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Congresso Federparchi a Roma, 25 e 26 gennaio 2023

Congresso Federparchi a Roma, 25 e 26 gennaio 2023

Eletto il nuovo Consiglio Direttivo e approvato il documento politico di indirizzo.

Parchi e Agenda 2030

Le aree naturali protette protagoniste dell’Agenda 2030 per la sostenibilità e la tutela degli ecosistemi, questo il fulcro di lavori.

Ampio e articolato il confronto sulle analisi dell’attuale fase e sulla strategia per i prossimi quattro anni per la Federazione delle aree naturali protette.

Le due giornate Federparchi

Sono state due intense giornate di confronto che hanno ripercorso le Cinque parole chiave: Pianeta, Persone, Pace, Prosperità e Partnership quali indicatori della stretta relazione tra tutela della biodiversità e progresso di comunità, con le aree protette modelli di riferimento per scelte sostenibili che salvaguardino gli habitat, offrano benessere e contribuiscano al superamento dell’attuale crisi climatica.

Quale futuro per Federparchi?

I lavori sono terminati con gli interventi dei consiglieri nella discussione generale sui temi posti dal documento congressuale.

All’unanimità è stato approvato il documento politico. Con cinque astenuti è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo il cui primo impegno sarà l’elezione del nuovo presidente e degli organismi esecutivi.

CONSIGLIO DIRETTIVO Federparchi

Il Consiglio Direttivo Federparchi è composto da: n.23 eletti dalla X Assemblea Federparchi (26 gennaio 2023), 1 rappresentante UNCEM e 1 rappresentante ANCI e 15 Coordinatori territoriali in rappresentanza delle 20 Regioni d’Italia (al momento ne risultano nominati solamente 7, in rappresentanza di 8 Regioni).

  1. Agostino Agostinelli, esperto in gestione delle Aree protette,
  2. Lidia Bai, Presidente Parco Colline Metallifere,
  3. Giuseppe Barra, Presidente Parco regionale Campo dei Fiori,
  4. Donatella Bianchi, Presidente Parco nazionale Area marina protetta Cinque Terre,
  5. Daniele Buschiazzo, Presidente Parco regionale Beigua,
  6. Cristina Chiappa, Presidente Parco del Ticino Lombardo,
  7. Francesco D’Amore, Presidente Parco regionale Sirente Velino,
  8. Annalisa Di Lenardo, Presidente Parco regionale Prealpi Giulie,
  9. Walter Ferrazza, Presidente Parco regionale Adamello Brenta,
  10. Salvatore Gabriele, Presidente Parco nazionale Pantelleria,
  11. Moreno Gasparini, Presidente Parco regionale Delta Po Veneto,
  12. Rocky Malatesta, Presidente Area marina protetta Torre Guaceto,
  13. Aida Morelli, Presidente Delta Po Emilia Romagna,
  14. Domenico Pappaterra, Presidente Parco nazionale Pollino,
  15. Simone Rusci, Presidente Parco regionale Maremma,
  16. Luca Santini, Presidente Parco nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna,
  17. Luigi Spadone, Presidente Parco nazionale Val Grande,
  18. Andrea Spaterna, Presidente Parco nazionale Sibillini,
  19. Francesco Tarantini, Presidente Parco nazionale Alta Murgia,
  20. Marco Katzemberger, Esperto in Gestione delle Aree protette,
  21. Carmela Vaccaro, Associazione ambientalista CAI
  22. Gaetano Benedetto, Associazione ambientalista WWF
  23. Antonio Nicoletti, Associazione ambientalista Legambiente
    UNCEM e ANCI
  24. Ennio Vigne, Rappresentante UNCEM
  25. Antonio Di Santo, Rappresentante ANCI
    Coordinatori Territoriali (15)
  26. Roberto Costa, Coordinamento Territoriale Liguria – Parco Naturale Regionale dell’Antola
  27. Marzio Marzorati, Coordinamento Territoriale Lombardia – Parco Nord Milano
  28. Santina Grande, Coordinamento Territoriale Veneto – Parco Regionale del Fiume Sile
  29. Sandro Ceccoli, Coordinamento Territoriale Emilia-Romagna – Ente di gestione per Parchi e Biodiversità Emilia Orientale
  30. Daniele Silvetti, Coordinamento Territoriale Marche-Umbria – Parco Naturale Regionale del Conero
  31. Maurizio Gubbiotti, Coordinamento territoriale Lazio – RomaNatura
  32. Antonio Briscione, Coordinamento Territoriale Campania – Riserve Naturali Foce Sele–Tanagro e Monti Eremita-Marzano
  33. Piemonte – Valle d’Aosta: Coordinatore da nominare
  34. Friuli Venezia Giulia – Trentino Altro Adige: Coordinatore da nominare
  35. Toscana: Coordinatore da nominare
  36. Abruzzo – Molise: Coordinatore da nominare
  37. Puglia: Coordinatore da nominare
  38. Calabria – Basilicata: Coordinatore da nominare
  39. Sicilia: Coordinatore da nominare
  40. Sardegna: Coordinatore da nominare

