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OSSERVATORIO SULLE AREE PROTETTE D’ABRUZZO – Un appello alle Associazioni Ambientaliste – L’euforia dell’economia non paga l’ambiente

OSSERVATORIO SULLE AREE PROTETTE D’ABRUZZO
Un appello alle Associazioni Ambientaliste
L’euforia dell’economia non paga l’ambiente

La proposta di fare squadra e comporre un Osservatorio sulle Aree Protette d’Abruzzo che riunisca le Associazioni Ambientaliste dovrebbe essere una valida idea. Insieme per rispondere positivamente alle necessità poste da Parchi e altre Aree Protette che hanno grande necessità di dialogare tra loro e di presentarsi coese nel trattare le attuali emergenti dinamiche di gestione e tutela. Un Osservatorio sulle Aree Protette d’Abruzzo che veda presenti i rappresentanti delle Associazioni Ambientaliste nominati nei Consigli Direttivi dei Parchi.

Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso: esempio positivo

In Abruzzo ne è dimostrazione positiva l’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso che vigila e interviene caparbiamente affinché tutela e salute vengano garantite a ogni cittadino.
l’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso vede la presenza di WWF, Legambiente, Club Alpino Italiano, Mountain Wilderness, ARCI, ProNatura, Cittadinanzattiva, Guardie Ambientali d’Italia – GADIT, FIAB e Italia Nostra.

Sostenibilità

La Sostenibilità è argomento guida che deve accompagnare ogni riflessione e azione. Ricordo che di Sviluppo Sostenibile se ne parlava molto negli anni Settanta e Ottanta. Già allora la crisi ecologica veniva deformata dall’economia, annebbiando che l’obiettivo è puntare sulla “qualità” dello sviluppo, invece che sulla “crescita” quantitativa dell’economia. L’euforia di fine secolo del “nuovo tecnologico e finanzia” ha “addomesticato” ogni senso di responsabilità. Oggi si sommano più situazioni sociali e ambientali negative amplificando ulteriormente divari e diseguaglianze tra Nord e Sud, centro e periferia, città e paesi, costa e aree interne.

L’euforia dell’economia continua a porre in secondo piano l’ambiente.
Alla Natura non diamo il tempo di rigenerare le risorse che utilizziamo.
Non si può continuare a ritenere che la crescita possa essere infinità in una Terra dalle risorse finite!

Carta non aggiornata. Da considerare nel valore d’insieme dalla costa al complesso sistema montuoso d’Abruzzo

Cosa mi sento di chiedere
Le zone montane sono aree dove tradizione e risorse naturali si incontrano e necessitano di modelli di gestione specifici e di approcci innovativi, sia in termini di visione politica sia di strumenti operativi.  In questo millennio che vede PNRR e Green New Deal, la sostenibilità è un requisito fondamentale per vincere le sfide legate a tutela dell’ambiente, competitività economica e benessere sociale da riconoscere a Comuni e popolazioni locali.

2012 – Logo 90 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise

100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise (serve il logo 100)
Iniziamo a preparare i festeggiamenti per i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise. Il 2022 sarà l’anno di questo grande e unico appuntamento che sarà celebrato insieme al Parco Nazionale del Gran Paradiso che vanta la stessa storicità. I Parchi stanno lavorando insieme, un esempio d’intesa che abbraccia Alpi e Appennino. Una base avviata dai Presidenti Antonio Carrara (PNALM) ed Italo Cerise (PNGP). L’attuazione 2022 sarà invece a cura dei nuovi Presidenti Giovanni Cannata (PNALM) e da chi sarà nominato nel PNGP.

L’appuntamento 2022 è evento epocale di riferimento per tutte le Aree Protette d’Abruzzo, d’Appennino e d’Italia. Un esempio virtuoso d’intesa che abbraccia Alpi e Appennino. Abbiamo la possibilità di raccogliere, organizzare e confrontare 100 + 100 anni di iniziative e buone pratiche di queste due singolari Aree Protette.

Parchi per il clima
L’impegno di Parchi per il Clima è un esempio di azione, avviata nei Parchi Nazionali, da armonizzare e condividere con i Parchi Regionali, negli interventi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici con lo scopo di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. C’è poi la biodiversità da studiare e tutelare in linea con gli obiettivi Agenda 2030 dell’ONU, con la Strategia europea sulla Biodiversità 2030 e con le politiche di Sviluppo Sostenibile.

Parco Regionale Sirente-Velino
Incredibile la Situazione del Parco Regionale Sirente-Velino, che la Regione Abruzzo, invece di rilanciare, ha recentemente ridotto nell’estensione per dare spazio a settoriali interventi legati a una matura ed energivora industria dello sci. E’ questo un indicatore del grave stato di malessere dell’unico Parco Regionale d’Abruzzo che, nonostante l’enorme ricchezza di biodiversità, bellezze naturalistiche e paesaggistiche, viene lasciato in condizioni organizzative e finanziarie precarie. E’ necessario il reintegro dei territori sottratti e un’analisi attenta di cause e valori che porti alle soluzioni possibili a partire dalle dotazioni organiche e finanziarie da parte della Regione tali da consentire una gestione efficace ed efficiente dell’Ente.

Coordinamento tra Aree Protette e Rete Natura 2000 – verso una nuova fase
Dialogo e confronto attivo con i soggetti interessati alle Aree Protette e Rete Natura 200, da quelli istituzionali al mondo associativo e alle espressioni territoriali, sono indispensabili per  riprogettare una fase che veda il rilancio del Sistema delle Aree protette. Si interviene sulla base dell’emergenza sanitaria e delle criticità climatiche e sociali salvaguardando un bene comune prezioso per la conservazione di meraviglie e risorse della natura. In ambiente non esistono Aree Protette di serie A e Aree Protette di serie B.

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)
Programma 2023 Sezione Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link sito)
Programma 2023 Sezione Cai Teramo (link)
Cai Isola del Gran Sasso (link sito)
Programma 2023 Sezione Cai Isola del Gran Sasso (link)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2021.07.01 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Antonio Simonetti – Presidente Sezione Cai Castelli

ABRUZZO – Club Alpino Italiano Castelli
ASSEMBLEA DEI SOCI – sabato 19 giugno 2021

Antonio SimonettiPresidente Sezione Cai di Castelli

La Sezione Cai di Castelli, intitolata all’alpinista Piergiorgio De Paolis, ha eletto Antonio Simonetti di 44 anni, Presidente per il triennio 2021/2023. Nel Consiglio Direttivo di n.7 componenti, presenti anche due socie: Maria Schiappa e Viviana Melara. Tutto è avvenuto all’esterno del Rifugio Enrico Faiani, sede sezionale, nel rispetto dell’emergenza sanitaria Covid 19.

foto Marino Di Claudio

Assemblea dei soci – 19 giugno 2021

L’Assemblea dei Soci resta sempre un momento particolare, forse il più particolare della vita di una Sezione Cai. Ancora di più se è la prima riunione dopo il periodo di confinamento da Covid e segna il passaggio del testimone dal Presidente uscente Marino Di Claudio al nuovo presidente Antonio Simonetti (simbolicamente ed efficacemente espresso con la consegna della chiavi de Rifugio Enrico Faiani, sede della Sezione).

Marino Di Claudio – Presidente uscente

Vibrante e atteso lo svolgimento della riunione con il Presidente uscente Marino Di Claudio che ha relazionato su quanto svolto nonostante le notevoli difficoltà d’insieme. In evidenza l’accatastamento del Rifugio Enrico Faiani che, come Casa della Montagna Cai, potrà ufficialmente iniziare a svolgere la sua funzione di presidio culturale e ambientale del territorio. Inoltre sono riprese le normali attività sezionali anche con doppio appuntamento come è stato domenica scorsa 13 giugno “Giornata Nazionale Cai-Federparchi, in Cammino nei Parchi, che ha visto la Sezione sia in escursione da Casale San Nicola a Monte Aquila, sia per i più giovani da Campo Imperatore a Monte San Vito. Allo stesso modo, domenica 20 giugno il doppio appuntamento con il Family Cai “bambine e bambine nel bosco” alla Piana del Fiume e l’escursione intersezionale-interregionale Abruzzo-Lazio CAI Castelli-CAI Rieti, con la traversata Campo Felice Tornimparte.

Sindaco di Castelli
Approvata la relazione del Presidente Di Claudio, segue l’approvazione del Bilancio. Tra i soci presenti, il Sindaco di Castelli Rinaldo Seca, da sempre vicino al CAI e a tutte le realtà associative che animano questo piccolo borgo montano e, su Antonio Simonetti... “è stato un piacere per me votarlo e sono sicuro che la collaborazione continuerà in maniera proficua come è sempre stato con i predecessori…”.

Consiglio Direttivo 2021-2023 – giovani e donne alla guida del Cai

Il nuovo Consiglio Direttivo della Sezione CAI di Castelli 2021/2023 è risultato l composto da Antonio Simonetti (Presidente), Vittorino Di Luca, Giancarlo Di Pietro, Vincenzo Di Simone, Andrea Faiani, Viviana Melara e Maria Schiappa. Subito riunito il Consiglio Direttivo ha eletto Vicepresidente Vittorino Di Luca e deciso per un Ufficio di Segreteria composto da Viviana Melara e Maria Schiappa.

Foto Giancarlo Di Pietro

Programma 2021

Il neo Presidente Antonio Simonetti, con visibile grande emozione ha raccolto le indicazioni dell’Assemblea legate al pieno funzionamento del Rifugio Enrico Faiani e l’annesso CEA “gli aquilotti”, con la realizzazione di itinerari escursionistici, anche di Terapia Forestale, che lo vedano come nodo delle attività sezionali di accoglienza, avvicinamento, conoscenza e tutela. Attenzione al Sentiero della Memoria con la Storia alpinistica della Parete Nord del Monte Camicia. Ci sono poi i sentieri di Castelli come quello che sale a San Donato e gli altri che possono interessare località e frazioni. Di riferimento il Sentiero dei Quattro Vadi, il Sentiero Italia Cai e il Sentiero Terre Alte Castelli-Castel del Monte e si dovrà risolvere la delicata questione del Mulinetto degli smalti a Ponte Grue, prima che scadano i termini legati alla agli interventi per dopo terremoto. Tanto da fare. Il ruolo della Sezione Cai c’è ed è riconosciuto con gli attuali 90 soci che hanno già rinnovato l’iscrizione.

45° della Sezione: 1977 – 2022

45 anni di Sezione
Dal Presidente Antonio Simonetti un appello/impegno… “… tutti quanti insieme dovremo prepararci per le attività dell’anno prossimo, del 2022, che vedrà celebrare i 45 anni di nascita della Sezione Cai di Castelli, appuntamento imperdibile e avvincente, da onorare nel migliore dei modi…” .

2021.06.27 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi




INSIEME IN MONTAGNA: GENITORI E FIGLI, domenica 27 giugno 2021 – Family Cai con le Sezioni di Castelli e Teramo

INSIEME IN MONTAGNA: GENITORI E FIGLI, domenica 27 giugno 2021
Family Cai con le Sezioni di Castelli e Teramo

RITORNO ALLA NATURA per conoscerla, amarla e rispettarla
Doppio appuntamento del Cai per giovanissimi e genitori. Due località del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in Provincia di Teramo. Sono tra loro vicine … ci si può salutare e condividere l’esperienza in Montagna.

Cai Teramo – RITORNO ALLA NATURA per conoscerla, amarla e rispettarla

Dalla sede della Sezione Cai di Teramo si raggiunge  San Pietro di Isola del Gran Sasso per una prima breve escursione conoscitiva del paese e degli ambienti circostanti. In alto la catena del Gran Sasso con il Monte Prena che occhieggia sornione. Accompagnati dalla Scuola Verde ci attende l’appassionante visita del Museo delle Acque voluto dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Nelle sale la possibilità di interagire come laboratorio e conoscere come l’acqua è presente nel Gran Sasso con la storia dell’uomo e l’utilizzo nel tempo.

SUL CUSCINO DEL GIGANTE CHE DORME
Cai Castelli -Escursione SUL CUSCINO DEL GIGANTE CHE DORME.

Su uno dei luoghi più paesaggistici della Provincia di Teramo, il costone dell’Arapietra. Lo sguardo è inarrestabile: spazia verso le dominanti Pareti del Corno Grande che si allungano sul Sentiero del Centenario; torna sul Corno Piccolo, affacciato su Prati di Tivo, con la catena che continua sul Pizzo d’Intermesoli e si perde su Monte Corvo. Da Prati di Tivo l’avvicinamento è tra i più interessanti, nella faggeta che avvolge le pendici montuose, con esemplari secolari e poi i pianori e lo sguardo che scivola verso la Piana del Fiume, dove si è svolta l’uscita BAMBINE E BAMBINI NEL BOSCO di domenica 20 giugno (link) . Appena oltre, la Parete Nord del Monte Camicia e l’abitato di Castelli, da dove iniziano sempre le attività. Per le bambine e i bambini si tratta di un’esperienza in ambiente grandioso e in quota, che richiede una certa fatica. Un’esperienza che educa e fa crescere con la possibilità di riuscire a osservare anche l’agile Camoscio d’Abruzzoacrobata delle rocce, che spesso scende sulla parte rocciosa del Vallone che conduce al Rifugio Franchetti.

foto Giancarlo Di Pietro

Montagna aperta

La Montagna è aperta alle bambine a ai bambini, che, seppur ancora piccoli, insieme ai genitori possono condividere una esperienza gioiosa, senza alcun tipo di esclusione.
Il Club Alpino Italiano è attento ai giovani e pensa le giornate all’aria aperta con programmi a misura di famiglie. La proposta circola e le adesioni non si fanno attendere. Dopo le prime uscite il circuito diventa sempre più virtuoso e la richiesta si rinnova spontaneamente.

Foto Giancarlo Di Pietro

giovani e famiglie

Ci si incontra come giovani e famiglie, con occasioni di dialogo e scambio di esperienze. Bambine e bambini sono poi subito pronti a socializzare e a confrontarsi nei tanti giochi proposti, dall’orientamento sul sentiero cercando il Nord, al riconoscimento delle piante, a rubabandiera, alla caccia del segnavia, alla scoperta degli oggetti nello zaino…
L’uscita in ambiente si trasforma in “esperienza educativa” da raccontare e ripetere. la Montagna accoglie e diventa luogo colorato e ampio, adatto per trasmettere ai nostri figli importanti valori nella vita.

foto Filippo Di Donato

particolare esperienza motoria

L’esperienza motoria di avvicinamento alla Montagna assume sfumature diverse che, come accompagnatori è un piacere cogliere. Dalla leggerezza delle piccole bambine che con le esili manine cercano appoggio tra le roccette, all’irruenza cavalcante dei maschietti più grandicelli in competizione tra loro. Ci sono poi quelli che si guardano attorno e seguono con curiosità gesti e parole guida. I genitori curano le relazioni e accompagnano sereni le dinamiche del gruppo.

foto Filippo Di Donato

coltivare i piccoli

Queste giornate dimostrano che l’amore e il ritorno alla natura va coltivato da piccoli e l’energia dei bambini e delle bambine trasforma le giornate vissute all’aria aperta in un arricchente diversivo dove, camminando, chiacchierando e giocando ci si relaziona, si apprende e la stanchezza non si avverte.

2022.06.25 pubblicato .

BUONA MONTAGNA a tutti!
Cai Castelli (link)
Cai Teramo (link)

2022.03.16 pubblicato … verso la Giornata Mondiale dell’Acqua 2022

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Cai Castelli – 1. Bambine e bambini nel bosco – 2. Traversata Campo Felice Tornimparte, domenica 20 giugno 2021

Cai Castelli – Sezione intitolata a Piergiorgio De Paulis
domenica 20 giugno 2021
1. Bambine e bambini nel bosco
2. Traversata Campo Felice Tornimparte

La sezione CAI di Castelli, intitolata all’alpinista Piergiorgio De Paulis, presenta per domenica 20 giugno 2021 due diversi appuntamenti in montagna.

1.Bambine e bambini nel bosco
Bambine e bambini nel bosco è un’esperienza di didattica esperienziale per avvicinare i più piccoli alla conoscenza dell’ambiente naturale montano e alla consapevolezza di quanto sia importante la tutela, per la salute e la qualità del futuro.
L’iniziativa che si svolgerà in località “Piana del Fiume” rientra tra quelle del Family Cai.
Acqua e ambiente forestale ci accompagneranno in questa esperienza sensoriale al cospetto dei sovrastanti grandi monti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Di riferimento anche alcuni aspetti della pubblicazione Terapia Forestale (link) edita da CAI-CNR.

Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Teramo-Cai Castelli

Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti”
Partecipa il Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Teramo-Cai Castelli e sarà una buona occasione per riflettere su biodiversità e obiettivi Agenda 2030.
Prossimi appuntamenti al Rifugio Enrico Faiani, sede della Sezione, presidio di Montagna, all’ombra del bosco.

2. Traversata Campo Felice Tornimparte
Di tutt’altro genere la seconda proposta con l’escursione intersezionale CAI Castelli CAI Rieti, che interesserà anche territori del Parco Regionale Sirente Velino.
In programma la Traversata Campo Felice Tornimparte. Sul percorso Monte Cava, Monte San Rocco, Monte Rotondo dai singolari ambienti naturali e notevoli scorci paesaggistici. La pausa pranzo al sacco nella splendida posizione del Rifugio Ferrarecce. Un’escursione che aiuterà a conoscere meglio il Valore Appennino e consoliderà i rapporti intersezionali e interregionali del Cai.

Sicurezza in Montagna
Ogni attività sempre svolta con attenzione a prevenire l’eventuale diffusione Covid 19.

– BAMBINE E BAMBINI NEL BOSCO – domenica 20 giugno 2021 – Family Cai (articolo 16 giugno 2021)

2021.06.18 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi




ICORPIDICONO ha trovato una sua forma espositiva. La MOSTRA è diventata realtà – sabato 19 giugno, Milano

ICORPIDICONO (link) ha trovato una sua forma espositiva
La MOSTRA è diventata realtà – sabato 19 giugno, Milan

sabato 19 giugno, Milano
Il prossimo appuntamento espositivo al Giardino delle Culture, via Morosini 8 Milano.
Eugenio Di Donato e Cristina Nucera sono lieti di invitarvi a visitare la Mostra dalle 17.00 alle 21.00.

messaggi di vita quotidiana
icorpidicono pone attenzione al corpo e all’incontro.
Nata nel periodo di confinamento è cresciuto in strada,nelle piazze, nei prati,  in mezzo alla gente.

territorio e persone
E’ un progetto “con” il “territorio”, “con” “le persone”, che si offre come parte della città, delle realtà sociali culturali e civili. E’luogo d’incontro, di scambi e di collaborazioni, uno spazio aperto a tutti e al nuovo.

la Mostra è un evento, un racconto … in divenire
La Mostra racconta , si racconta, si rinnova
Ogni messaggio svela frammenti di quotidianità, fissa un’emozione, l’istante.
Sfogliare la Mostra ci avvicina a centinaia di storie diverse. E magari riuscire a riconoscersi in alcune di quelle lettere.

… in divenire … itinerante
Durante la mostra c’è la possibilità di contribuire a questo racconto collettivo lasciando il proprio messaggio.
I messaggi, con desideri, aspettative e visioni diventano voci intense, di analisi e di eccellenza, da ascoltare e considerare.

foto Eugenio Di Donato

… itinerante
una storia espositiva iniziata il 5 e 6 giugno al Parco Nord nel Klimatfest, questo sabato 19 giugno al Giardino delle Culture e continua con  altri appuntamenti: Milano, Cuggiono, San Bellino.

Diventerà una utile storia della quale tutti avremo modo di essere fieri.

Millo – il cuore soprattutto – ospedale Pescara

artista Millo
I murales che troneggiano sul Giardino delle Culture a Milano sono dello street artist Millo, originario pugliese ma da molti anni adottato come abruzzese.

2021.06.15 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparch




(2) in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021, 30 anni in Cammino con il Cai Teramo

(2) in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021
30 anni in Cammino con il Cai Teramo

Pietracamela e dintorni
Nel Comune di Pietracamela – Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si è svolta una delle oltre 70 escursioni della 9a edizione “in Cammino nei Parchi 2021”, manifestazione organizzata da Club Alpino italiano e Federparchi.

70 appuntamenti
Oltre 70 appuntamenti escursionistici e di laboratori nelle Aree Protette di diciassette regioni.
Sui SENTIERI PER CONOSCERE l’elevato valore ambientale, culturale e sociale di un’Italia tutta da apprezzare e tutelare.

Cai di Teramo
Il Cai di Teramo “30 anni in Cammino 1991-2021” ha ricordato la nascita della Riserva Corno Grande di Pietracamela che ha consentito la reintroduzione del Camoscio d’Abruzzo, diventato di fatto simbolo di resilienza e resistenza dei 4 Parchi d’Abruzzo ( i 3 Parchi nazionali e l’unico regionale).

Sentiero Italia Cai
In Cammino sul Sentiero Italia Cai da Prati di Tivo, alle sorgenti del Rio Arno, lungo la Val Maone, alla Conchetta d’Oro (dove il Camoscio d’Abruzzo ha mosso i primi avventurosi passi della reintroduzione), alle Capanne (tra gli insediamenti pastorali più in quota), allo storico Rifugio Garibaldi (il primo sul Gran Sasso, del 1886).

Natura e uomo
Attorno a noi la natura è aspra e forte, ripide le pareti calcaree, breccioso il fondovalle e ribollenti di onde montane le doline di Campo Pericoli. Si sente la presenza dell’uomo nel tempo. Il Sentiero Terre Alte fluisce da Pietracamela ad Assergi, con gli impavidi petralori e i mitici “carfagni” di lana (egregiamente tratteggiati da Francesco De Marchi nella narrazione della 1^ ascensione al Gran Sasso d’Italia, il 19 agosto 1573).

Trekking Aprutino
Il modo migliore del Cai Teramo per festeggiare nel 1991 la nascita del Parco nazionale è stato il Trekking Aprutino: lungo sentiero che da Ripe dei Monti Gemelli si distende sui Monti della Laga per terminare a Castelli sul Gran Sasso d’Italia.

Strada Maestra del Parco
Da Montorio al Vomano si percorre la Strada Maestra del Parco, sostando nei borghi di Intermesoli e Pietracamela, case di pietra e vicende di uomini abituati a vivere in montagna (anche con la storia alpinistica degli “aquilotti del gran sasso“). E così viaggio e sentiero diventano la nostra meta.

in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021 – Club Alpino Italiano e Federparchi – insieme per il Sistema delle Aree Protette d’Abruzzo (articolo 9 giugno 2021)

BUONA MONTAGNA a tutti!
Cai Castelli (link)
Cai Teramo (link)

2022.06.15 pubblicato 

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021 – Club Alpino Italiano e Federparchi – insieme per il Sistema delle Aree Protette d’Abruzzo

in Cammino nei Parchi – 13 giugno 2021
– Club Alpino Italiano e Federparchi – insieme per il Sistema delle Aree Protette d’Abruzzo

in Cammino nei Parchi
“in Cammino nei Parchi” è una giornata nazionale voluta da Club Alpino Italiano e Federparchi.
Giunta alla 9^ edizione ha preso l’avvio nel 2013 per festeggiare i 150 anni del Club Alpino Italiano (1863-2013)

domenica 13 giugno 2021
Quest’anno si svolge in tutt’Italia domenica 13 giugno 2021.
Per domenica prossima, pur  continuando a osservare le indicazioni indispensabili di sicurezza sanitaria e di distanziamento fisico tra le persone, avremo modo di vivere una positiva esperienza  all’aria aperta.

lo slogan della giornata: SENTIERI PER CONOSCERE”
Si attiva così il circuito virtuoso di camminare per conoscere, conoscere per amare, amare per tutelare.

la giornata europea dei Parchi del 24 maggio
L’evento “in cammino nei Parchi” segue la Giornata Europea dei Parchi del 24 maggio, che celebra l’istituzione della prima area protetta, avvenuta in Svezia nel 1909.

i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise
Ci si prepara a ciò che accadrà nel 2022 con i 100 anni di tutela del nostro Parco “storico” d’Abruzzo Lazio Molise e i festeggiamenti con il gemellato coetaneo Parco Nazionale del Gran Paradiso

Sono 10 gli appuntamenti 2021 d’Abruzzo
10 appuntamenti dalle Sezioni Cai di Castelli(doppio itinerario), Guardiagrele, Isola del Gran Sasso, Lanciano, Teramo (con allegato descrittivo dei contenuti storici 30 anni) Vallelonga-Coppo Orso, una intersezionale con Vasto, Ortona, Pescara, Popoli, inoltre un doppio appuntamento della Commissione Regionale Alpinismo Giovanile su diverse e distanti località d’Abruzzo.
Il Cai propone escursioni e attività nei 3 Parchi Nazionali: Abruzzo Lazio Molise, Maiella, Gran Sasso Monti della Laga.

ABRUZZO PROGRAMMA dislivello km durata diff. acc.
 

 

 

 

13-giu

 

 

 

CAI Sezione

Castelli

Escursione

 

Parco

Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Casale San Nicola – Vado di Corno – Monte Aquila.  

 

1600

12  

 

9

 

 

EE

Antonio Simonetti

 

Marino Di Claudio

Lungo il Sentiero “Terre Alte” Isola del Gran Sasso-Castelveccio Calvisio, che attraverso lo storico “Vado di Corno”  metteva in comunicazione la Valle Siciliana  con i borghi montani aquilani.
Escursione

 

Parco

Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

 

 

 

700

 

 

 

8

 4  

 

 

E

 

 

Vittorino Di Luca

Campo Imperatore – Vado di Corno – Monte Aquila
13-giu  

CAI Sezione Guardiagrele

Escursione

 

Parco Nazionale della Maiella

Percorso ad anello con partenza ed arrivo al piazzale della seggiovia di Palena. Piazzale-Guado di Coccia-Cima Ogniquota-Monte Porrara (2137 m)-Logge di Pilato-Inghiottitoio-Piazzale. La cresta del Porrara, attraversata dalla tappa SI P04,  è un balcone sulla linea Gustav. 1000 14 7 EE Antonio Taraborrelli

 

Gloria Di Crescenzo

13-giu CAI Sezione Isola del Gran Sasso Manutenzione Sentieri

 

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Manutenzione Sentiero Casale San Nicola – Madonnina. Itinerario suggestivo con la dominante presenza del Paretone. Lungo il percorso, in spettacolare posizione,  la chiesetta dell’eremo di San Nicola di Corno e la faggeta secolare. Christian Menei

Claudio Di Stefano

Dino Rossi

Pasquale Pichinelli

13-giu CAI Sezione Lanciano Escursione

 

Parco Nazionale della Maiella

Sulla via di monaci e pastori.                                                Partendo da Fara San Martino si imbocca la gola di S. Spirito e, dopo essere usciti dalla strettoia ed  aver oltrepassato la fonte  “Vailzelong”, si prende il sentiero H1 (il più lungo e con maggior dislivello dell’Appennino) per giungere alla “Fonte delle Vatanelle” Rientro per la stessa via. 400 7 5 EEA  

 

Catia Manfrè

Enzo Testa

13-giu CAI Sezioni Ortona, Pescara, Popoli, Vasto Escursione

 

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Percorso ad anello con partenza e rientro al piazzale di Campo Imperatore (2120 m). In salita al rigugio Duca deli Abruzzi (2388 m), poi Passo della Portella, Rifugio Garibaldi, Sella di Monte Aquila (2335 m) e rientro a Campo. Imperatore 650 10 6 E Pino Celenza

 

Massimo Prisciandaro

 

Leontina D’Orazio

13-giu CAI Sezione Teramo Escursione

 

Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga

Da Prati di Tivo lungo il Sentiero Italia che risale la Valle del Rio Arno, la Val Maone e Campo Pericoli con il rifugio Garibaldi. Nelle soste si richiameranno le tappe fondamentali nella storia dei 30 anni della Riserva Comunale Corno Grande di Pietracamela e del progetto Camoscio d’Abruzzo (progetto di reintroduzione della specie), e del Trekking Aprutino, lungo itinerario escursionistico realizzato, per festeggiare l’istituzione del Parco Nazionale, nel 1991 dal CAI Teramo. 900 15 7 E Filippo Di Donato

Gennaro Pirocchi

Daniele Piccioni

13-giu CAI Sezione Vallelonga – Coppo dell’Orso con PNALM, Comune Gioia dei Marsi, Associazione “Monte Serrone” Escursione

 

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Percorso ad anello con partenza ed arrivo a Gioia dei Marsi; nella salita si transiterà per il Geosito “Faglia di Monte Serrone” (zona epicentrale del terremoto di magnitudo 7 del 1915), Borgo Sperone Vecchio (punto panoramico sulla Conca del Fucino), Torre di Sperone, Rifugio Monte Serrone (1371 m); discesa per la direttissima. 650 5 E Marina Buschi

Antonio De Ioris

13-giu COMMISSIONE REGIONALE ALPINISMO GIOVANILE

Attività didattico/educativa esperienziale in ambiente

Altopiani Maggiori d’Abruzzo Pietranseri (Roccaraso). Zona cerniera tra Parco Nazionale Abruzzo Lazio Molise e Parco Nazionale Maiella Walter Adeante
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Voltigno (Villa Celiera), altopiano di origine carsica posto nella zona orientale del Gran sasso. Cinzia Abruzzese

Antonietta Di Girolamo

Gianluca Torpedine

 

Abruzzo e Aree Protette – Rete Ecologica
In Abruzzo la presenza di Aree Protette è rispondente al valore ambientale, con i 3 Parchi Nazionali (Abruzzo Lazio Molise – Maiella – Gran Sasso e Monti della Laga), il Parco Regionale Sirente-Velino, l’Area Marina Protetta Torre di Cerrano e oltre trenta Riserve Naturali. C’è poi l’articolato insieme della Rete Natura 2000 con SIC, ZPS e ZSC. In questo scenario aggiungiamo l’istituzione in itinere del Parco della Costa Teatina (quella della Costa dei trabocchi – le particolari macchine da pesca protese sul mare) e l’auspicabile lacuna ambientale da colmare con l’estensione in Abruzzo del Parco dei Simbruini.

30 anni della LQ n.394 del ’91.
Facciamo Rete in Abruzzo per celebrare nel migliore dei modi i 30 anni della LQ n.394 del ’91, gli Obiettivi di Agenda 2030 e le indicazioni della CETS (Carta Europea Turismo Sostenibile)

Coordinamento Abruzzo Aree Protette
Ecco per tutti la Rete Ecologica d’ Abruzzo di grande valore e rispetto che va coordinata attraverso una cabina di regia che definisca obiettivi e azioni, li attui in modo sostenibile e monitori i risultati. Ci sono le idee, la visione, gli strumenti e la storia. Non dimentichiamo che all’Aquila il 1 dicembre 1995 ha preso vita il progetto APE-Appennino Parco d’Europa.

NO! alla riduzione del Parco Regionale Sirente Velino
Una Rete Ecologica messa a dura prova dalla riduzione del Parco Regionale Sirente Velino, unico Parco della Regione Abruzzo, mai realmente reso operativo. Una scelta che taglia circa 8000 ettari nella Valle Subequana, nonostante la petizione e le proposte di promozione del Parco.

conoscenza e partecipazione
Il senso vincente della giornata nazionale “in Cammino nei Parchi” è nell’aggregazione, nella condivisione, nello scambio partecipato,  nella conoscenza di luoghi e persone.

contatto con territori e genti
“in Cammino nei Parchi” ha il pregio di far incontrare i territori, le genti e le loro storie. Ne vuole cogliere le aspettative, le paure e le speranze. La Montagna è spesso associata a marginalità e periferia, così come lo sono i Parchi. La politica ha abbandonato al loro destino Aree Potette e piccoli Comuni, rintanandosi al centro di un mondo visto sempre più come virtuale.

natura-cultura, uomo-ambiente
Questi binomi esprimono valori non separabili. Pandemia con emergenza sanitaria, crisi climatica con fenomeni estremi sono di stringente e drammatica attualità. La forzata separatezza dal territorio e dalle genti inascoltate  è da ciechi e sordi, non certo da cambiamento e transizione.

Abruzzo Regione “bianca” –  Abruzzo Regione “verde” d’Europa
E’ questa la realtà vincente d’Abruzzo con la qualità dell’accoglienza sanitaria e l’altrettanta qualità dell’accoglienza ambientale, espressa attraverso il Sistema delle Aree Protette dalla Montagna al Mare.

info Cai
in Cammino nei Parchi: escursioni consapevoli in tutta Italia Lo Scarpone on line ( articolo, link)
documenti scaricabili (link drive)

info Federparchi
pagina Parks dedicata alle proposte dei Parchi (link)

2021.06.08 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo– CD Federparchi




IN MONTAGNA CON IL CAI! MONTAGNA È SALUTE – 30 maggio Cai Castelli – Cai Antodoco, 3 giugno Cai Teramo

IN MONTAGNA CON IL CAI!
MONTAGNA È SALUTE
30 maggio Cai Castelli – Cai Antodoco
3 giugno Cai Teramo

Un’escursione in montagna è il modo giusto di vivere un’esperienza sicura in ambiente aperto. Lo slogan del Club Alpino italiano “ripartiamo dai sentieri” ha valore sia come ripresa dal terremoto sia come ripresa dall’emergenza sanitaria. Esperienza aperta a giovani e famiglie.

Intersezionale Abruzzo-Lazio
Con il Cai Castelli domenica 30 maggio per una proposta esplorativa della Valle siciliana con partenza da Forca di Valle inerpicandosi verso Colle Pelato e il Montagnone. Si tratta di un’escursione intersezionale gemellata con il Cai di Antrodoco.


Ci troviamo ai piedi del Paretone, (che apprezzeremo pienamente ) chiamato così per le sue dimensioni e che porta al Corno Grande, Tetto dell’Appennino. Osserviamo l’abitato di Isola del Gran Sasso (Sezione Cai) e il corteo di frazioni che ancora costellano la zona pedemontana. Lo sguardo segue naturalmente la cresta del Gran Sasso  (Sentiero del Centenario Cai L’Aquila) verso il Monte Prena e si ferma sulla Nord del Monte Camicia e l’evidente Dente del Lupo. Ai piedi della Nord del Camicia ci sono il Rifugio Enrico Faiani (Cai Castelli) e l’abitato di Castelli (tra i borghi più belli d’Italia) particolare per la sua posizione tra corsi d’acqua, sostenuto dalle arcate dello Steccato. Il paese è famoso per la produzione della ceramica che ne ha diffuso la fama nei secoli. La ceramica campeggia oggi – simbolicamente – anche ricordando l’impegno del Cai “Montagna Pulita” con lo slogan “Evviva la borraccia liberi dalla plastica”.
Distretto Ambientale Turistico Culturale “Valle Siciliana”
Cai Teramo
Appena qualche giorno e giovedì 3 giugno con il Cai di Teramo alla scoperta della Valle delle Cento Fonti, sui Monti della Laga, protetti dal Monte Gorzano.
Ambienti tra i più suggestivi con avvio dal borgo di Cesacastina dove le arenarie colorano il paese. L’avvicinamento lungo la Strada Maestra del Parco è già un viaggio

.

L’ambiente naturalistico e culturale è sempre quello del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Sono escursioni preparatorie a quelle di domenica 13 giugno 2021 con la giornata nazionale Cai – Federparchi “in Cammino nei Parchi.

BUONA MONTAGNA a tutti!
Cai Castelli (link)
Cai Teramo (link)

2021.05.29 pubblicato … verso domenica 13 giugno, giornata “in cammino nei Parci”

(filidido)
Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




(4) Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2021 – verso il 5 giugno 2021 – Giornata mondiale dell’Ambiente

(4) Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2021
verso il 5 giugno 2021 – Giornata mondiale dell’Ambiente

Il 24 maggio è l’annuale giornata simbolo che celebra i Parchi d’Europa.
In realtà ci invita a scoprire i territori protetti in ogni stagione, mese dopo mese. Impariamo anche ad apprezzare cosa fanno i Parchi, che sono operativi ogni giorno dell’anno.

critica la situazione ambientale d’Abruzzo
In Abruzzo la situazione ambientale è critica per la incredibile distanza presente tra il Governo regionale e il sistema delle Aree protette.
assente una cabina di regia Regione-Parchi
L’unico Parco regionale presente in Abruzzo, il Parco regionale Sirente Velino, è stato recentemente ridotto nella superficie. Benché sul territorio d’Abruzzo, per la sua qualità ambientale, siano stati istituiti tre Parchi nazionali non esiste una cabina di regia Regione-Parchi che finalizzi e armonizzi programmi e scelte in materia di cultura, ambiente, popolazioni, economia.

Aree Protette da frequentare e conoscere
Possiamo frequentare i Parchi e le altre Aree Protette nei paesi, sui sentieri e nei rifugi.
Gran parte di questi territori sono ben conservati e consentono ancora di meravigliarsi ed emozionarsi. L’incontro con genti, luoghi e paesaggi arricchisce ogni nuova esperienza. La sosta in accoglienti paesi porte di accesso alla montagna anticipa quello che avremo modo di osservare.

l’Ambiente e la sua Tutela è tema di tutti noi
Non è tema del solo Ministero dell’Ambiente, ora Ministero Transizione Ecologica, ma trasversale a più Ministeri, a più competenze. Nell’Ambiente vedo Cultura e Futuro, Giovani e Creativi. L’Abruzzo è fragile non solo nelle infrastrutture, ma anche nelle scelte della politica. Le decisioni sono questione nazionale e d’Europa. Insieme dobbiamo disarmare la riduzione del Parco che è misura di corto respiro che mortifica ambiente e istituzioni. Dobbiamo essere tenaci, avere memoria e ricordare

5 giugno 2021 – Giornata mondiale Ambiente.
Si avvicina un altro significativo appuntamento che rinvia ai prossimi interventi in Ambiente da PNRR. Le giornate mondiali vanno colte come opportunità per informare, capire e distinguere come orientarsi su ciò che è meglio ora e nel tempo (scelte durevoli e non impattanti). Imparare a distinguere tra politiche verdi – attente al capitale naturale e quelle che di verde hanno solo la facciata (cosiddette Greenwashing). È bene tenere desta l’attenzione critica e riuscire a documentarsi e non disperdersi tra le priorità. Ogni azione partecipa al futuro di ambiente e generazioni.

Il valore dei Parchi europei (articolo Lo Scarpone del Cai, 24 maggio 2021)

(1) 24 maggio 2021 – verso la Giornata Europea dei Parchi.  Il Sistema delle Aree Protette è una realtà territoriale e sociale. Indispensabile renderlo sempre più operativo (articolo 13 maggio 2021)

(2) 24 maggio 2021 – verso la Giornata Europea dei Parchi. A Castelli (TE) domenica 23 maggio per l’ambiente ripartendo dalla qualità del borgo “porta di accesso alla Montagna”.Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (articolo 20 maggio 2021)

(3) 24 maggio 2021 – Giornata Europea dei Parchi  – IL SILENZIO ASSORDANTE SUL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO, 21 maggio – Giornata Europea Rete Natura 2000, 22 maggio – Giornata Mondiale Biodiversità, 18-24 maggio – Settimana della Natura (articolo 22 maggio 2021)

2021.05.24 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Castelli e Teramo– CD Federparchi




(3) 24 maggio 2021 – Giornata Europea dei Parchi IL SILENZIO ASSORDANTE SUL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO, 21 maggio Giornata Europea Rete Natura 2000, 22 maggio Gionata Mondiale Biodiversità, 18-24 maggio Settimana della Natura

(3) 24 maggio 2021 – Giornata Europea dei Parchi
IL SILENZIO ASSORDANTE SUL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO
21 maggio – Giornata Europea Rete Natura 2000
22 maggio – Gionata Mondiale Biodiversità
18-24 maggio – Settimana della Natura

l’idea dei Parchi
In queste giornate di grande attenzione al binomio UOMO-AMBIENTE sottolineo che l’idea dei parchi ha un respiro profondo. In Italia iniziò ad affermarsi all’inizio del ‘900 sospinto dal movimento culturale pronto a tutelare le bellezze naturali. Azione che ha portato all’istituzione dei Parchi Nazionali del Gran Paradiso e d’Abruzzo, tra il 1922 e il 1923.

il respiro
Il respiro accomuna tutti. Gli atti respiratori uniscono persone, ambiente e natura.
La Giornata Europea dei Parchi del 24 maggio è dedicata al respiro e all’equilibrio fra l’uomo e la natura. Federparchi la celebra con IL RESPIRO DEI PARCHI, IL RESPIRO NEI PARCHI.

Abruzzo e Aree Protette
L’Abruzzo riunisce sistemi montuosi e costieri complessi, con territori, paesi ed ecosistemi singolari per elementi naturalistici, paesaggistici e culturali. Una realtà il cui valore è riconosciuto a livello nazionale ed europeo. Abruzzo Verde d’Europa.
L’Abruzzo risplende e respira per il valore culturale e ambientale. Significativa la presenza di Aree Protette con i 3 Parchi Nazionali (Abruzzo Lazio Molise – Maiella – Gran Sasso e Monti della Laga), il Parco Regionale Sirente-Velino, l’Area Marina Protetta Torre di Cerrano e oltre trenta Riserve Naturali.

Eppure … nella Regione Verde d’Abruzzo, accade anche l’impensabile
La Regione Abruzzo ha deliberato una “Nuova disciplina del Parco Naturale Regionale Sirente Velino e revisione dei confini” riducendone la superficie.
Decisione settoriale e di retroguardia con un atteggiamento di superiorità e di divisione. Le argomentazioni addotte per questa riduzione sono strumentali e incoerenti. Si riferiscono a burocrazia e a carenze di gestione con il Parco commissariato. Il Governo Regionale si nasconde dietro il dito in quanto è la Regione che interviene su Presidente, Consiglio Direttivo, Piano del Parco e Regolamenti. Se la Gestione del Parco è carente la responsabilità è della Regione Abruzzo che non ha dato senso all’unico Parco Regionale presente (commissariato) e sfrontatamente prova a ribaltare situazioni volute che hanno alimentato visioni divergenti e conflittuali.

il problema è culturale e di visione
Si annunciano anni difficili, con crisi di emergenza sanitaria e climatica. La Regione Abruzzo preferisce dividere invece di aggregare. Non condivido queste scelte di settore che delineano una società che sembra di appartenenza a situazioni divisive. Pandemia e clima hanno tragicamente indicato la necessità di ritrovare l’equilibrio fra uomo e natura e consolidato il ruolo fondamentale che i Parchi possono svolgere su questo tema.

il silenzio assordante. Non esistono Parchi di serie A e Parchi di serie B
In questo delicato frangente è preoccupante e disarmante che La Regione Abruzzo abbia deciso  di ridurre il Parco evitando per l’organizzazione e il rilancio del Parco Sirente Velino la partecipazione al dialogo, dei 3 Parchi Nazionali presenti in Abruzzo. La nostra Regione vanta un secolo di gestione di territori e risorse con le finalità di un’Area Protetta che ha fatto la storia. Le buone pratiche del Parco Nazionale d’Abruzzo sono esempio imitato, condiviso dal Parco Nazionale della Maiella (appena identificato come Geoparco Unesco) e dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (singolarità d’Appennino dagli innumerevoli primati). ALLORA PERCHE’ NON ASCOLTARLI E COMPORRE UN REGIA REGIONALE SULLE AREE PROTETTE?

Rete Ecologica – Sinergia
L’ambiente è cosa seria. Territori e popolazioni non sono assoggettabili a umori locali e interessi di parte.
Appena qualche anno fa la Regione Abruzzo, accomunando giustamente il Sistema delle Aree Protette, affermava … “L’opportunità di lavorare in sinergia rappresenta un valore per gli Enti Parco, i quali nella condivisione colgono la preziosa occasione di dare giusta promozione a quella variegata offerta di turismo natura che dischiude i rispettivi territori, nel prezioso equilibrio tra ambienti incontaminati, fascino di culture, itinerari sportivi ed evasioni per tutti i gusti e tutte le esigenze, produzioni tipiche e generosa ospitalità.”

Cosa fare?
Prendere atto del madornale errore di valutazione e di decisione. Ridare al territorio del Parco quanto gli è stato tolto. Delineare una gestione del Parco Sirente Velino che sia strutturata in linea con il restante territorio montano d’Abruzzo in quanto non esistono Parchi di serie A e Parchi di serie B. Attuare un unico indirizzo politico ambientale che sia in linea con quanto previsto a livello europeo come Ripresa e Resilienza e come obiettivi di Agenda 2030 e della CETS. Comporre un Coordinamento Fedeparchi in Abruzzo.

Guardarsi attorno nella dimensione d’Appennino
La contigua Regione Lazio con la quale si condividono territori di confine è intervenuta con due provvedimenti su monti condivisi con l’Abruzzo che consolidano la funzione di territori e popolazioni in materia di Aree Protette, con i Comuni che chiedono di far parte dei Parchi.
Mi riferisco:

  1. PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO LAZIO E MOLISE (link). La Regione Lazio ha istituito l’Area Contigua del versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. È quanto previsto dalla delibera a firma dell’Assessore alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, approvata martedì 20 aprile dalla Giunta regionale.Le Aree Contigue presentano elementi ecologici funzionali e di continuità con il territorio del Parco;
  2. PARCO NATURALE REGIONALE MONTI SIMBRUINI (link). La Regione Lazio ha votato l’ampliamento del Parco. Istituzioni e Comunità locali del Parco continuino nel processo di ampia collaborazione che negli ultimi anni ha permesso di ripensare la politica di questo importantissimo territorio. N.B.: l’ampliamento del Parco dei Monti Simbruini segue l’ampliamento del Parco dell’Appia Antica e quello di Laurentino Acqua Cetosa.

Potenziare il Sistema interno delle Aree Protette
In Abruzzo è necessario adoperarsi per:

  1. l’istituzione del PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA (sulla carta e che interessa la meravigliosa Costa dei Trabocchi);
  2. la nascita del PARCO REGIONALE DEI SIMBRUINI versante abruzzese (territori già inseriti come area SIC di Rete Natura 2000).

fare insieme
Tanto da fare insieme,  attenti a capitale “naturale” e capitale “culturale”. Le risorse gestite in modo funzionale producono redditi interessanti per le genti montane. L’uso durevole conserva l’integrità delle risorse e determina qualità dell’ambiente (e della vita) con ricadute economiche garantite e continue.

(1) 24 maggio 2021 – verso la Giornata Europea dei Parchi.  Il Sistema delle Aree Protette è una realtà territoriale e sociale. Indispensabile renderlo sempre più operativo (articolo 13 maggio 2021)

(2) 24 maggio 2021 –  verso la Giornata Europea dei Parchi. A Castelli (TE) domenica 23 maggio per l’ambiente ripartendo dalla qualità del borgo “porta di accesso alla Montagna”.Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. (articolo 20 maggio 2021)

NO all’inquinamento – EVVIVA LA BORRACCIA – Liberi dalla plastica – CASTELLI (TE) TRA CERAMICA E MONTAGNA (articolo 25 dicembre 2020)

2021.05.20 (filidido) Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Castelli e Teramo– CD Federparchi