDO DELLA SALSA

IN MONTAGNA con il Cai Castelli – domenica 8 agosto 2021-
AI PIEDI DELLA PARETE NORD DEL MONTE CAMICIA
– Escursione al FONDO DELLA SALSA

CAI CASTELLI
Una proposta escursionistica del Club Alpino Italiano – Sezione di Castelli in un ambiente che diventa aspro, selvaggio e verticale. – Appuntamento alle 8.30 a Castelli (piazza Marconi) per avvicinare questa singolarità del Gran Sasso d’Italia

IMPERDIBILE
Per chi ama la Montagna e viene in Abruzzo è imperdibile poter osservare da vicino la Parete Nord del Monte Camicia. Lo spettacolo è unico. Eccezionale poter avvicinare con un’escursione – quasi a toccarlo, lo zoccolo erboso che sostiene lo slancio della parete.

FONDO DELLA SALSA o FONDO DEL BALZO?
L’escursione al “Fondo della Salsa” consente tutto questo, in un luogo che Francesco De Marchi, primo salitore in vetta al Corno Grande, descrisse come “Fondo del Balzo”. L’itinerario si snoda nel bosco che avvolge la montagna, per uscirne tra i massi che riempiono la conca dell’anfiteatro, attraversato dal Sentiero dei Quattro Vadi.

STELE AI CADUTI
La meta dell’escursione è la sporgenza rocciosa con la stele ai caduti in montagna, dove, ogni 26 dicembre con escursione notturna, si celebra la Messa ricordo, a volte con soffusi boati di accompagnamento dalla parete.

ALPINISMO
Appena oltre inizia il “Regno della Parete Nord”, dell’audacia e degli alpinisti, dove muoversi con attenzione, competenza ed esperienza, con le prime vie studiate e aperte negli anni ’30 dagli “aquilotti del Gran Sasso” di Pietracamela.

C’ERA UN NEVAIO
Ricordo che, celate dalla Parete, resistevano all’estate lingue di nevaio, preziosa risorsa per un antico mestiere, quando il ghiaccio si prelevava dalla montagna.

INDIMENTICABILE
Accompagnati da Vittorino e Maria l’esperienza sarà indimenticabile.
Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, vicinissimi al Rifugio Enrico Faiani, sede sezionale  e Casa della Montagna.

2021.08.07 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi




ABRUZZO – MONTAGNA DA VIVERE, CONOSCERE, TUTELARE con il CAI – domenica 11 luglio 2021: Gola della Valianara e Monte Corvo

ABRUZZO – MONTAGNA DA VIVERE, CONOSCERE, TUTELARE

domenica 11 luglio 2021 – Club Alpino Italiano Sezione di Castelli
Doppio appuntamento “in Montagna con il Cai” Sezione di Castelli, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
– Escursione, per tutti nella Gola della Valianara (Scoppaturo)- Family Cai
– Escursione, decisamente più impegnativa, sul Monte Corvo dalla Val Chiarino

L’Abruzzo è una destinazione sempre più ambita per le esperienze di Montagna!

Family Cai
Nell’arco di un mese è il 3° appuntamento Cai Castelli per bambine, bambini e genitori.
Questa volta ci attendono gli spazi luminosi di Campo Imperatore, attraversando la Gola dello Scoppaturo verso i Monti Prena e Camicia.

grandi montagne e ampi paesaggi
L’itinerario proposto con grandi montagne e ampi paesaggi si sviluppa nei pressi di Fonte Vetica, estremità est del famoso e conosciuto Altopiano di Campo Imperatore, cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
La zona si raggiunge anche dal borgo montano di Castel del Monte.

Continuavano a chiamarlo Trinità
Attraverseremo la suggestiva Gola della Valianara (o dello Scoppaturo), che possiamo riconoscere nel set cinematografico del celebre film “Continuavano a chiamarlo Trinità”, al termine della quale si aprono i bastioni rocciosi costituiti dalle vette del Monte Camicia (2564 m) e Monte Prena (2561 m).

