IL RIFUGIO Enrico Faiani PRESIDIO CULTURALE DELLA MONTAGNA
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IL RIFUGIO Enrico Faiani PRESIDIO CULTURALE DELLA MONTAGNA
Con il Cai alla scoperta del paesaggio
nel suggestivo anfiteatro ai piedi della Parete Nord del Monte Camicia
Rifugio Enrico Faiani
La struttura dove iniziano e si concludono le attività del Cai in montagna.
Sede della Sezione Cai di Castelli, realizzato con finalità aggregative, oltre che per le attività tematiche dell’associazione, anche come riferimento aperto al sociale ricreativo, culturale, sportivo e conviviale.
Alpinismo, escursionismo, sci escursionismo, sci alpinismo, speleologia, alpinismo giovanile, sono gli insegnamenti guida del Rifugio per una consapevole e sicura frequentazione della Montagna. La struttura inoltre è sede del Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” e opera in collaborazione con Comune di Castelli, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, mondo della Scuola ed Enti territoriali. Di riferimento il raggiungimento degli Obiettivi Agenda 2030.
2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
Montagna Pulita
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023
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Doppio appuntamento con il Cai a Castelli: 26 dicembre 2022-1 gennaio 2023
In Montagna con il Cai Ecco come concludere il 2022 e iniziare bene il 2023.
lunedì 26 dicembre 2022, Fondo della Salsa
L’escursione di lunedì 26 dicembre pone fine alle attività del 45° anno di fondazione della Sezione Cai Castelli nell’anfiteatro montuoso più suggestivo e più raggiungibile d’Appennino.
Il 26 dicembre si ripete l’appuntamento annuale al Fondo della Salsa giunto alla 46^ edizione.
Ci si ritrova a Castelli per raggiungere la località S.Salvatore dove inizia l’escursione. Si sale insieme fino a ciò che resta del cippo ai caduti ed è un rito di accoglienza della Montagna con la tersa aria riscaldata da un vivido fuoco. La Santa Messa è seguita da attimi di riflessione e silente consapevolezza consapevoli del luogo e della circostanza, contenti di condividere un’esperienza che resterà impressa. Scambio di primi auguri attorno alla rosseggiante brace e via per il rientro con fiaccolata notturna. Adesso è la volta dell’altrettanto accogliente Rifugio Enrico Faiani che illumina e presidia il bosco. E’ tempo di auguri con brindisi e speranza per il futuro
Fondo della Salsa
E’ proprio il caso di esserci, per partecipare e godere delle suggestioni che questo immenso e straordinario luogo sa offrirci.
Si ripete la magia del bosco, dei biancheggianti massi rocciosi, del ripido pendio, dello zoccolo che anticipa la grande Parete Nord e, sulle cenge, la possibilità di osservare qualche camoscio con il mantello invernale. Nell’avvicinamento mi affascina sempre il punto di osservazione al termine della prima salita nel bosco. Merita una sosta e d’inverno la cresta sommitale si staglia nitida, tra i rami delle piante di faggio prive di foglie. Segmenti bianchi di neve disegnati nell’azzurro del cielo mentre lo sguardo segue la Cresta del Centenario e la successione di monti, fino a raggiungere il Corno Grande.
Un salto di qualche giorno ed eccoci nel 2023.
domenica 1 gennaio 2023 sul Sentiero della Pace
La Sezione Cai di Castelli propone esperienze di Escursionismo educante, rivolte a tutti per conoscere e apprezzare territorio e culture. Un passaggio chiave che ci avvicina al senso di responsabilità e di attenzione a sé stessi e agli altri. La pace come scelta personale e di comunità che unisce e consolida altri valori come la giustizia, la libertà, il benessere. Dopo 300 inconfessabili giorni di conflitto in Ucraina non si vedono significativi spiragli di trattativa, di tregua e di pace.
45° anniversario
Tra gli eventi dedicati al 45° anno di fondazione nasce l’idea del Sentiero della Pace con lo scopo di collegare le frazioni del Comune di Castelli. A piedi, su percorsi accessibili, da località a località, nella fascia pedemontana confortati dalla meraviglia delle vette montane del Gran Sasso d’Italia, affacciati sul mare Adriatico, attenti agli incontri con gli abitanti delle piccole frazioni sparse a punteggiare ambienti dall’elevato valore naturalistico e paesaggistico dove è proverbiale l’accoglienza rivolta al turista escursionista visitatore.