L’importante Consiglio Direttivo Federparchi è al momento incompleto in quanto all’appello mancano 8 Coordinatori territoriali relativi a 12 Regioni. Tra le priorità quella di completare il quadro d’insieme per raccogliere nel migliore dei modi le istanze locali.

Altre nomine Federparchi

ORGANO DI CONTROLLO Federparchi
Giuseppe Signoriello 

COLLEGIO DEI PROBIVIRI Federparchi

  1. Andrea  Beltrame, Parco Naturale delle Prealpi Giulie
  2. Alessandro Bignotti, Parco Regionale Oglio Sud
  3. Italo Cerise, Parco Nazionale Gran Paradiso

Passaggio di consegne

A Roma il passaggio di consegne CAI-Federparchi da Filippo Di Donato a Carmela Vaccaro.

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento

Invitiamo tutti a vivere esperienze in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli.
Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)
– Cai Teramo (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2023.02.04  pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Giornata mondiale delle zone umide, 2 febbraio 2023

Giornata mondiale delle zone umide, 2 febbraio 2023

Come ogni anno, il 2 febbraio si celebra la Giornata mondiale delle zone umide.

E’ il momento di agire per il benessere delle zone umide it’s time for Wetlands Restauration.

E’ chiaro il senso dell’appello scelto per la Giornata mondiale delle zone umide 2023

Importanti ma poco conosciute

Le zone umide sono un patrimonio vulnerabile a rischio, da tutelare con urgenza ed efficacia.

Seppur occupino una superficie limitata del Pianeta, si tratta di ecosistemi fondamentali per molte specie animali e vegetali. Sia in quanto habitat specifici, sia come luoghi di riproduzioni.

Resilienza e mitigazione climatica

A presidio dei territori le zone umide agiscono da “filtri naturali” in grado di depurare l’acqua, ne regolano i flussi e svolgono un ruolo importante nel neutralizzare anidride carbonica (CO2) generata dalle attività umane.
Sono uno scrigno di biodiversità ed ecosistema decisivo in questa fase di resilienza climatica.

Lago di Barrea

In questi 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (1923-2023), il lago di Barrea si pone a simbolo di questo patrimonio naturale, di questi ecosistemi “umidi” composti da paludi, acquitrini, torbiere e bacini naturali e artificiali che sono vanto d’Abruzzo. Unica “zona umida” ufficialmente riconosciuta in Abruzzo.

foto Di Donato

Lago di Campotosto

Mi piace anche fare riferimento al lago di Campotosto che è il più grande lago artificiale d’Abruzzo ed è il secondo invaso più grande d’Europa. Le sue acque sono parte degli impianti idroelettrici del Vomano con in evidenza anche il Lago di Provvidenza.

Una foto salverà l’ambiente Lago di Campotosyto

Elenco delle zone umide in Italia (link al sito Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica)

Le zone umide d’importanza internazionale riconosciute ed inserite nell’elenco della Convenzione di Ramsar per l’Italia sono ad oggi 57, distribuite in 15 Regioni, per un totale di 73.982 ettari.

Tra i benefici per tutti dalla tutela e salvaguardia delle zone umide:

  1. 40% della biodiversità al mondo vive nelle zone umide che contribuiscono alla tutela delle specie;
  2. Le zone umide filtrano naturalmente l’acqua contribuendo alla buona qualità delle falde;
  3. Le zone umide sono adatte alla pesca e all’acquacoltura, particolarmente utile per le popolazioni locali;
  4. Quando ben curate esse diventano una importante attrattiva turistica con ricadute positive per le comunità locali;
  5. Le zone umide sono luoghi di contatto con la natura, ideali per attività in ambiente ed esperienze di benessere;
  6. Delle zone umide assorbono anidride carbonica, importante azione di mitigazione.

