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LA FORMAZIONE NEL CLUB ALPINO ITALIANO

LA FORMAZIONE NEL CLUB ALPINO ITALIANO

4° Corso ASE Abruzzo-Molise

29 soci Cai partecipanti da Abruzzo, Molise Campania e Lazio.

Mettersi a disposizione

La formazione per diventare titolati è un passaggio importante nella vita di ogni socio che voglia dedicarsi in modo continuativo agli altri e all’ambiente nel quale svolgerà la propria attività, qualunque essa sia.

Cittadini del mondo

Partecipare ad un corso Cai è un’esperienza arricchente che allarga gli orizzonti.

In un qualche modo si diventa cittadini del mondo attraverso i diversi argomenti che, tra tecnica, pratica e cultura ci educano alla cittadinanza attiva e globale.

Curiosità e impegno

Ogni socio Cai corsista racchiude curiosità e impegno. La curiosità avvicina all’ambiente e ci invita a guardare attorno. L’impegno, espressione concreta del fare, è nel dna di ogni socio Cai.

All’aria aperta

Il terreno di confronto per ogni attività del Cai e all’aria aperta, comunque in ambienti naturali, anche nel caso degli speleologi che, calandosi in stretti cunicoli, ci avvicinano alla scoperta del segreto mondo ipogeo. Dalla manutenzione di un sentiero, alla raggiungimento di una vetta l’emozione condivisa è la stessa. Nei Parchi e nelle altre Aree Protette (come in questi giorni nel PNALM) tutto è più immediato.

Territori e genti

Per noi sono importanti i territori e le genti che vi abitano. Ne derivano l’attenzione alla tutela e alla qualità della vita con modelli pratici ed efficaci che, dalle zone montane possono essere esportati a quelle collinari e soprattutto alle inquinate città. Biodiversità, benefici ecosistemici indotti e polisemi culturali sono alfieri del messaggio ambientale e sociale del Cai.

Camminare in montagna apre il cuore e la mente.

Il libro della Montagna

Avvicinare bene il Cai, equivale a sfogliare il libro della Montagna, tra conoscenza, pratica e futuro, iniziando dall’articolo 1 dello Statuto.

Dai soci fondatori leggiamo che il Cai … ha per iscopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale.

La Montagna vulnerabile

La storia della tutela nel Cai ha quindi radici lontane, irrobustite dalla conoscenza dei luoghi e dalla consapevolezza di quanto sia vulnerabile l’ambiente montano; dato confermato dall’attuale crisi climatica che si ripercuote in alta quota, nei perniciosi effetti indotti, con impatti immediatamente misurabili, al doppio della velocità di altre zone.

Bidecalogo Cai

Il Bidecalogo del 1981 resta un pilastro ineguagliabile per anno, posizionamento e impegno.

Le risposte attuali del Cai, per il futuro della Montagna, sono riconducibili a concretezza, capacità di astrazione e creatività, dovute a conoscenza, necessità e immaginazione.

Sale di Montagna

I corsisti e volontari del Cai sono sale di montagna.

Guardo con ottimismo a questi nuovi trenta soci Cai di ben quattro Regioni: Abruzzo, Molise, Campania e Lazio, che si avventurano con passione sul sentiero dell’accompagnamento e della cura dei sentieri, che prese avvio nel Cai nel lontano 1993, con il 1° Corso nazionale per Accompagnatori di Escursionismo.

Comunicare l’Ambiente

Non è semplice comunicare l’ambiente e riuscire a favorire una partecipazione attiva di tutela. Ho provato con una relazione affidata al racconto su Parchi, Bidecalogo e 101° Congresso Cai.

Sembra sia piaciuta e mi hanno applaudito e ringraziato. Quanto efficace lo verificheremo con la partecipazione ai prossimi appuntamenti nazionali e sezionali.

Ci attendono

-la Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno,

-la Giornata Nazionale in Cammino nei Parchi, del 9 giugno, giunta alla 12^ edizione voluta da CAI e Federparchi,

-la Giornata Nazionale Sentiero Italia Cai, del 23 giugno, giunta alla 3^ edizione

e a livello locale,

-la Montagna si tinge di rosa, del 16 giugno giunta alla 6^ edizione, al Rifugio Vincenzo Sebastiani, nel Parco Regionale Sirente Velino.

Link alla presentazione di Filippo Di Donato: Conoscenza e tutela dell’ambiente montano: Parchi, Bidecalogo e 101°Congresso Cai,  Villetta Barrea nel PNALM – sabato 1 giugno 2024

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)

– Cai Teramo (link sito)

Programma 2024 Cai Teramo (link)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.06.03 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




In Montagna con il Cai – dal 20 maggio 2024 a … seguire

In Montagna con il Cai – dal 20 maggio 2024 a … seguire

L’Appennino ci seduce con le iniziative locali e gli appuntamenti internazionali e mondiali su Parchi e Biodiversità.
Si avvicina la Giornata “in Cammino nei Parchi” del prossimo 9 giugno (siamo a 60 adesioni e molte mancano all’appello). Compiliamo quindi il modulo di adesione per segnalare l’attività proposta: modulo di adesione (link)

L’Assemblea nazionale dei Delegati vedrà impegnati molti Soci delle Sezioni Cai. C’è sempre attenzione alla Montagna, nel rispetto dell’ambiente. NON POSSIAMO CERTO ACCETTARE CHE SUI SENTIERI SCORAZZINO MEZZI A MOTORE!

È essenziale far sentire la nostra voce, le nostre preoccupazioni e agire per garantire un futuro sano alle persone e alla natura.

Ogni azione del Cai è educativa, attenta alla tutela dell’ambiente.

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FESTIVAL SVILUPPO SOSTENIBILE: Palermo, martedì 21 maggio 2024

Una e (in)divisibile? Scenari per orientarsi nei futuri della Scuola

L’evento vuole restituire una fotografia della situazione delle studentesse e degli studenti nel contesto scolastico italiano, che presenta differenze e divari tra e nei territori. Il disegno di legge sull’autonomia differenziata potrebbe avere un impatto nel raggiungimento di alcuni dei Target del Goal 4 “Istruzione di qualità”.

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FESTIVAL SVILUPPO SOSTENIBILE: Roma, giovedì 23 maggio 2024

EVENTO CHIUSURA

Urgenze, aspettative e impegni per lo sviluppo sostenibile”.

GUARDIAMO AL FUTURO.
TANTO DA FARE PER TUTTI NOI

link articolo MONTAGNA E PARCHI

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ASSISI: sabato 25 e domenica 26 maggio 2024

ASSEMBLEA DEI DELEGATI DEL CLUB ALPINO ITALIANO
– in Umbria sono arrivate le giornate dell’Assemblea Nazionale dei Delegati del Club Alpino italiano.
Assisi sarà la culla dell’evento. Per il Cai è l’incontro annuale più importante e rappresenta una grande occasione di incontro e confronto collettivo in presenza.

link articolo MONTAGNA E PARCHI

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GIORNATA MONDIALE della BIODIVERSITA’: mercoledì 22 maggio 2024

Dalla tutela delle specie a quella degli Habitat. Ecco il passaggio chiave nella salvaguardia di biodiversità e risorse naturali. La biodiversità garantisce la sopravvivenza della vita sulla Terra. 