La struttura dove iniziano e si concludono le attività del Cai in montagna.
Sede della Sezione Cai di Castelli, realizzato con finalità aggregative, oltre che per le attività tematiche dell’associazione, anche come riferimento aperto al sociale ricreativo, culturale, sportivo e conviviale.
Alpinismo, escursionismo, sci escursionismo, sci alpinismo, speleologia, alpinismo giovanile, sono gli insegnamenti guida del Rifugio per una consapevole e sicura frequentazione della Montagna. La struttura inoltre è sede del Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” e opera in collaborazione con Comune di Castelli, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, mondo della Scuola ed Enti territoriali. Di riferimento il raggiungimento degli Obiettivi Agenda 2030.
La Montagna è…
Le due giornate in montagna sono occasione di riflessione su questo 2022 che ci ha avvolti per crisi climatica, guerra, crisi energetica, pandemia, crisi energetica, inflazione e crisi di governo. Davvero tanto per non subirne contraccolpi.
La Montagna aiuta a superare i contrasti, favorisce il dialogo fra generazioni. Educazione, lavoro e qualità di vita diventano strumenti per costruire cittadini del domani.
La Montagna è luogo di incontro e rappresenta un salutare e sicuro rifugio
2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
Montagna Pulita
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
-5, verso 11 dicembre 2022: Giornata Internazionale della Montagna
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Verso 11 dicembre 2022: Giornata Internazionale della Montagna
Ci avviciniamo a grandi passi a domenica 11 dicembre (mancano 5 giorni). Un appuntamento che anticipa anche gli ultimi giorni del 2022 ANNO INTERNAZIONALE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA MONTAGNA, voluto dall’ONU, 20 anni dopo IL 2002 ANNO INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA.
E’ tempo di bilanci su quanto accaduto e fatto nel 2022. Ciò che resta del mese ci proietta verso l’inverno e deve aiutarci a superare le richieste di interventi settoriali dovuti alla monocultura dello sci. Si insiste con le Olimpiadi invernali Milano-Cortina (e già questo binomio è un assurdo linguistico-geografico). Pandemia, crisi climatica, crisi energetica, inflazione sono lì a testimoniare che i grandi eventi sportivi non sono sostenibili (di fatto non lo sono mai stati), ancor meno considerando l’investimento energetico per tutto il sistema dei bacini sciistici e quello di acqua necessario per l’innevamento artificiale. Emblematico il caso contestato della pista di bob a Cortina. Eppure si insiste, sulle Alpi e in Appennino. Oltre 100 sono i progetti per nuovi impianti e ampliamenti in bacini sciistici su ambienti tutelati da aree protette e Rete Natura 2000.
La Costituzione Italiana esprime principi fondamentali che non possono essere indeboliti dai mutamenti politici della società; sono universali e non destinati a garantire tutela solo ai garantiti.
Disuguaglianze e interessi settoriali non sono ammissibili.
In realtà abbiamo bisogno di investimenti nella Sanità pubblica e nell’Istruzione che dobbiamo far tornare pubblica; nella mobilità dolce. Ambiente è Salute con funzionali Servizi Ecosistemici, qualità del lavoro e qualità della vita. Il Turismo diventa responsabile ed ecosostenibile a difesa dell’integrità della montagna, della sua naturalità e del paesaggio.
L’ambiente, elemento di vita, inclusione e cittadinanza, c’è così come lo vediamo e continuerà a esserci solo se ne avremo cura e se saremo tutti attenti.
UNA FOTO SALVERÀ L’AMBIENTE
2022 Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
Montagna Pulita
Vivere un’esperienza in montagna senza lasciare traccia del proprio passaggio. Importante produrre meno rifiuti possibile e in ogni caso riportarli sempre a casa e differenziarli. Progetto Cai: Evviva la borraccia-liberi dalla plastica.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
In CAMMINO nei PARCHI – Convegni sabato 11 e domenica 12 giugno 2022
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In CAMMINO nei PARCHI – Convegni sabato 11 e domenica 12 giugno 2022
L’avventura in CAMMINO nei PARCHI non è solo escursionistica.
sabato 11 e domenica 12 giugno 2022 sono previsti 2 diversi Convegni di approfondimento sull’Appennino e le sue prospettive di possibile futuro.