Per saperne di più…. Pantani di Accumoli

Montagna Pulita – NO all’inquinamento

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli.
Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)
– Cai Teramo (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2023.02.02  pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




IN MONTAGNA CON IL CAI CASTELLI – domenica 5 febbraio 2023 – Family CAI

IN MONTAGNA CON IL CAI CASTELLI – domenica 5 febbraio 2023 – FAMILY CAI

Family Cai

In escursione sulla neve che attornia il Rifugio Enrico Faiani.

foto Francesca Di Gabriele

Terapia forestale

Il bosco, che protende i rami sull’accogliente Rifugio, è ambiente ideale per questa esperienza.

Con occhi curiosi e attenti si scoprono e si seguendo le tracce nella neve, diverse per ogni animale che vive tra le piante.

C’è poi il valore dell’acqua, con la neve che la rilascia al terreno, mentre lentamente si trasforma.

Family Cai

Ricominciano, appassionanti, le proposte escursionistiche e di avvicinamento alla Montagna che la Sezione Cai Castelli rivolge a bambine e bambini con i loro genitori. Si inizia dall’incontro nel paese di Castelli e si prosegue verso il Rifugio Enrico Faiani e la Montagna.

Ci troviamo sempre nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

Neve, bosco e paesaggio

Appena più in alto le grandi montagne con la Parete Nord del Monte Camicia e i ripidi pendii del Monte Prena.

Luoghi che sanno affascinare

Dalla scoperta di luoghi suggestivi e affascinanti, che sanno alimentare curiosità e fantasia dei giovani escursionisti, alla consapevolezza della necessità di tutela e cura di questi singolari territori montani e delle risorse offerte (servizi ecosistemici).

Insieme a…

Le splendide foto di Francesca Di Gabriele (link facebook) ci avvicinano ai luoghi che scopriremo con emozione…

Per saperne di più … da precedenti articoli Montagna e Parchi

Montagna Pulita – NO all’inquinamento

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli.
Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)
– Cai Teramo (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2023.02.02  pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




UNA FOTO SALVERA’ L’AMBIENTE Calendario 2023 Cai Teramo, febbraio

UNA FOTO SALVERA’ L’AMBIENTE

foto Marco Pasqualoni

Calendario 2023 Cai Teramo, febbraio

Tramonto sul Lago di Campotosto (Monti della Laga)

La bellezza è contraria a consumo di suolo, perdita di biodiversità e inquinamento

Il Lago di Campotosto

Nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Per tutti un’esperienza unica alla scoperta di un prezioso ambiente riconosciuto tra più importanti laghi artificiali d’Europa.

Inoltre l’acqua racchiusa produce energia idroelettrica con le centrali distribuite lungo i diversi salti d’acqua del fiume Vomano, da Campotosto fino a Montorio al Vomano.

Il Calendario Cai è un gradito omaggio ai soci.

Per saperne di più rivisitiamo alcune attività svolte

Acqua fonte di vita

Insieme al Cai si vive la Montagna come un vivace e permanente laboratorio di idee e buone pratiche.

PROSSIMO APPUNTAMENTO: GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA, 22 marzo 2023

20 anni dopo il 2003 ANNO INTERNAZIONALE DELL’ACQUA

Montagna Pulita

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli.
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2023.01.31  pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Il Rifugio Enrico Faiani

Il Rifugio Enrico Faiani

Coperto di neve

Accarezzato dai rami

Illuminato d’azzurro

in Montagna con il Cai

Ecco per tutti il Rifugio “Enrico Faiani” della Sezione CAI Castelli.

Un posto da favola dove fermarsi.

foto Antonio Simonetti

Una foto salverà l’ambiente

Per saperne di più

articolo del 23 dicembre 2022

Montagna Pulita

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in Montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a valle e differenziarli.
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BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link)

2023.01.22 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




SICURI SULLA NEVE – Cai Teramo, Cai Castelli, Cai Isola del Gran Sasso

SICURI SULLA NEVE – Cai Teramo, Cai Castelli e Cai Isola del Gran Sasso

Cai Teramo: giovedì 19 gennaio 2023 a Teramo, lezione teorica nella sede sezionale, alle ore 20.30

Cai Castelli e Cai Isola del Gran Sasso: venerdì 20 gennaio 2023 a Isola del Gran Sasso, lezione teorica nella sede sezionale, alle ore 21.00

Cai Teramo: domenica 22 gennaio 2023 Monte Piselli, San Giacomo (TE), pratica in ambiente

In Montagna con il Cai

La Sicurezza prima di tutto. Le esperienze in Montagna vanno vissute serenamente e con grande attenzione. Aspettiamo tutti la neve e in attesa che venga copiosa ci prepariamo, con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche in ambiente.

Informazione e sensibilizzazione ambientale

Una prima serata teorica di avvicinamento al tema con la Scuola Gran Sasso del Cai Abruzzo.

L’appuntamento teorico, aperto a soci e non soci, è organizzato dal Cai Teramo e congiuntamente dalla Sezione Cai di Castelli e dalla Sezione Cai di Isola del Gran Sasso.

L’appuntamento in ambiente del Cai Teramo è riservato ai soli soci.

La neve ci è amica

La neve è amica della natura e dell’uomo. Come per tutti i fenomeni naturali è importante conoscerla, soprattutto se diventa luogo del nostro tempo libero.

Liberi in Montagna

Con facilità mutano le caratteristiche fisico/chimiche del manto nevoso. La neve è in costante trasformazione per temperatura, pressione, vento. La Scuola Gran Sasso del Cai, ci avvicinerà a scoprire come interpretare la “storia” del manto nevoso in costante evoluzione e assestamento.

Bollettino valanghe

A tutti noi mostrerà i migliori materiali per andare in montagna e cosa metter nello zaino. Ci sono poi le informazioni preventive e di lettura del bollettino valanghe e le corrette tecniche di progressione, In caso di incidente da valanga il tempo è molto prezioso e dobbiamo sapere come comportarci per localizzare i sommersi e allertare i soccorsi. Non mancheranno esempi di comportamenti da adottare come primo soccorso in ambiente innevato.

Artva, pala e sonda

Potrebbero sembrare ingombranti ma: artva, pala e sonda sono i nostri fedeli compagni di viaggio.

La neve in natura

La neve si deposita, copre il terreno e lo isola dalle gelate, proteggendo le radici delle piante e tutto ciò che si trova sotto terra. La bianca coltre si scioglie lentamente, nutre suolo e sottosuolo e alimenta i corsi d’acqua.

La Montagna ci informa della crisi climatica

L’abbondanza di neve riesce a mitigare la siccità che sempre più ci attanaglia e così capiamo ulteriormente quanto sia importante. Purifica anche l’aria da smog e altre sostanze inquinanti.

Montagna Pulita

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli.
Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link)

2023.01.19 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Comunicare, Agire, Intervenire… AttiviTàm Abruzzo 2023 del Cai.

Comunicare, Agire, Intervenire
AttiviTàm Abruzzo 2023 del Cai.

Leggere di Montagna

In questa fase di grande disagio e deriva culturale è ben salda la Commissione Abruzzo Tutela Ambiente Montano del Club Alpino Italiano che Comunica, Agisce, Interviene.

Nel mese di dicembre 2022 sotto l’albero ho potuto così scartare il numero 3 della Rivista Cai on line AttiviTàm Abruzzo. Un piacevole regalo per me e per tutti noi. Dopo la triste pausa dovuta alla pandemia è stato un salutare immergersi in temi diversi e accattivanti iniziative.

AttiviTàm 2023 (link al pdf)

Alejandra Meda e Luisa Tritone

Nell’editoriale Alejandra Meda, Presidente CRTAM Abruzzo, ripercorre il 2022 come anno particolare nell’intreccio tra ricorrenze e accadimenti (va ricordato che con il 2022 si è concluso anche l’Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna, indetto dall’ONU).

In evidenza i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise gemellato con il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Si tratta di un appuntamento storico e irripetibile tra Appennino e Alpi con eventi che si svolgeranno anche nel 2023.

Giusta l’attenzione alla Costituzione Italiana e al rinnovato art.9 che diventa faro luminoso nelle future scelte sociali e ambientali.

Tante le criticità…. Ghiacciai e Racconti d’Acqua (articolo Montagna e Parchi del 9 dicembre 2022)
………………

Mi fermo qui e vi lascio alla tranquilla lettura dell’Editoriale…

L’anno che sta per finire è stato caratterizzato dalla ripresa, dopo una lunga pausa, di una “normalità” ritrovata per quanto attiene la frequentazione delle nostre montagne, ma che non ci ha risparmiato fatti di cronaca inquietanti che minacciano l’uomo e l’ambiente.

Costituzione Italiana

L’8 febbraio l’articolo 9 della Costituzione è stato ampliato: il concetto di tutela, fino a quel momento applicato al paesaggio e al patrimonio storico culturale, ora è esteso anche all’ambiente, le biodiversità e gli ecosistemi, e dovrà attuarsi anche nell’interesse delle future generazioni.

Anniversari e ricorrenze

Il 2022 ha visto una serie di anniversari e di ricorrenze importanti: tra questi il centenario della costituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il trentennale dell’emanazione della Legge quadro nazionale sulle Aree protette n. 394 del 1991 e dell’istituzione della Rete Natura 2000. Trent’anni fa è stata istituita la Riserva Corno Grande di Pietracamela e all’interno delle Aree faunistiche di Farindola e Pietracamela è stato avviato nel 1992 il Progetto di reintroduzione del Camoscio d’Abruzzo proveniente dal Parco Nazionale d’Abruzzo.

Le ricorrenze non devono costituire soltanto dei “ricordi” ma indurre ciascuno di noi a interrogarci sulle sfide che ci attendono alla luce delle molteplici vulnerabilità prodotte dalla crisi climatica, dalla crisi economica ed energetica, dagli effetti dello spopolamento e dalla perdita della biodiversità.

Documenti di posizionamento Cai

Attraverso il confronto con la TAM è stata approvata una serie di Documenti atti a porre le basi per un puntuale posizionamento del CAI rispetto ai temi ambientali, quali la “Biodiversità, Servizi ecosistemici, Aree protette, Economia montana”, “Transizione ecologica, energie rinnovabili, eolico”, “Il CAI, i boschi e le foreste”, “Cambiamenti climatici, neve, industria dello sci”, “Il sistema delle aree protette”, “Frequentazione responsabile dell’ambiente montano innevato”.

Acqua fonte di vita

E grande rilevanza assume il tema del valore della risorsa acqua in ambiente montano, al quale la CRTAM Abruzzo ha dedicato lo scorso novembre un convegno “L’acqua del Gran Sasso d’Italia: dal ghiacciaio del Calderone all’idrologia del Gran Sasso d’Italia (link all’articolo del 24 novembre 2022)”: una giornata di studio che attraverso un approccio interdisciplinare ha accresciuto la consapevolezza, la conoscenza dello stato di fatto delle azioni per la messa in sicurezza del rischio inquinamento, informando cittadini, famiglie e studenti sull’emergenza idrica e climatica. Se il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti, con le sue inevitabili implicazioni sugli ecosistemi, dobbiamo interrogarci su come dovranno cambiare i comportamenti dell’uomo. Il nostro territorio, connotato da valenze ambientali, paesaggistiche, antropiche e culturali di altissimo pregio e valore, necessita di attente azioni di tutela e valorizzazione.

Dal 2022 al 2023

Ed in questa direzione, dopo aver percorso quest’anno i sentieri della “donna-pastora” sulla montagna della Maiella, “La Montagna si tinge di rosa” ci vedrà il 18 giugno 2023 nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise per rivivere il rapporto storico delle donne abruzzesi con la montagna e cogliere le prospettive future.

Auspichiamo che il 2023 possa vederci impegnati affinché la nostra montagna riacquisti quel ruolo di protagonista attraverso una visione nuova e lungimirante, capace di coniugare la tutela alla crescita economica e sociale.

Sommario

…. ricco e vario e a seguire contributi diversi…

E per continuare…

…la Redazione ci informa che, per una rete di comunicazioni, qualora lo desideraste, è lieta di ricevere notizia di articoli e le iniziative da inviare alla mail della redazione: attivitam@gmail.com

E allora diamoci tutti da fare.
Buona Montagna!

Montagna Pulita

Invitiamo tutti a vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. È sempre più Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli.
Facciamo nostro il Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

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BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
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2023.01.14 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




100 ANNI PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, 1923-2023, il privato diventa pubblico

100 ANNI PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, 1923-2023

il privato diventa pubblico

L’11 gennaio 1923 con il Regio decreto legge n. 257 “riguardante la costituzione del Parco Nazionale di Abruzzo” veniva istituito il Parco Nazionale d’Abruzzo, già “sorto” per iniziativa privata il 9 settembre 1922.

100 + 100 anni

Mi aspetto molto da questi 100 anni di storia del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che si sommano agli altrettanto 100 anni del Parco Nazionale del Gran Paradiso. In un quadro generale che mostra una crisi climatica sempre più preoccupante, con inverni primaverili, poche piogge e poco freddo, montagne prive di neve e ghiacciai sempre più sottili.

Importante formarsi una coscienza e partecipare.

A Pescasseroli

Si festeggia mercoledì 11 gennaio 2023.
Alle ore 10.30 ci si ritrova nel Centro Natura del Parco a Pescasseroli, in Via Colli dell’Oro n. 31.

Il saluto del Club Alpino Italiano

Ci congratuliamo per la giornata di oggi, per il secolo di vita del Parco, a nome del Presidente Generale Antonio Montani, del sottoscritto e di tutti i nostri soci, con i migliori saluti di buon lavoro a tutti i partecipanti, Sindaci e dirigenti del Parco – così scrive Mario Vaccarella Delegato Cai per Ambiente e Parchi, rivolgendosi al Presidente del Parco Giovanni Cannata e continua

I cento anni del Parco rappresentano un traguardo considerevole e importante per le aree protette italiane e per il territorio che avete in custodia.

Il Club Alpino Italiano è a Voi vicino e ai territori, dove ancor prima della nascita del Parco, i nostri soci e appassionati svolgevano attività e custodivano e custodiscono anch’essi quei luoghi.

Uno degli obiettivi del Cai è quello di volere rafforzare il forte legame con l’Ente parco che sta alla base del protocollo sottoscritto anni addietro, strumento da rilanciare quanto prima, con il pieno coinvolgimento delle nostre strutture Cai del territorio.

La speranza di tutti Noi, sta nel fatto che le azioni future, alla luce dell’attuale crisi climatica, siano incentrate per quanto possibile, a migliorare i criteri di vera sostenibilità ambientale e sociale nelle attività svolte e negli interventi da progettare, insieme ai Comuni, per una conservazione degli ecosistemi e della biodiversità (nuovi principi costituzionali), in direzione di un turismo di qualità e conservazione dinamica di quei splendidi territori.

CONVEGNO CELEBRATIVO

E’ stato organizzato il convegno celebrativo i 100 anni dall’Istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, così da ripercorrerne storia, vicende e soprattutto visione di futuro.

La storia del Parco

PROGRAMMA

La storia del Parco dai contributi del Presidente del Parco, Giovanni Cannata, del Presidente della Fondazione Sipari, Gaddo della Gherardesca e di Liliana Zambotti che presenterà al pubblico il suo libro “Il Parco Nazionale d’Abruzzo dopo il periodo bellico“, edito dal Parco.

Gli eventi 2023

Il Vice Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Roberto Santangelo illustrerà gli eventi che verranno svolti sul territorio grazie alla Legge della Regione Abruzzo dedicata proprio al Centenario del Parco.

Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Concluderà i lavori di giornata il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Senatore Claudio Barbaro.

La Regione Abruzzo e la Celebrazione del Centenario della nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

(art.1) con mirata legge, la Regione Abruzzo, intende valorizzare la ricorrenza del centenario della nascita del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise avvenuta con primo atto privato nel settembre del 1922 e formalizzata nel gennaio del 1923. All’uopo si intende finanziare interventi diretti a realizzare iniziative culturali, artistiche e scientifiche, nonché all’organizzazione di seminari e alla formulazione di studi e ricerche, anche in collaborazione con l’Ente Parco, gli Enti locali, Associazioni ambientaliste e di categoria rappresentative del mondo coinvolto nella gestione dell’area naturale protetta nonché con altri enti pubblici e privati.

Il senso dei 100 anni di tutela e progresso

La tutela di luoghi speciali d’Italia, le foreste vetuste, l’insieme di culture e tradizioni, la ricerca della bellezza, la magia della contemplazione, le specie simbolo d’Appennino, dall’orso bruno Marsicano, al camoscio d’Abruzzo, al lupo d’Appennino.

Il Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise, spalmato su tre Regioni e ventiquattro Comuni, compone una vera e propria efficace rete di tutela. Ambienti montani che si saldano al Parco Nazionale della Maiella attraverso il corridoio ecologico degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo. Il paesaggio domina incontrastato nelle trame naturalistiche e culturali, punteggiato da paesi affacciati sul bello, dove ogni turista-escursionista-visitatore trova il senso del viaggio per ogni possibile esperienza tematica a piedi, in bici o a cavallo e quando c’è neve con ciaspole e sci di fondo o d’alpinismo. Ci si perde e ci si ritrova tra fiumi, laghi, cime, fauna, flora, paesi, centri visita, aree faunistiche, artigianato e gustose produzioni tipiche.