Nell’attuale policrisi è l’occasione per ribadire quanto noi siamo completamente dipendenti da ecosistemi salubri e vitali per la nostra salute, l’acqua, il cibo, l’aria

link all’articolo MONTAGNA e PARCHI

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GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI: venerdì 24 maggio 2024

I Parchi e le Aree protette costituiscono un patrimonio unico e prezioso da vivere e da tutelare. La giornata europea festeggia la data istitutiva, nel 1909, del primo Parco Nazionale europeo in Svezia. attorno.

A livello nazionale sono numerosi i Parchi che prevedono ricchi programmi di incontri tematici, escursioni, mostre ed attività ambientali nelle Aree Protette. Nei Convegni è centrale il tema: il ruolo dei parchi nazionali nella tutela e nel ripristino degli ecosistemi naturali.

link all’articolo MONTAGNA e PARCHI

Link all’articolo LO SCARPONE CAI

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Cai Castelli: domenica 26 maggio 2024

LA TRANSUMANZA rievocazione storica

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: tutto ruota attorno al Rifugio Cai Enrico Faiani per avvicinare l’antico mondo della Transumanza: dalla conta delle pecore, alla tosatura, alla lavorazione del latte e alla transumanza seguendo e affiancando il gregge… e tanto altro ancora tra il fare e il gusto. Appuntamento alle ore 8:00. per una indimenticabile giornata aperta a tutti

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Cai Arsita e Cai San Severino Marche: domenica 26 maggio 2024

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: nella Valle Siciliana,l’avvio dal piccolo paese di Forca di Valle, per risalire su scorci panoramici che culminano al cospetto della Parete Nord Est del Corno Grande “il Paretone”.

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Commissione Interregionale Escursionismo Cai Abruzzo-Molise: sabato 1 giugno 2024

IL CAI E LA TUTELA AMBIENTE MONTANO

Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise: Corso Accompagnori Sezionali Escursionismo e CicloEscursionismo a Villetta Barrea: l’avvio formativo per soci Cai che si incamminano nella pratica più naturale del mondo: percorrere e far percorrere sentieri di Montagna .

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Cai Castelli: venerdì 7 giugno 2024

PARCO IN AULA: Sapori e Saperi della Montagna con il Liceo Artistico Grue di Castelli

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: uscita in ambiente nella zona pedemontana per il paese di Castelli alla ricerca di colori e odori.

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in Cammino nei Parchi: domenica 9 giugno 2024

La giornata nazionale, avviata nel 2013 da CAI e Federparchi per celebrare il 150° del Cai, è giunta alla 12^ edizione 2024. Lo svolgimento prevede decine di escursioni nelle Aree protette di diverse regioni (sono 60 le adesioni giunte, ma abbiamo ancora tempo).

Come Cai, Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette” stiamo raccogliendo le numerose adesioni., tramite il  google form
modulo di adesione (link)

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Programma 2024 Cai Teramo (link)

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Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.05.24 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2024 – Insieme per la Natura

Giornata Europea dei Parchi – 24 maggio 2024
Insieme per la Natura

L’Abruzzo c’è…

I Parchi e le Aree protette costituiscono un patrimonio unico e prezioso da vivere e da tutelare. La giornata europea festeggia la data istitutiva, nel 1909, del primo Parco Nazionale europeo in Svezia.

L’Abruzzo delle aree protette risponde all’appello della giornata Europea dei parchi: insieme per la natura nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

L’Italia dei Parchi

Si è in buona compagnia. A livello nazionale sono numerosi i Parchi che prevedono ricchi programmi di incontri tematici, escursioni, mostre ed attività ambientali nelle Aree Protette. Nei Convegni è centrale il tema: il ruolo dei parchi nazionali nella tutela e nel ripristino degli ecosistemi naturali.  Insieme al nostro ho trovato i Parchi Nazionali: Appennino Tosco-Emiliano, Monti Sibillini, Cinque Terre, Dolomiti Bellunesi, Pollino, Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese e Sila.

Parchi Nazionali: Pollino, Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese

Pescasseroli

Venerdì 24 maggio ci si ritrova a Pescasseroli dove ancora riecheggiano gli echi del centenario.
Carabinieri Forestali e PNALM hanno organizzato l’evento con diversi attori che si confronteranno sul ruolo dei Parchi Nazionali nell’impegno conservare e tutelare gli ecosistemi naturali.

Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano

Insieme per…

Il messaggio sociale della giornata invita a operare in condivisione con scelte per il futuro efficaci e sedimentate. L’azione dei Parchi completa quella del 22 maggio, Giornata mondiale della Biodiversità con il messaggio: essere parte del Piano con il coinvolgimento collettivo e di visione.
Chiari i riferimenti ai dettami della Costituzione (artt. 9 e 41),

Biodiversità

foto Archivio Di Donato

Qualche giorno fa il Parco Nazionale della Maiella e la Riserva Monte Genzana, accomunati dal circuito colorato delle orchidee, hanno affrontato il tema della biodiversità, dei suoi valori e dei benefici ecosistemici.

Convegno 24 maggio 2024

A Pescasseroli il programma di venerdì 24 maggio è nutrito: dalle 10:00, prenderanno la parola responsabili delle aree protette, nazionali e regionali, delle Associazioni Ambientaliste, degli operatori locali, dei Carabinieri Forestali favorendo un dialogo sul contributo di ciascuno e sull’importanza delle sinergie nella tutela dell’ambiente.

Parco Nazionale Monti Sibillini – interviene il Presidente Cai Marche

Area Espositiva

Inoltre è stata organizzata un’area espositiva, presso il Centro Visite del Parco, dove sono stati allestiti alcuni stand che documentano le attività dei Carabinieri Forestali (saranno presenti anche la pattuglia a cavallo e l’Unità Cinofila Antiveleno), dei Parchi Nazionali, delle Aree Protette Regionali, delle Associazioni Ambientaliste e delle ONG.

Parchi Lombardia

In Abruzzo

Tre Parchi Nazionali (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise – Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga – Parco Nazionale della Majella) il Parco Regionale Sirente Velino e l’importante corteo delle Riserve regionali (in pratica il quinto Parco d’Abruzzo).

in Cammino nei Parchi9 giugno 2024

Prossimo appuntamento nazionale Cai-Federparchi nelle Aree Protette è la Giornata “in Cammino nei Parchi – 9 giugno 2024”, giunta alla 12^ edizione. Sono già quasi 60 le adesioni nazionali giunte dalle Sezioni e c’è ancora tempo per compilare il modulo google dedicato che si trova a questo indirizzo: https://bit.ly/formincamminoneiparchi2024

In Abruzzo (al momento) sono interessati con escursioni diverse: Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Parco Nazionale della Maiella, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Riserva Naturale del Borsacchio e Parco territoriale attrezzato del Lavino.