VALORE APPENNINO – spina dorsale d’Italia
L’Appennino con luoghi e specificità offre mirate occasioni per esperienze escursionistiche e alpinistiche. In ogni stagione è possibile star bene, rigenerandosi in ambienti sani e salutari. Tanti i percorsi della storia, della transumanza, dei commerci e degli incontri. A piedi, con la Rete dei Sentieri, alla scoperta di natura e cultura.
Convegno in Emilia Romagna – 12 giugno 2022
Per la giornata “in Cammino nei Parchi” a Canevare di Fanano (MO) l’importante appuntamento su “Turismo, Appennino e Parchi, tra sostenibilità e nuove infrastrutture”. Utile confronto di riflessione, approfondimento e decisione.
Forum in Lombardia – 11 giugno 2022
“Ri-PensiAmo l’Appennino”, il forum al Broletto di Pavia, il sabato che anticipa la giornata “in Cammino nei Parchi”. Connettere i pilastri della sostenibilità con il sociale, la cultura, l’ambiente e l’economia governati in chiave di progresso dalle istituzioni. E’ la sfida degli organizzatori del forum che guarda a valori e peculiarità d’Appennino.
L’Appennino e le aree naturali protette – APE
Il colore del verde tutelato è diffuso in Appennino tra Parchi nazionali e regionali, riserve di terra e di mare e i siti di Rete Natura 2000. Tutto questo rinvia al Progetto APE – Appennino Parco d’Europa.
Sarà interessante prendere spunti dalle proposte conclusive dei due incontri che vedono la partecipazione del Club Alpino Italiano con Raffaele Marini Presidente Commissione Centrale Tam e Annibale Salsa già Presidente Generale Cai.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
SETTIMANA DELLA NATURA: 18-24 maggio 2022
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SETTIMANA DELLA NATURA: 18-24 maggio 2002
Si svolge la Settimana della Natura che vede la nostra biodiversità e il nostro ambiente protagonisti.
Lo rileva il Ministero della Transizione ecologica in una nota spiegando che è “una Settimana ancora più importante, quest’anno, dopo l’inserimento della tutela dell’ambiente nella nostra Costituzione e che il ministero della Transizione ecologica vuole ricordare per accendere i riflettori sul nostro inestimabile patrimonio, da tutelare e valorizzare”.
L’invito a riscoprire la bellezza e la ricchezza dei Parchi italiani, rilanciare un turismo sostenibile, capace di spaziare dai beni culturali ai cibi locali, alla tutela del patrimonio di biodiversità che rende l’Italia un Paese unico al mondo.
Nella comunicazione serve un linguaggio chiaro su ambiente e società. Gli esempi di vita in montagna si basano su conoscenza ed esperienza. Con la correzione di eventuali errori si giunge alla progressiva adozione di comportamenti corretti e consapevoli, in linea con gli obiettivi di Agenda 2030.
La Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano dei Cai mette a disposizione alcune considerazioni per «sensibilizzare al meglio le coscienze di tutti i fruitori della montagna». In particolare, il punto critico per quanto riguarda il Club alpino italiano è proprio il tasso globale di perdita di biodiversità senza precedenti nella storia dell’umanità, che rappresenta una minaccia diretta ed esistenziale per la vita e il benessere umano(link al documento originario Cai-CCTAM)
Venerdì 20 maggio si inizia con la Giornata mondiale delle api, “con l’obiettivo di portare all’attenzione dei cittadini, dei media e dei decisori politici l’importanza in generale di tutti gli impollinatori, api, vespe, farfalle, coccinelle, ragni, rettili, uccelli, finanche mammiferi, per la sicurezza alimentare, la sussistenza di centinaia di milioni di persone e per il funzionamento degli ecosistemi e la conservazione degli habitat“.
Sabato 21 maggio, prosegue il Mite, “ricorre la Giornata europea della Rete Natura 2000, la più grande rete di aree protette al mondo, costituita da circa 27.000 siti terrestri e marini, che coprono oltre il 18% delle aree terrestri dell’Unione Europea e circa il 9% dei mari. Un sistema che svolge un ruolo essenziale nell’arrestare la perdita di biodiversità e che quest’anno compie trent’anni“.
