I GIOVANI SI CONFRONTANO SUL FUTURO DELL’ITALIA ALLA LUCE DEL NEXT GENERATION EU – IL PNRR D’ITALIA
– I giovani si confrontano sul futuro dell’Italia alla luce del Next generation Eu
– Il PNRR d’Italia
10 febbraio 2021, alle ore 15:30
il futuro è dei giovani, ma quanto i giovani potranno contare e quanto saranno ascoltati?
Si terrà mercoledì 10 febbraio 2021, online alle ore 15:30, l’evento “Vogliamo decidere sul nostro futuro! I giovani valutano i piani italiani per il Next generation Eu” promosso dall’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ASviS, per favorire un momento di ascolto e confronto pubblico tra le giovani generazioni su quale futuro disegnare per il Paese con il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Il Programma Next generation Eu è dell’Unione europea. E’ stato definito e varato per combattere le conseguenze della pandemia da Covid-19 e per rendere attività e scelte dell’Unione più eco-sostenibili, resilienti, eque e giuste.
L’Italia – il maggiore beneficiario di tali risorse europee – deve predisporre entro aprile il proprio PNRR secondo le linee secondo le linee guida emanate dalla Commissione europea.
link al PNRR d’Italia approvato dal Consiglio dei Ministri il 12 gennaio 2021
Tutti, considerando i tanti interessi per queste ingenti risorse economiche, siamo chiamati a informarci e concorrere alla stesura del PNRR.
diamo voce ai giovani e ascoltiamoli
In questa fase di possibili osservazioni, è opportuno dare voce alle aspirazioni e alle proposte delle giovani generazioni, sulle quali ricadrebbero scelte approssimative, di settore e sbagliate. In questa ottica di giustizia intergenerazionale si pone Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, assunta dall’Unione europea come riferimento di ogni politica.
Appuntamento al 10 febbraio 2021 – 15:30
Sarà possibile seguire l’evento su asvis.it e sulla pagina Facebook dell’ASviS.
Scarica il programma ASviS evento giovani
Piano nazionale di ripresa e resilienza
– In primo luogo, vogliamo un Paese moderno, innovativo dotato di una pubblica amministrazione efficiente e moderna, in cui possano operare imprese innovative e sempre più competitive, un Paese con infrastrutture sicure, tecnologicamente all’avanguardia, che sfruttino tutte le potenzialità offerte dalla rivoluzione digitale.
– In secondo luogo, vogliamo un Paese più verde, con sistemi di produzione e trasporto dell’energia compatibili con gli obiettivi di riduzione dei gas clima alteranti e più resiliente rispetto agli eventi climatici estremi.
– Infine, vogliamo un Paese più coeso, più attento al benessere dei cittadini, sia nei grandi centri urbani, sia nei borghi sia nelle tante, troppe “periferie” d’Italia. Non si può tollerare l’aumento disuguaglianze di genere, nella società, tra regioni e territori, indotto da politiche passate errate, che non hanno saputo frenare una dinamica dannosa per la crescita economica e per la tenuta del tessuto sociale. Nessuno deve essere lasciato solo.
articolo: Ambiente e sviluppo, i giovani si confrontano sul piano italiano per il Next Generation EU – Lo Scarpone on line – Notiziario del Club Alpino Italiano, 5 febbraio 2021
2021.02.04 (filidido) Giornalista – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Abruzzo – CD Federparchi – Gruppo di lavoro ASviS su Agenda 2030