La Montagna è tanto, da conoscere, amare e tutelare!

Montagna Pulita

Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli.
Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

Iscriversi al Club Alpino Italiano (link) è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link)

2023.01.07 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023

Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023

In Montagna con il Cai
Ecco come concludere il 2022 e iniziare bene il 2023.

lunedì 26 dicembre 2022, Fondo della Salsa

L’escursione di lunedì 26 dicembre pone fine alle attività del 45° anno di fondazione della Sezione Cai Castelli nell’anfiteatro montuoso più suggestivo e più raggiungibile d’Appennino.

Il 26 dicembre si ripete l’appuntamento annuale al Fondo della Salsa giunto alla 46^ edizione.

Ci si ritrova a Castelli per raggiungere la località S.Salvatore dove inizia l’escursione. Si sale insieme fino a ciò che resta del cippo ai caduti ed è un rito di accoglienza della Montagna con la tersa aria riscaldata da un vivido fuoco. La Santa Messa è seguita da attimi di riflessione e silente consapevolezza consapevoli del luogo e della circostanza, contenti di condividere un’esperienza che resterà impressa. Scambio di primi auguri attorno alla rosseggiante brace e via per il rientro con fiaccolata notturna. Adesso è la volta dell’altrettanto accogliente Rifugio Enrico Faiani che illumina e presidia il bosco. E’ tempo di auguri con brindisi e speranza per il futuro

Fondo della Salsa

E’ proprio il caso di esserci, per partecipare e godere delle suggestioni che questo immenso e straordinario luogo sa offrirci.

Si ripete la magia del bosco, dei biancheggianti massi rocciosi, del ripido pendio, dello zoccolo che anticipa la grande Parete Nord e, sulle cenge, la possibilità di osservare qualche camoscio con il mantello invernale. Nell’avvicinamento mi affascina sempre il punto di osservazione al termine della prima salita nel bosco. Merita una sosta e d’inverno la cresta sommitale si staglia nitida, tra i rami delle piante di faggio prive di foglie. Segmenti bianchi di neve disegnati nell’azzurro del cielo mentre lo sguardo segue la Cresta del Centenario e la successione di monti, fino a raggiungere il Corno Grande.

Un salto di qualche giorno ed eccoci nel 2023.

domenica 1 gennaio 2023 sul Sentiero della Pace

La Sezione Cai di Castelli propone esperienze di Escursionismo educante, rivolte a tutti per conoscere e apprezzare territorio e culture. Un passaggio chiave che ci avvicina al senso di responsabilità e di attenzione a sé stessi e agli altri. La pace come scelta personale e di comunità che unisce e consolida altri valori come la giustizia, la libertà, il benessere. Dopo 300 inconfessabili giorni di conflitto in Ucraina non si vedono significativi spiragli di trattativa, di tregua e di pace.

45° anniversario

Tra gli eventi dedicati al 45° anno di fondazione nasce l’idea del Sentiero della Pace con lo scopo di collegare le frazioni del Comune di Castelli. A piedi, su percorsi accessibili, da località a località, nella fascia pedemontana confortati dalla meraviglia delle vette montane del Gran Sasso d’Italia, affacciati sul mare Adriatico, attenti agli incontri con gli abitanti delle piccole frazioni sparse a punteggiare ambienti dall’elevato valore naturalistico e paesaggistico dove è proverbiale l’accoglienza rivolta al turista escursionista visitatore.

Cai Castelli – Sentiero della Pace – 10 anni del Centro Avalokita  (link articolo Montagna e Parchi del 24 aprile 2022)

foto Francesca Di Gabriele

Rifugio Enrico Faiani

La struttura dove iniziano e si concludono le attività del Cai in montagna.

Sede della Sezione Cai di Castelli, realizzato con finalità aggregative, oltre che per le attività tematiche dell’associazione, anche come riferimento aperto al sociale ricreativo, culturale, sportivo e conviviale.

Alpinismo, escursionismo, sci escursionismo, sci alpinismo, speleologia, alpinismo giovanile, sono gli insegnamenti guida del Rifugio per una consapevole e sicura frequentazione della Montagna. La struttura inoltre è sede del Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” e opera in collaborazione con Comune di Castelli, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, mondo della Scuola ed Enti territoriali. Di riferimento il raggiungimento degli Obiettivi Agenda 2030.