Domenica 22 maggio la Giornata mondiale della biodiversità compie trent’anni ed è una data “particolarmente importante per l’Italia che, oltre a essere tra i Paesi europei con maggior ricchezza floristica e faunistica”, ha “elevatissimi tassi di endemismo, cioè dalla presenza di specie che vivono solo all’interno dei nostri confini italiani. Il che comporta una grande responsabilità“.
Lunedì 23 maggio è la Giornata mondiale delle tartarughe, che l’Italia tutela con decine di centri per il recupero e la riabilitazione dislocati nelle aree marine protette e i centri dei Carabinieri del Cufa e Biodiversità.
Martedì 24 maggio ricorre la Giornata europea dei parchi, (che prende il via dalla Svezia) “scrigni di biodiversità da riscoprire, anche in termini di turismo ed economia sostenibili: i 24 parchi nazionali italiani e le 29 Aree marine protette su tutto il territorio nazionale, ricoprono circa 228mila ettari di mare e circa 700 chilometri di costa”. I Parchi sono scrigni di biodiversità rappresentando un ‘modello integrato di sviluppo che, seppure ancora implementabile, costituisce già l’esempio tangibile di ‘buone pratiche’, agente primario per il conseguimento di benessere sociale e di opportunità di sviluppo locale durevole e sostenibile”.
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi
Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ). Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montano. Ha promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è ancora nel Consiglio Direttivo Federparchi. È giornalista ambientale.
EUGENIO DI DONATO E I SUOI 10 RACCONTI ILLUSTRATI
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EUGENIO DI DONATO E I SUOI 10 RACCONTI ILLUSTRATI
Dieciraccontialprezzodiuncaffè e le parole diventano cose.
Dal 1° racconto Coffe … Un caffè doppio disse con gli occhi rossi infossati bramando la pioggia cremosa che già si affacciava seduttrice dal becco d’acciaio.
Una nuova provocazione, un’avventura, una collana di Eugenio Di Donato tirata fuori dal personale cilindro fantasia.
Il pensiero dell’autore
I racconti hanno il potere di imprimersi con facilità nella memoria. Sono direttamente collegati alla forma orale e come le storie raccontate intorno a un fuoco nascono per viaggiare di bocca in bocca. Dal momento che i miei racconti giacevano da troppo tempo in un cassetto ho deciso di esaudire questa loro vocazione. È nata così la collana dieciraccontialprezzodiuncaffè.
La collana… dieci
È nata la collana dieciraccontialprezzodiuncaffè. – Una collana aerodinamica, veloce da leggere e da scambiare. – Ogni settimana un racconto. – Ogni racconto un libricino.
Le illustrazioni … istrullazioni
– Ogni racconto un libricino. – Ogni libricino un’illustrazione. – Ogni illustrazione una mano diversa.
Hanno arricchito i racconti con la loro interpretazione: – Anna Micheloni – Danipasx – Daria Gemma – Giacomo Cassetta – Natalia Verginella
La parola diventa cosa
Una realtà che si tenta di raggiungere, la diffidenza verso le insistenze, il superamento del groviglio esistenziale. La parola è presenza, descrive, valuta, confronta, misura, prende forma e diventa cosa.
Segno e testo
Il segno illustra e anticipa il testo. Colore e linguaggio si congiungono senza primato alcuno. Sentimento e conoscenza nutrono aderenze dall’approccio poetico e provocatorio. La matrice letteraria si fonde con quella scientifica. L’attrito nasce tra materiali diversi, la contaminazione tra lingue e dati, le situazioni presentano ironia e sofferta passione.
Nei racconti non ci sono storie brevi, ma anticipazioni del tutto, forse in veste catartica, nella ricerca di liberazione e futuro.
E’ un continuum dal libro sangue e latte (link per acquistare), da i corpi dicono e leggere dove non si legge.
Mondo reale e linguaggio che si incontrano. Emozione e parole si urtano, strofinano e rutilano. Nel loro evolvere diventano cose che si possono toccare e finiscono in racconti brevi dal costo di un caffè, altrettanto saporosi e carichi.
… solo una sana e consapevole libidine salva il mondo…
Buona lettura!
2022.05.07 pubblicato
(filidido) –Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo – CD Federparchi