Cai Guardiagrele – presepe vivente
L’ambiente, con la suggestione della veste invernale, ha ispirato la Sezione Cai di Guardiagrele  che ha ripetutamente organizzato, nella Grotta della Valianara, un singolare presepe vivente in costume, sempre ben riuscito con la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Castel del Monte.

Val Chiarino
La Valle del Chiarino è in grado di offrire un territorio costellato di segni dell’uomo nello sforzo di condividere ambiente e risorse della natura. La si raggiunge dalla “Strada Maestra del Parco”, quella delle “capannelle”, la Statale 80. Restare nella Valle è già più che appagante e di grande soddisfazione per tutti. Volendo proseguire per il Monte Corvo la salita richiede allenamento e attenzione.

Monte Corvo
Il percorso si imbocca alla diga di Provvidenza (1060 m) che è parte del sistema idroelettrico della Valle del Vomano. Con sterrata si raggiungono i ruderi del Molino Cappelli e più avanti si incontra il Rifugio Fioretti, ristrutturato e con un grande fontanile. A seguire lo stazzo di Solagne, circa 1700 m, con i resti di muri a secco e capanni di pietra. La salita al Monte Corvo regala grandi paesaggi e mi piace indicare quelli su Pizzo d’Intermesoli e l’ampia conca del Venacquaro; sempre in evidenza c’è il Corno Grande.

in ogni stagione
La Valle del Chiarino ha il fascino delle stagioni e il fruscio dell’acqua che scorre. Percorsa d’autunno rapisce il rincorrersi di tinte colorate di ogni genere.
Ambienti e storie che sono parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga dove troviamo acque chiare, ambienti naturali e luoghi incontaminati da percorrere in sicurezza

CONTATTARE I REFERENTI PER LA PARTECIPAZIONE, SEMPRE NEL RISPETTO PREVENZIONE COVID
Buona Montagna a tutti!

2021.07.10 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi




VALENTINA DIOUF E L’OSPITALITÀ DI CASTELLI – Per la pallavolista nazionale 3 luminose giornate di cultura e natura – Accompagnata dalla Sezione Cai in escursione al cospetto della parte Nord del Monte Camicia

VALENTINA DIOUF E L’OSPITALITÀ DI CASTELLI
– Per la pallavolista nazionale 3 luminose giornate di cultura e natura
– Accompagnata dalla Sezione Cai in escursione al cospetto della parte Nord del Monte Camicia


nche ssa mundagne ch’è na meravije
ma tu, Castelle, nen si nu paese:
tu si nu sogne, si ‘na pueseje

Valentina Diouf “castellana
La pallavolista d’Italia, Valentina Diouf è stata a Castelli in questo fine settimana di giugno (26-27-28 giugno 2021). Tre intensi giorni per conoscere e apprezzare questo piccolo borgo montano immerso nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Sport e Cultura
Alla scoperta de “l’Italia nascosta”, quella meno nota, che da pigri e abitudinari “non vediamo”.
Ecco la proposta di Valentina Diouf che su You Tube intende aprire la rubrica “VDViaggi” per mostrare quanto di inedito offra “l’Italia nascosta”, tra ambiente, paesaggio, storia e tradizioni.

Bellezza a 360°
Così si è offerta Castelli, affacciata sulla montagna, scrigno di biodiversità e culture. Dalla ceramica multicolore, alla gastronomia allettante, all’operosità diffusa, all’accoglienza sorridente, al respiro interrotto da tanta bellezza, passo dopo passo, nella continuità di scorci paesaggistici e botteghe artigiane.

Francesca Trailani, Consigliera
La giovane consigliera del Comune di Castelli ha contattato Valentina Diouf tramite social dopo aver visto un suo post di interesse per questa nascosta “Italia Minore” (con la M maiuscola).

3 giorni a Castelli
Immediato l’invito con la richiesta accolta e concordata nei giorni 26, 27 e 28 giugno con un appassionante programma di “scoperta”.