Una giornata nazionale che racconta i territori e le popolazioni. 
L’invito è rivolto a ogni turista, visitatore, escursionista, alpinista.

Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

L’appello del Cai

Queste giornate simbolo,  diventino realmente l’occasione per una presa reale di consapevolezza, non solo dei cittadini, ma  da parte dei governanti e amministratori pubblici, di quanto è stato svolto fino ad oggi, del valore  effettivo in termini di protezione  svolto dal sistema delle aree protette, nazionali e regionali, con tutto il potenziale di biodiversità ed ecosistemi, quale baluardo contro un modo di gestire la cosa pubblica spesso intriso di contraddizioni, non asservendo la Natura agli interessi più balordi di un turismo che si vuole cospargere di green, abusando spesso della parola “sostenibilità”, dichiara Mario Vaccarella,  delegato del Comitato Direttivo Centrale per i Parchi.

link articolo Lo Scarpone del Cai

Parco Nazionale della Sila

La Montagna chiede rispetto

Il giorno dopo, sabato 25 maggio 2024, il Club Alpino Italiano sarà in Piazza del Comune ad Assisi per invitare nuovamente la Regione a rivedere la norma che ha liberalizzato la frequentazione dei sentieri per i mezzi a motore. L’iniziativa si terrà al termine della prima giornata di lavori dell’Assemblea nazionale dei Delegati del Cai.
L’appuntamento per tutti è alle ore 19:00.

link articolo Lo Scarpone Cai

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Programma 2024 Cai Teramo (link)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.05.23 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
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Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




Giornata mondiale della Biodiversità – 22 maggio 2024

Giornata mondiale della Biodiversità 22 maggio 2024

ESSERE PARTE DEL PIANO

Quest’anno, il tema della Giornata Mondiale della Biodiversità Be part of the Plan – “Essere parte del Piano” – sottolinea l’importanza dell’impegno collettivo nel sostenere il Quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal. Dall’accordo all’azione: ricostruire la biodiversità.

COP 15

Il PIANO di cui si dice è stato adottato durante la 15^ riunione della Conferenza delle Parti (COP 15) e prevede un percorso “ambizioso” per raggiungere la visione globale di un mondo in armonia con la natura entro il 2050, con l’obiettivo di arrestare e invertire la perdita di biodiversità.

DAL 2010 AL 2050 – l’asticella sempre più in alto (passando per il 2030)

Da “meno giovane”, attento al tempo vedo rincorrersi date e “impegni” e questo mi preoccupa non poco. Ricordo la campagna informativa Countdown 2010 sul contenimento della perdita di biodiversità. Impegno nato nel 2002 (Anno Internazionale della Montagna) come progetto lanciato dall’Unione internazionale per la conservazione della natura IUCN sull’azione confermata dai Capi di Stato del mondo al Summit mondiale sullo Sviluppo Sostenibile tenutosi a Johannesburg in Sudafrica. Adesso Agenda e Strategia Biodiversità 2030. E poi…2050…


L’asticella degli anni sempre più in alto, dal Countdown 2010 alla Strategia Biodiversità 2030 fino a quello che sarà nel 2050 (e così la avanziamo ogni volta di 20 anni)

foto archivio Di Donato

COS’È LA BIODIVERSITÀ

La biodiversità riunisce la varietà delle forme di vita esistenti sulla nostra Terra.

Mette insieme le specie animali, le piante, i funghi e i microrganismi che popolano un luogo con il patrimonio genetico tra specie selvatiche e domestiche e ne studia le complesse relazioni che ogni specie instaura con le altre e con i fattori ambientali circostanti.
A tutto questo aggiungiamo anche l’uomo sempre più riconosciuto come elemento della biodiversità.

foto archivio Di Donato

ECOSISTEMA

Per meglio comprendere la biodiversità è importante agire a livello di ecosistema.

L’ecosistema è l’insieme dei fattori biotici, ovvero gli organismi viventi e dei fattori abiotici, quindi la materia non vivente, che interagiscono in un determinato ambiente e compongono un sistema autosufficiente e in costante equilibrio.

STUDIARE L’ECOSISTEMA

foto archivio Di Donato

Capiamo che un ecosistema è realtà complessa in continua trasformazione dove i fattori ambientali come umidità, temperatura, pressione, sostanze naturali a disposizione condizionano le specie presenti. Realtà dinamica nella quale sono gli esseri viventi a conservare vitale l’ambiente rinnovando le risorse con i cicli biodinamici: rendendo fertile il suolo, consentendo l’insediamento di nuove specie, producendo periodicamente nuove risorse e benefici, anche per l’uomo. Troviamo quindi ambienti naturali tra i quali quelli montani, fluviali, marini, boschivi …

GLI HABITAT

foto archivio Di Donato

Sono questi gli Habitat naturali che è necessario tutelare in quanto aree nelle quali le specie, trovando condizioni adatte alla vita, contribuiscono al mantenimento dell’intero ecosistema.

È IMPORTANTE TUTELARE GLI HABITAT NATURALI

Il perché è semplice.
Acqua pulita, cibo che mangiamo, aria che respiriamo, riciclo degli elementi e ogni genere di materiale utilizzato ci viene dalla natura.
La vita dell’uomo sulla terra è garantita dalla funzionalità degli ecosistemi che danno forma ai luoghi che ci rendono la vita possibile, ci fanno star bene, stimolano fantasia, creatività, spiritualità e tranquillità.
In buona sostanza i benefici ecosistemici consentono a tutti noi qualità della vita e benessere.

foto archivio Di Donato

BENEFICI OFFERTI GRATUITAMENTE

La tutela degli habitat significa quindi poter attingere a questi benefici che sono i pilastri a sostegno di qualunque forma di vita.

Interrompere questa continuità equivale a segare l’albero che ci sostiene.

ALCUNE FUNZIONI FONDAMENTALI

Acqua pulita, fotosintesi, produzione di cibo, aria pulita e respirabile, materie prime, suoli produttivi e coltivabili, equilibrio psicofisico, meditazione e spiritualità.

RETE NATURA 2000

Questa sigla ci riporta indietro agli anni di grande crescente sensibilità per la difesa dell’ambiente. A questo proposito ricordo la Legge Quadro sulle Aree Protette, n.394 del 1991. Un anno dopo nel 1992 c’è stata la costituzione di una rete ecologica Europea chiamata Rete Natura 2000.
Grazie a questo indirizzo, sono stati individuati luoghi degni di tutela su tutto il territorio comunitario.

DIRETTIVA HABITAT

foto archivio Di Donato

Con la Direttiva Habitat siamo intervenuti per tutelare gli ambienti naturali più singolari e minacciati dalle attività dell’uomo e le specie viventi prioritarie che corrono il rischio di scomparire. Nascono i SIC – siti di interesse comunitario e le ZSC – zone di speciale conservazione.
A seguire anche la Direttiva Uccelli, istituisce le ZPS – zone di protezione speciale

CARTA PER L’EDUCAZIONE ALLA BIODIVERSITÀ

Il 19 maggio 2022 è stato siglato il Protocollo tra il Ministero dell’Istruzione e l’Arma dei Carabinieri per l’educazione ambientale e per la promozione delle attività di tutela e cura del territorio. Il Protocollo impegna le parti alla diffusione dell’educazione ambientale nelle scuole.

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Programma 2024 Cai Teramo (link)

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2024.05.22 pubblicato 

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Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
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In Montagna con il Cai – dal 10 maggio 2024 a seguire

In Montagna con il Cai – dal 10 maggio 2024 a … seguire

Spaziamo dall’Abruzzo fino a Torino, con il Salone del Libro, per concludere con la Giornata “in Cammino nei Parchi” del prossimo 9 giugno e il modulo di adesione per segnalare l’attività proposta: modulo di adesione (link)

I Soci delle Sezioni Cai sono sempre attivi. Impegnati nelle diverse iniziative: dall’accompagnamento, alla manutenzione dei sentieri, alla scoperta sensoriale dei linguaggi della natura. C’è sempre attenzione alla Montagna, nel rispetto dell’ambiente.

Ogni azione del Cai è educativa, attenta alla tutela dell’ambiente.

Cai Castelli: venerdì 10 maggio

PARCO IN AULA: Il Rifugio Enrico Faiani, presidio culturale della montagna con la Scuola media di Castelli.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: a Scuola (Castelli) per un incontro di riflessione finale e raccolta elaborati, dopo l’escursione in ambiente dello scorso 30 aprile

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Cai Isola del Gran Sasso d’Italia: venerdì 10 maggio 2024

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: la Patagonia svelata da spettacolari immagini e raccontata con coinvolgente passione.

L’alpinismo è anima e motore del Club Alpino Italiano.

La verticalità delle pareti rinvia al timore dell’orrido e al fascino del sublime. Due aspetti che covano e convivono in ogni alpinista.

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Cai-Scuola: venerdì 10 maggio 2024

SALONE DEL LIBRO A TORINO

Presente Cai -Scuola nello stand del Cai con materiale dedicato e un breve filmato informativo. Importante l’aspetto culturale con attenzione anche all’evento “Il posto della cultura: un gioco di sguardi”  del Gruppo di lavoro trasversale ASviS “Cultura per lo sviluppo sostenibile”

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Cai Farindola – CAI Penne – Cai Loreto Aprutino: sabato 11 maggio 2024

Incontro con Carlo Alberto Pinelli

L’alpinista, cineasta, cultore e custode della montagna, nostro grande amico, sarà tra noi con la proiezione del film “lLa storia di Cino, il bambino che attraversò la montagna”.

APPUNTAMENTO IMPERDIBILE ALLE ORE 17:30 al CEA A.Bellini , C.da Collalto, Penne

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Cai Castelli: sabato 11 maggio 2024

MANUTENZIONE DEL SENTIERO PER IL FONDO DELLA SALSA – appuntamento alle ore 8:00 inizio sentiero Contatti: Antonio Simonetti 3923589962, Vittorino Di Luca 3336550099,
Giancarlo Di Pietro 3391419402

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: continua la manutenzione lungo il Sentiero, iniziata domenica 5 maggio. Notevole l’impatto delle piogge che hanno prodotto erosioni notevoli.

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Cai Teramo – Vieni con noi a vedere il Giro: sabato 11 maggio 2024

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: il Giro d’Italia si porta a Prati di Tivo e anche noi lo andremo a vedere. I veri colori del Gran Sasso d’Italia saranno mostrati da Pizzo d’Intermesoli, Corno Piccolo e Corno Grande. I ciclisti non potranno ammirare tutta la bellezza della montagna e dei paesi di Pietracamela e Intermesoli, ma invito tutti gli altri a sostare e guardarsi attorno.

A piedi da Casale San Nicola a Prati di Tivo. Al ritorno sosta a Isola del Gran Sasso, per leccarsi i baffi alla Cantina degli Antichi Mestieri.

link all’articolo sito Cai Teramo con scheda escursione

Link all’articolo: la natura combina i colori…

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Cai lanciano – Coro Cai Lanciano: domenica 12 maggio 2024

Parco Nazionale della Maiella: voci e suoni del Sentiero Italia Cai

CORI IN CAMMINO: in escursione sul SICAI dal paese di Campo di Giove a quello di Pacentro, per ascoltare (nel pomeriggio) l’evento musicale con il Coro Cai Lanciano insieme al duo flautistico: Sarah Rulli e Nicola Gaeta.
info: Cai Lanciano

Insieme nella bellezza

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Cai Teramo: domenica 12 maggio 2024

ESCURSIONE: ANELLO DELLE CENTO FONTI

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: nello spettacolare vallone dove l’acqua è regina tra cascate e fonti. L’accogliente paese di Cesacastina è la porta di accesso alla Montagna.
link alla pagina sito Cai Teramo

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Cai Teramo – Cai Family: domenica 12 maggio 2024

ERBE IN FATTORIA a Castelnuovo Vomano: gioiosa giornata aperta a tutti con breve escursione alla scoperta della Fattoria MATI, per raccogliere e degustare le erbe di stagione.
Escursione per famiglie con bambini, adatta a tutti

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Cai Isola del Gran Sasso d’Italia: domenica: 12 maggio 2024

Montagna inclusiva.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: giornata dedicata al tema dell’acqua a San Pietro tra la visita al Centro delle Acque del Parco e l’opera di presa Acquatina. Percorso un sentiero per diversamente abili e non vedenti. Una aggregante e intensa giornata svolta con la collaborazione di diversi Enti e Associazioni.

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Cai Teramo: lunedì 13 maggio 2024

PARCO IN AULA: Acqua Fonte di vita con la Scuola dell’infanzia di Montorio al Vomano

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: uscita in ambiente lungo il fiume Vomano e al Mulino De Giorgis del paese Poggio Umbricchio, per toccare acqua e rocce modellate dal fiume.

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Cai Teramo: mercoledì 15 maggio 2024

ESCURSIONE DAL TORDINO A PADULA PER L’ABETINA DI CORTINO

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: continua l’esplorazione dei Monti della Laga con il fiume Tordino e il Monte Bilanciere (straordinario punto di osservazione) protagonisti di questa giornata. Il paese di Padula prepara l’accoglienza al B&B Pappapero.

link alla pagina sito Cai Teramo

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Cai Teramo: venerdì 17 maggio 2024

MA QUANTE NE COMBINA IL VENTO?

Le nozioni di meteorologia sono indispensabili per organizzare nel migliore dei modi ogni escursione e prevenire possibili difficoltà. Il Cai di Teramo propone una serata in sede (alle ore 21:00) per conoscere meglio formazione ed evoluzione delle nubi. L’invito a consultare le previsioni meteo e a saper interpretare le possibili variazioni del cielo in ambiente.

link all’articolo sito Cai Teramo

Festival dello Sviluppo Sostenibile: venerdì 17 maggio 2024

Roma, 10:00 – 13:00

FACCIAMO 17 GOAL CON SCUOLA ATTIVA. La Scuola e l’Agenda Onu 2030 per uno sviluppo sostenibile

ASviS e Sport e salute insieme per presentare e premiare le scuole vincitrici dei concorsi “Facciamo 17 Goal” e “Scuola attiva”, entrambi quest’anno focalizzati sui temi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

L’evento può essere seguito online

Commissione Regionale Tam Cai Abruzzo: 17,18,19 maggio 2024

Parco Nazionale della Maiella: la Biodiversità che crea Economia

Articolato incontro di 3 giorni alla scoperta dei paesi di Lama dei Peligni e Palena e singolarità naturalistiche con convegni, escursioni, laboratori e degustazioni. Aperto a tutti e valido come Agg.to per Operatori Tam.
Referente Alejandra Meda, Presidente CRTAM Abruzzo.

link al sito Parco Nazionale della Maiella

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SOSEC  Cai Abruzzo – Cai Teramo: sabato 18 maggio 2024

CONVEGNO A FANO ADRIANO (TE)

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: COME NASCE UN SENTIERO

Incontro Cai su Escursionismo e Rete Escursionistica, insieme a Comune di Fano Adriano e altre Associazioni per promuove la migliore frequentazione della montagna.

Appuntamento alle ore 16:00

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Cai Castelli: sabato 18 maggio 2024

IL MONDO CONTADINO

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: con attenzione al Mondo Contadino il Cai collabora allo svolgimento di una giornata festosa di incontro. Riferimento per quanto previsto è il Rifugio Cai Enrico Faiani.  

Appuntamento alle 9:30

La Transumanza è la cornice a questo appuntamento che anticipa quello di domenica 26 maggio (sempre al Rifugio Enrico Faiani) con escursione e laboratori del fare e del gusto.

Commissione Interregionale Escursionismo Cai Abruzzo-Molise: domenica 19 maggio 2024

Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio Molise: Aggiornamento a Villetta Barrea: sarà trattato l’utilizzo del GPS e di apparati alternativi (smartphone). Un incontro informativo sull’informatizzazione dell’escursionismo, per il rilievo e la restituzione dei percorsi che andranno a comporre la REI – Rete Escursionistica Italiana”.

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Cai Teramo: domenica 19 maggio 2024

LAGO DELLA DUCHESSA

Parco Regionale Sirente-Velino: interessante escursione per conoscere uno dei più alti laghi dell’Appennino centrale situato a 1788 m. Dal paese di Cartore, per valli, stazzi, ricoveri in pietra, il Rifugio “Gigi Panei” in ambienti appassionanti e luminosi che si aprono sulla grande conca incorniciata da monti. 

Il Parco Regionale Sirente Velino compone il poker dei Parchi presenti in Abruzzo, aggiungendo luoghi incontaminati e significativi d’Appennino.

link all’articolo sito Cai Teramo

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in Cammino nei Parchi: domenica 9 giugno 2024

La giornata nazionale, avviata nel 2013 da CAI e Federparchi per celebrare il 150° del Cai, è giunta alla 12^ edizione 2024. Lo svolgimento prevede decine di escursioni nelle Aree protette di diverse regioni.

Come Cai, Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette” stiamo raccogliendo le numerose adesioni., tramite il  google form
modulo di adesione (link)

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

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Programma 2024 Cai Teramo (link)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.05.10 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




IL RIFUGIO ENRICO FAIANI ACCOGLIE IL RIFUGIO CARLO FRANCHETTI, sabato 6 aprile 2024

IL RIFUGIO ENRICO FAIANI ACCOGLIE IL RIFUGIO CARLO FRANCHETTI
sabato 6 aprile 2024 – ore 18.30.
Incontro con il Gestore Luca Mazzoleni

Castelli, ore 18.30, Rifugio Enrico Faiani
Organizzano le Sezioni Cai di Castelli e di Isola del Gran Sasso d’Italia

Il Cai di Montagna

Una Sezione Cai di montagna aggregata attorno a un piccolo paese e a un altrettanto piccolo rifugio, posto ai piedi della Parete Nord del Monte Camicia. Piccolo ospitale nido intitolato all’indimenticabile ed eclettico socio Enrico Faiani.

Lasciati i giorni pasquali ci ritroveremo a Castelli, alle ore 18.30, accolti dal Rifugio Enrico Faiani, per incontrare Luca Mazzoleni, gestore del Rifugio Carlo Franchetti con il filmato Chi apre serra, 40 anni nei rifugi del Gran Sasso” (link).
Seguirà un piacevole conviviale garantito nella qualità.

Esperienza indimenticabile

Foto Cai Castelli Francesca Di Gabriele

Il Rifugio Enrico Faiani ci ricorda un grande amico della Montagna che ci racconta storie di alpinismo, escursionismo e incontri fantastici. Sarà lui, abile artigiano e alpinista, ad accompagnarci alla scoperta di acque, fiori, alberi e camosci affacciati sulle alte rocce. Si avverte il respiro delle rocce e delle foglie. La realtà di mezzo è sospesa tra verticalità e paesaggio esteso, tanto da stordire per bellezza. L’esperienza sarà indimenticabile.
Tutto deve essere ecosostenibile al Rifugio Enrico Faiani, per ridurre inquinamento e impatto sull’ambiente.

La meta è il viaggio

A chi ha il piacere raggiungerlo (e lo consiglio) Castelli appare all’improvviso appena oltre la Frazione Casette e si presenta così, circondato dai boschi e incastonato tra monti, con ripide pareti che lo sovrastano. Dal paese, con le strette vie e le case abbarbicate, con poco meno di un paio di chilometri di sentiero si sale al rifugio Enrico Faiani, guadagnando 600 m di dislivello. L’escursione regala panorami è eccezionali con l’arco montano che va dal Corno Grande, al Dente del Lupo e al Monte Coppe, passando per il Monte Prena e il Monte Camicia. Tutte pareti vertiginose, con ripidi pendii e cenge esposte, regno dei Camosci d’Abruzzo. Non sono infatti molti i valichi, qui chiamati “Vadi” (raccontati dal percorso pedemontano chiamato “Sentiero dei Quattro Vadi”) che consentono di superare questa immensità montana. Si avverte il respiro delle rocce e delle foglie.

Sentiero Terre Alte Castelli-Castel del Monte

Foto Cai Castelli Francesca Di Gabriele

Il Rifugio Enrico Faiani è posto lungo il Sentiero Terre Alte da Castelli a Castel del Monte che supera la catena montuosa al Vado di Siella e si affaccia sull’esteso e famoso pianoro di Campo Imperatore. Questo antico percorso dei maiolicari di Castelli utilizzato per barattare la ceramica è diventato tratto di Sentiero Italia Cai, versante meridionale del Gran Sasso d’Italia.

Orgoglio regionale

Foto Cai Castelli Marisa Petrilli

Il Rifugio Enrico Faiani, orgoglio della Sezione Cai e Sede Sociale è stato realizzato risultando il Cai vincitore di un bando regionale (3° classificato) e diventando così effettiva struttura a presidio della montagna.

Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti”

Foto Cai Castelli Maria Schiappa

Nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è sede del Centro di Educazione Ambientale “gli Aquilotti”, riconosciuto nell’Albo dei Centri di interesse della Regione Abruzzo.

Con il Rifugio è nato un mirato percorso didattico di avvicinamento, accoglienza e scoperta dell’ambiente montano “. Ci troviamo nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, tra i Parchi più belli e vari d’Italia.

Parete Nord del Monte Camicia

Foto Cai Castelli Vittorino Di Luca

Come presidio alpinistico, fiore all’occhiello del Rifugio Enrico Faiani è la Parete Nord del Monte Camicia con la sua straordinaria storia alpinistica avviata nel 1934 dagli straordinari “aquilotti del Gran Sasso” di Pietracamela. I primi salitori, Antonio Panza e Bruno Marsilii dovettero ripetere l’ascensione nel 1936, lasciando un visibile maglione rosso in parete, per vincere l’incredulità dell’epoca. Racconta tutto questo l’avvincente filmato di Fernando Di Fabrizio. Inoltre nel 1984 la Sezione ha dato alle stampe la pubblicazione “Monte Camicia, Parete Nord, storia di una Montagna. Parete impegnativa per il tipo di roccia e per questo scalata poche volte. Nel 2004 (estiva) e nel 2008 (invernale) ci sono state le due salite in solitaria di Andrea Di Donato, figlio di questi luoghi, socio della Sezione Cai di Castelli e attualmente Guida Alpina a Chamonix.

Natura e Cultura

Foto Cai Castelli Francesca Di Gabriele
Foto Cai Castelli Maria Schiappa

Come presidio naturalistico il Rifugio Enrico Faiani è avvolto dal bosco ed è la sensazione che si prova quando ci si immerge nel verde degli alberi. Il bosco è lì con il suo fascino misterioso. Vive ed è un organismo particolare. Sussurra dolcemente con il respiro delle foglie e sono tanti i benefici che generosamente elargisce. Un ambiente intriso della storia dei ceramisti, del legno per i forni, dell’argilla per le ceramiche, del Colle dei Cavatori per i decori. Un sentiero di vicende e d’acqua, dal mulinetto degli smalti al rialzo del Rifugio.

In Cammino

Foto Cai Castelli Francesca Di Gabriele

Si parte dal Rifugio Enrico Faiani e con bussola e cartina dei sentieri l’avventura ha inizio.

Ogni rifugio ha una sua storia e questo del Cai di Castelli, ha tanto da farci sapere. Appare all’improvviso, sembra quasi guardarci ed è lì, per un riparo sicuro e un’esperienza da raccontare.

Nuovo Direttivo Cai

Foto Cai Castelli Vittorino Di Luca

I migliori auguri ai soci eletti per i prossimi tre anni nel Consiglio Direttivo Sezione Cai Castelli: Antonio Simonetti Presidente, Vittorino Di Luca Vicepresidente, CONSIGLIERI: Erika Caruso, Marino Di Claudio, Francesca Di Gabriele, Giancarlo Di Pietro, Vincenzo Di Simone, Andrea Faiani, Viviana Melara (segretaria), Maria Schiappa (responsabile Rifugio). Un particolare augurio alle quattro socie neo elette.

Continua … domenica 7 aprile

Ci si ferma a dormire al Rifugio e domenica, sempre in compagnia delle Sezioni Cai di Castelli e di Isola del Gran Sasso d’Italia si va al Castello dei Conti di Pagliara per festeggiare la Madonna di Pagliara. Anche in questo caso l’incontro di natura, cultura e religione, in un incredibile e dominante luogo paesaggistico.

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
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Programma 2024 Cai Teramo (link)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.04.03 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




PANE E BELLEZZA IN MONTAGNA

PANE E BELLEZZA in Montagna

foto Archivio Cai Teramo

In Montagna c’è il Cai …

L’impegno del Cai è costante e positivo. In questa fase dai tanti turbamenti la Montagna è una certezza e con il Cai la si scopre passo dopo passo, giornata dopo giornata.

Non tutti sono consapevoli di quante opportunità offra la Montagna e di come il Cai le metta a disposizione di ogni appassionato.

Accompagnati dai soci Cai si svelano luoghi e si incontrano persone. Da curiosi si impara a osservare e gustare quello che si vede e si tocca.

Tutto l’anno

foto Archivio Cai Teramo

La Montagna la si vive in ogni stagione. Il bel tempo è il miglior compagno di escursione, ma ben equipaggiati ogni situazione meteo è sostenibile. Ascoltate le previsioni, è sempre meglio essere previdenti con uno zaino adeguato a circostanze ed esigenze, da indumenti leggeri a qualcosa di pesante.

Leggere sempre…

foto Archivio Cai Teramo

Ci sono nuovi traguardi tra consapevolezza e partecipazione, da giovanissimi a meno giovani. E’ sufficiente sfogliare gli ultimi due documenti nel sito Cai Teramo, sulle 2 uscite svolte domenica 24 marzo sul tema della Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo e della tutela dell’ambiente: IL GIRO DEL PUZZILLO PANE E BELLEZZA (link1) e SENTIERI D’ACQUA – FAMILY CAI (link2).

Monte Puzzillo

foto Archivio Cai Teramo

In quota la ricerca della neve (o di ciò che ne resta) sul Monte Puzzillo nel Parco Regionale Sirente Velino. Con i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, tutto diventa più relativo e localmente imprevedibile, ma l’orientamento è per inverni meno innevati indicando diverse forme di frequentazione della Montagna che superino la matura e costosa realizzazione e mantenimento di impianti di risalita per lo sci.

Fiume Vomano

foto Archivio Cai Teramo

Lungo il Fiume Vomano seguendo le forme d’acqua.
L’affaccio sulla valle dal paese di Poggio Umbricchio e poi il corso del fiume con il mulino San Giorgio. Letture, racconti e storie per i tanti giovanissimi e le famiglie in cammino e in ascolto. L’acqua narrata si è anche realmente affacciata dal cielo, ma è stata ben accolta.
Il futuro è dei giovani per i quali siamo impegnati a lasciare il miglior mondo possibile.

I seniores

foto Archivio Cai Teramo

Da Giacinto Urbani del Gruppo Seniores un chiaro invito: …Il 2023 è stato l’anno più caldo della terra, i profili delle montagne si sono ridisegnati, stanno mutando anche i territori montani e per questo devono cambiare le regole del gioco. Il ruolo del CAI in questo contesto è di promuovere e far conoscere ai propri vecchi e neo soci le nuove regole del gioco (Tutela della Biodiversità, Cultura civile, Salvaguardia ambientale, Riscoperta del paesaggio) …

Cai in famiglia

foto Archivio Cai Teramo

Lara Pezzoli, insegnante della Scuola dell’infanzia segue con noi il Progetto “acqua fonte di vita” del Cea “gli aquilotti”. I piccolissimi in uscita o nei laboratori seguono sempre con occhi sgranati, mani tese in alto, sorrisi con tutti i denti che hanno. Un continuo inno alla vita. ….L’immersione corporea e narrativa nell’ambiente fluviale del Vomano ci ha ricordato che tutte le civiltà antiche si sono sviluppate attorno a corsi d’acqua e di come l’acqua è vita…..auguriamo a tutti ma soprattutto ai piccoli partecipanti dell’evento di oggi di poter sempre percorrere lunghi sentieri d’acqua e di imparare ad averne cura

Rifugio Enrico Faiani: Cai Castelli e Cai Isola del Gran Sasso
– sabato 6 aprile 2024

I Programmi delle Sezioni Cai sono un’accattivante sommatoria di appuntamenti e segnalo l’invito delle Sezioni Cai Castelli e Cai Isola del Gran Sasso.
Il prossimo sabato 6 aprile, lasciati i giorni pasquali ci ritroveremo a Castelli, alle ore 18.30, accolti dal Rifugio Enrico Faiani, per incontrare Luca Mazzoleni, gestore del Rifugio Carlo Franchetti con il filmato Chi apre serra, 40 anni nei rifugi del Gran Sasso” (link). Seguirà un piacevole conviviale garantito nella qualità.

Chi apre serra

Chi apre serra racchiude comportamenti essenziali. La corretta frequentazione del rifugio è metafora in ambiente, da lasciare nelle stesse condizioni trovate e se necessario migliorate. Rispetto, consapevolezza e futuro.

Castelli e la sua Sezione Cai

Consiglio di venire a Castelli e incontrare questa Sezione Cai di montagna aggregata attorno a un piccolo paese e a un altrettanto piccolo rifugio, posto ai piedi della Parete Nord del Monte Camicia.
Nido ospitale intitolato all’indimenticabile ed eclettico socio Enrico Faiani.

Nuove regole

foto Archivio Cai Teramo

In una Montagna che cambia le cosiddette “nuove regole” sono pratiche, di buon senso, elogio della bellezza, bene di qualità superiore.  
La frequentazione escursionistica della Montagna ha ricadute positive sul benessere degli escursionisti e sullo stato di salute fisico e/o psichico.

scarica il programma 2024 Cai Teramo (link)

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Programma 2024 Cai Teramo (link)

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2024.03.30 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




BUONA PASQUA 2024

BUONA PASQUA 2024

Bellezza d’Italia

Mi trovo circondato da situazioni diverse. La bellezza di un’Italia tutta ancora da scoprire dove la Montagna ha un ruolo essenziale. I messaggi che mi arrivano dalla famiglia sono eccellenti. Seguo il camminare di mio figlio Eugenio che sta diventando un cultore della Maiella e degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo. Sentieri e luoghi iniziano a non avere più segreti per lui. Con Andrea il cammino va dal Monte Bianco di Chamonix all’arrampicata di Ulassai in Sardegna, con le pareti che uniscono passioni e hanno valore internazionale. L’ultimo, Lorenzo, si cimenta sul Gran Sasso d’Italia e i Monti Gemelli, errabondo e inquieto come può esser un giovane d’oggi, turbato da troppi e concatenati avvenimenti sociali e ambientali.

Meravigliosa Montagna

Meravigliosa Montagna che sai rasserenare e dare senso alla nostra sofferta quotidianità, solido appiglio alla ricerca di un futuro possibile e raggiungibile.

Meravigliosa Montagna che sai accogliere i giovani e riconoscere loro libertà e ascolto che meritano.

Auguri di pace

Gli AUGURI di PASQUA li sento e li voglio carichi di buone speranze.

Un messaggio di pace in questo mondo dilaniato dalle guerre e dalla ricerca di armi vecchie e nuove per continuare su questo insensato gorgo di violenze e morti. Sono i civili, con tanti bambine e bambini, a pagare il prezzo di queste situazioni, determinate da una politica incapace, ma ben radicata sulle poltrone del comando, succube di economia e distorta società che negano ci siano guerre e crisi climatica.

Respirare in libertà

Le giornate di Pasqua, festa di primavera, mi portano all’aria aperta, sia sole, pioggia, vento o neve. E’ indifferente dove e come ci si trova. Importante respirare in libertà, sia mente cammino nelle Gole di Fara San Martino, curo i carciofi a Ulassai, o mi seduce la storia di Viterbo. L’inverno, o quello che è diventato, è alle spalle. Mi affaccio ad aprile e chiedo giornate migliori, con dolori normali, da guardare con serenità.

Rivoluzione dal basso

Mi parlano di adattamento, mitigazione e resilienza. Penso che noi siamo pronti e in tanti, tutti insieme riusciremo a far pesare le attuali necessità che si risolvono con un’Italia unita e non differenziata, animata da coesione e inclusione.
Si affaccia la Rivoluzione dal basso, con milioni di persone consapevoli e accomunate.

BUONA PASQUA 2024!

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2024.03.29 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
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Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




FAMIGLIA MONTAGNA – Milano 15 marzo 2024

FAMIGLIA MONTAGNA – Milano 15 marzo 2024 – Sede Cai

Milano, Sede Centrale Cai, 15 marzo 2024.
Il Cai come mediatore culturale.

Quando ci si riunisce in tanti buone cose accadono

Mi piace l’insieme di quella che mi sento di definire “FAMIGLIA MONTAGNA” perché abbraccia i tre ambiti del volontariato, del professionismo e della sicurezza, iniziando da prevenzione ed educazione.

Importante l’opera sociale di mediazione e aggregazione del Club Alpino Italiano.

Disegno di Legge n. 194

Il Presidente generale Antonio Montani ha accolto la Senatrice Daniela Sbrollini, collegata in videoconferenza, relatrice del Disegno di Legge n.194 e i rappresentanti di diverse associazioni ed enti interessati alla questione.

«Come Club alpino italiano abbiamo fortemente voluto ospitare una riunione utile alla valutazione di una proposta di legge che riteniamo necessaria vista l’evoluzione e la diversificazione delle modalità di frequentazione ludica della montagna», ha affermato il Presidente Montani. «L’occasione è stata molto utile anche per un confronto costruttivo su tematiche come l’accompagnamento e la formazione, questioni imprescindibili visto il numero crescente dei frequentatori dei territori montani. L’invito fatto oggi è quello di trovare un minimo comune denominatore che sia condiviso da tutti gli operatori per portare istanze ai decisori politici».

Club Alpino Italiano, Associazioni ed Enti

In rappresentanza del Cai insieme ad Antonio Montani c’erano il Vicepresidente generale Manlio Pellizon, il componente del Comitato Direttivo Centrale Angelo Schena e i Consiglieri centrali Franco Capitanio e Andrea Carminati.

Hanno partecipato all’incontro tra gli altri: Fabrizio Pina (vicepresidente Agai – Associazione guide alpine italiane), Ezio Marlier (presidente Uvgam – Unione valdostana guide alta montagna), Guglielmo Ruggero (presidente Aigae – Associazione italiana guide ambientali escursionistiche), Alberto Calamai (presidente Agae – Associazione guide ambientali europee), Giovanni Pischedda (presidente Lagap – Libera associazione guide ambientali-escursionistiche professioniste), Mara Viganò (Presidente Gea Piemonte – Associazione guide escursionistiche della regione Piemonte), Davide Battistella (Presidente Fasi – Federazione Federazione arrampicata sportiva italiana), Luca Berchicci ed Elena Ronca (presidente e vicepresidente Assoguide), Gerardo Ghisleni (presidente Assoarrampicata), Laurent Brudonet (presidente Aic – Associazione italiana canyoning), Roberto Locatelli (presidente  Engc – Ente nazionale guide canyoning), Simone Cecchi (presidente Aigc – Associazione italiana guide canyon), Marco Antonetti (vicepresidente IAMAS, Associazione italiana maestri arrampicata sportiva), Monica Price (ActiveItaly, Rete d’impresa di tour operator e agenzie viaggi italiani di turismo attivo).

Frequentazione consapevole e rispettosa

Sicuramente una buona occasione per delineare una comune visione di futuro della montagna libera da eliski, insostenibili impianti di risalita e altri interventi in quota.

Culturalmente attenti a una frequentazione crescente nella consapevolezza e nelle responsabilità, accompagnati nel prendersi cura della montagna e dei montanari.

articolo di gogna blog (link)

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– Cai Teramo (link sito)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.03.24 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.




PAESAGGIO: PATRIMONIO DELLE FUTURE GENERAZIONI – 14 marzo 2024, Giornata Nazionale

PAESAGGIO: patrimonio delle future generazioni

foto: archivio Di Donato

14 marzo 2024 – Giornata Nazionale del Paesaggio

Giornata Nazionale del Paesaggio – 14 marzo 2024

Domani si celebra la Giornata Nazionale del Paesaggio.

Si svolge dal 2017, promossa dal Ministero della Cultura per diffondere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini sui temi della salvaguardia del territorio e della sostenibilità ambientale.

In programma attività diverse sul tema: esplorative, laboratoriali, di avvicinamento, lettura, osservazione, interpretazione, contemplazione…

Leggere

foto: archivio Di Donato

Da bravo camminatore consiglio di avventurarsi nella lettura del paesaggio percorrendo un sentiero di montagna. Con il Progetto del Cai “guardarsi attorno” si svela l’ambiente naturale attorno a noi e si leggono anche i segni della presenza dell’uomo.

Linguaggi

piani in successione ed elementi del paesaggio

Percorrendo un sentiero, iniziando l’esperienza camminatoria da un piccolo paese, passo dopo passo si svela l’intreccio oramai inscindibile tra natura, cultura e storia dei luoghi attraversati, presenti con il loro linguaggio identitario. Cambiando sentiero i temi restano gli stessi, ma linguaggio e narrazione sono diversi.
Di Regione in Regione si conosce così la meraviglia della lunga Italia, dello spazio in cui viviamo.

Salendo

foto: archivio Di Donato

Salendo il paesaggio con i suoi elementi naturali e antropici si offre a noi attraverso i sensi, mentre siamo positivamente avvolti dall’ambiente e ne percepiamo le misteriose relazioni, anche quelle che non riusciamo a vedere tra fattori abiotici e biotici, sotto i nostri piedi (geologia) e tra gli elementi che osserviamo: sole, aria, acqua, suolo e ciò che accoglie.

video panoramico (link) archivio Di Donato

La Costituzione

La tutela del patrimonio culturale, costituito dai beni culturali e dai beni paesaggistici è affidata allo Stato dall’art. 9 della Costituzione italiana:

“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”.

Tutela attiva ed escursionismo educante

La nostra azione quotidiana si prende cura dei territori e delle genti che vi abitano. Non si limita all’importante funzione di riconoscere, salvaguardare e recuperare i valori naturali e antropici presenti, ma è attenta a consegnare alle generazioni future la cultura di un uso consapevole del territorio.

Attraverso questa lungimirante azione si esprime l’Escursionismo educante.

Pianificazione Paesaggistica

foto: archivio Di Donato

Il Codice dei Beni culturali (d.lgs. n. 42/2004) è il principale riferimento legislativo che attribuisce allo Stato – attraverso il Ministero della Cultura – e alle Regioni la funzione di garanti della tutela del paesaggio.

Art. 131, comma 6, Codice dei Beni culturali: “Lo Stato, le Regioni, gli altri enti pubblici territoriali nonché tutti i soggetti che, nell’esercizio di pubbliche funzioni, intervengono sul territorio nazionale, informano la loro attività ai principi di uso consapevole del territorio e di salvaguardia delle caratteristiche paesaggistiche e di realizzazione di nuovi valori paesaggistici integrati e coerenti, rispondenti a criteri di qualità e sostenibilità

Paesaggio vulnerabile

Il paesaggio è un contesto vulnerabile ed è risorsa non rinnovabile. Ne sappiamo qualcosa nel caso del rapporto tra energie rinnovabili e paesaggio e – recentissimo, l’impatto determinato dal danno paesaggistico con l’abbattimento dei larici a Cortina, per fare spazio a una inconciliabile pista da bob. In questa circostanza una trasformazione che non ha fondamenti economici e sociali, ma solo costi futuri per la collettività e un inaccettabile uso iniziale di nostri fondi pubblici.

foto: archivio Di Donato

Altri stimoli analitici e propositivi

Il paesaggio come strumento e oggetto di cura. Più lo conosciamo, ce ne interessiamo e più stiamo bene

La salvaguardia del paesaggio tra passato e futuro. Complessa la lettura del paesaggio, evidente la fragilità dei territori per rischi naturali e antropici, innovativa l’attività di tutela.

Gli Archivi di Stato con i documenti cartografici. Una miniera tutta da scoprire con mappe dei territori che ci consegnano una splendida e puntuale rappresentazione del paesaggio, con gli insediamenti, le produzioni, i servizi. Tutto rigorosamente abilmente disegnato.

foto: archivio Di Donato

Per scoprire gli eventi promossi dai luoghi della cultura (link al Ministero della Cultura)

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)

– Cai Teramo (link sito)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.03.13 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.