La Montagna è…

Le due giornate in montagna sono occasione di riflessione su questo 2022 che ci ha avvolti per crisi climatica, guerra, crisi energetica, pandemia, crisi energetica, inflazione e crisi di governo. Davvero tanto per non subirne contraccolpi.

La Montagna aiuta a superare i contrasti, favorisce il dialogo fra generazioni. Educazione, lavoro e qualità di vita diventano strumenti per costruire cittadini del domani.

La Montagna è luogo di incontro e rappresenta un salutare e sicuro rifugio

2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna

Montagna Pulita

Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli.
Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

Iscriversi al Club Alpino Italiano (link) è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link)

2022.12.21 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.




Cena sociale e Auguri di Natale – Cai Teramo-venerdì 16 dicembre

Cena sociale e Auguri di Natale – Cai Teramo
venerdì 16 dicembre – Ore 20:30

Un gioioso e gustoso incontro per lo scambio di auguri natalizi.

Il Presidente Luigi Pomponi ci invita tutti, venerdì 16 dicembre. E le sorprese non mancheranno

112 uscite già programmate – Incredibile!!!

Programma Cai Teramo (link al pdf)

Sono 112 le iniziative programmate per il 2023 dalla Sezione CAI di Teramo intitolata al Gran Sasso d’Italia. Un incredibile fattivo contributo da parte di tutte le commissioni e gruppi presenti.
E non basta! Alle 112 uscite si aggiungeranno le attività formative con ben 7 Corsi previsti.

Tutti i mesi

Un programma così denso tocca (chiaramente)tutte le stagioni e comprende uscite giornaliere con alcune di più giorni. Si scoprono così realtà naturalistiche, paesaggistiche e storico culturali di un territorio montano regionale e d’Appennino ancora tutto da scoprire.  C’è n’è per ogni età e ogni interesse.

Cena sociale

Quale occasione migliore della cena sociale per presentare l’elenco completo delle attività?
Il Presidente della Sezione, insieme a tutto il direttivo e i vari responsabili commissioni e gruppi, illustrerà il cartello delle iniziative, arricchito anche da diversi eventi culturali.

Si mangia a Cortino, sui Monti della Laga

Ci si ritrova alle 20:30 – Ristorante “la Pineta” a Fonte Palumbo di Cortino per un menù di tutto rispetto, all’altezza dell’appuntamento.

antipasti: salumi, pecorino, ricottina, formaggio fritto, melanzane grigliate
primi: tagliolini e fagioli e spaghettoni con funghi porcini
secondo: arista di maiale con contorni vari
dessert: pizzadolce, caffè e amari

Il Cai di Teramo nel tempo

Nel corso degli anni il programma sezionale si è sempre più via via consolidato con esperienze sezionali e intersezionali. Oggi le proposte spaziano tra escursionismo, alpinismo, speleologi, giovani e seniores, montagnaterapia, ciaspole e sci di fondo, uscite dedicate per famiglie con bambine e bambini. Anche una mirata e importante attività legata alla cartografia e alla manutenzione dei Sentieri, gestita dalla Commissione SOSEC.

I Corsi

Attività di informazione, educazione e formazione con corsi di vario genere. Prioritaria la tutela dell’ambiente montano orientata alla sostenibilità, per contenere e mitigare gli effetti della crisi climatica, condividendo gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Tesseramento 2023

Nel corso della serata saranno premiati due soci che hanno raggiunto il loro 25° bollino Cai. Sarà inoltre possibile rinnovare il tesseramento per l’anno 2023.

Calendario Fotografico Cai 2023

E che dire del fantastico Calendario Fotografico Cai 2023 con le foto di alcuni nostri soci e che si presenterà quest’anno con una nuova e artistica veste!!

Cai in Provincia di Teramo

Un panorama ricco che si integra con quello proposto anche dalle altre Sezioni CAI della Provincia di Teramo: Castelli, Isola del Gran Sasso, Pietracamela e Monti Gemelli. Iniziative estese a tutti gli appassionati e curiosi di montagna che possono fiduciosamente fare riferimento alle attività del Club Alpino Italiano.

1 socio ogni uscita

Per tutti un impegno associativo. dovrà Riuscire a portare un nuovo socio per ogni uscita 2023!
A fine anno faremo la conta.

2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna

Montagna Pulita

Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli.
Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.

Iscriversi al Club Alpino Italiano (link) è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link)
– Cai Teramo (link)

2022.12.16 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
– CD Federparchi

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi.
È giornalista ambientale.