Rinaldo Seca, Sindaco (link al video R115)
Grande la soddisfazione per queste riuscite giornate che – benauguranti, hanno avviato la programmazione estiva. Valentina Diouf, pronta al guizzo e a slanciarsi in alto, si è messa in gioco per questi luoghi.

La voglio sentitamente ringraziare per aver voluto mettere la sua visibilità a servizio della promozione del nostro territorio e le faccio i complimenti per questo progetto di valorizzazione dei borghi che sta portando avanti.

Antonio Simonetti, Presidente Sezione Cai
Dove termina l’abitato di Castelli inizia la Montagna che sublima nel Fondo della Salsa con l’anfiteatro che sostiene la Parete Nord del Monte Camicia. Accompagnata in escursione dal Cai, Valentina ha potuto apprezzare verticalità e slancio di una parete che riflette la trama di una invalicabile rete. Una sosta al Rifugio “Enrico Faiani” abbracciato dal bosco, in equilibrio tra la valle e le pendici montuose.

Foto Francesca Di Gabriele

Notte Romantica, il borgo, 26 giugno
Vestito di emozione tra musica, luci ovattate e brusii, il paese ha accolto Valentina e il compagno Antonio Marco, videomaker. Camminare da Piazza Roma per le strette vie a pettine, ancora segnate dal terremoto per affacciarsi allo “steccato”.  La “scesa del borgo” e “salita paradiso” con le sorprendenti piccole botteghe sparse in ogni via e il riaperto Museo delle Ceramiche dove ammirare quanto di incredibile sia stato prodotto da questo piccolo borgo montano con le ceramiche artistiche di un fortunato passato, presenti nei Musei del mondo.

L’ambiente e la ceramica, 27 giugno
L’escursione al Fondo della Salsa per avvicinare bosco e montagna. Sentiero Italia Cai e Sentiero Terre Alte segnano questo territorio ricco di scambi commerciali e attività che hanno tratto linfa da legna e argilla. A piedi per conoscere e tutelare, con la Sezione Cai sentinella e presidio dei territori.

Il pomeriggio è stato dedicato alla visita nei laboratori ceramici, incontrando Vincenzo Di Simone e la sua storica bottega che ci riporta indietro nel tempo con le volte annerite da un “antico forno a respiro” ancora funzionante e il sapere dei pigmenti – reperibili sul territorio, che compongono i colori della tavolozza castellana. Con enfasi e aneddoti si è sviluppato il percorso che dall’argilla, raccolta e manipolata, conduce al prodotto finito, lungo un naturale ciclo di lavorazione.

Patrimonio materiale culturale, 28 giugno
Aule e ambienti del Liceo Artistico per il Design, la Mostra internazionale e soprattutto il Presepe Monumentale – ancora vivida la testimonianza espositiva natalizia di Piazza S.Pietro, hanno suscitato apprezzamento ed emozione.  La ceramica coinvolge e Valentina si è messa all’opera. In uno dei laboratori le sue forti e agili mani hanno provato a dare forma a un vaso al tornio.

La chiesetta di San Donato – mirabile cona campestre, ha rappresentato il culmine di queste giornate con il soffitto maiolicato denso di mattoni e simboli realizzati da più ceramisti nell’arco di 3 anni, risalenti al 1615-1617 circa. E’ un caleidoscopio di rappresentazioni, simboli araldici, scritte, animali e geometrie essenziali. Tanto da osservare e meravigliarsi, con il naso all’insù. Per Carlo Levi “la Sistina della Maiolica”.

YouTube – VDviaggi
A breve sul canale YouTube di Valentina Diouf uscirà un video con il personale racconto di questa esperienza.  L’Amministrazione comunale di Castelli a ricordo ha consegnato a Valentina una palla in ceramica dorata, realizzata e donata dai ceramisti Marcello Melchiorre e Antonio Simonetti

Articolo di Adele Di Feliciantonio – Il Centro, 29 giugno 2021

2021.07.04 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi