Parchi e sentieri: l’escursionismo e la tutela ambientale nel futuro del territorio lucano”- 9 novembre 2024, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese

Parchi e sentieri: l’escursionismo e la tutela ambientale nel futuro del territorio lucano”- 9 novembre 2024, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese

9 Novembre 2024 Agenda 2030 Appennino Aree Protette CAI Cai Scuola Cea gli Aquilotti Club Alpino Italiano 0
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Parchi e sentieri: l’escursionismo e la tutela ambientale nel futuro del territorio lucano”, convegno del Club Alpino Italiano (Cai Basilicata) al Rifugio Fontana della Brecce (Marsico Nuovo -PZ) – 9 novembre 2024, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese

Parchi e Sentieri si presentano come binomio sicuramente vincente. Le Aree Protette sono luoghi vocati alla conservazione e alla tutela, con l’insostituibile impegno di chi vi abita e presidia i territori, mentre i sentieri sono gli alfieri del moderno escursionismo educante e rigenerante che favorisce l’avvicinamento di turisti/escursionisti/visitatori ai territori tutelati e promuove conoscenza e rispetto dei luoghi attraversati e delle genti incontrate.

Parchi e sentieri: l’escursionismo e la tutela ambientale nel futuro del territorio lucano” è il titolo del Convegno in programma sabato 9 novembre 2024, alle ore 9.30 al Rifugio Fontana della Brecce a Marsico Nuovo, nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese. L’organizzazione è a cura dal Gruppo Regionale del Club Alpino Italiano (Cai) della Basilicata.

Il Programma, complesso e articolato, prevede tre livelli d’intervento. Dopo i saluti e la presentazione il Cai della Basilicata interverrà con le relazioni dei Presidenti delle quattro Sezioni Cai che illustreranno il quadro d’insieme espresso dalla presenza sul territorio. A seguire il compiuto intervento delle cinque Aree Protette nazionali e regionali, con le vocazioni e le funzioni completeranno la dimensione sociale e ambientale dei luoghi. Su queste relazioni si innesta il terzo livello di intervento con la parte operativa degli Organismi Tecnici del CAI di Basilicata in 5 ambiti d’intervento riconducibili all’Escursionismo, ai suoi tematismi e alle forme d’uso del territorio tra specificità e azioni. A chiudere le considerazioni nazionali del Cai e quelle della Regione Basilicata.

PROGRAMMA:

Ore 9.30, Saluti

Massimo Macchia -Sindaco di Marsica Nuovo

Giacomo Benedetti –Vice Presidente Nazionale del CAI

 Ore 9.40, Introduce

Bruno Niola – Presidente Gruppo Regionale

Ore 10.00, Le Sezioni CAI di Basilicata

Franca Di Trana -Presidente Sezione di Potenza

Margherita Serritiello – Presidente Sezione di Matera

Vincenzo Gulfo – Presidente Sezione di Lagonegro

Michele Moscaritolo – Presidente Sezione di Melfi

Ore 11.00, Le Aree Protette

Antonio Tisci – Commissario S. Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese

Valentina Viola – Presidente f.f. Parco Nazionale del Pollino

Giovanni Mianulli – Presidente Parco Regionale Murgia Materana

Mario Ungaro – Presidente Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane

Francesca Di Luccio – Presidente Parco Regionale del Vulture

Ore 12.00, Gli Organismi Tecnici del CAI di Basilicata

Aldo Brindisi – per l’O.T.T.O. Interregionale Escursionismo (Organi tecnici Territoriali Operativi)

Pompeo Limongi – per la Commissione S.O.S.E.C. (Struttura Operativa Sentieri e Cartografia)

Vincenzo De Palma – per la Commissione T.A.M. (Tutela Ambiente Montano)

Margherita Serritiello – per la S.O.D.A.S. (Struttura Operativa di Accompagnamento Solidale)

Nicola Carlomagno – per il Comitato Scientifico

Conclusioni

Filippo Di Donato – Coordinatore CAI Aree Protette e componente CAI Scuola

Laura Mongiello -Assessore all’Ambiente Regione Basilicata

L’evento rappresenta quindi un’importante occasione di libero confronto tra CAI, sistema delle Aree Protette e Regione Basilicata. Si ritrovano assieme importanti attori coinvolti nella protezione dell’ambiente montano e nel progresso delle popolazioni locali, con l’obiettivo di discutere le sfide e le opportunità legate all’escursionismo e alla sostenibilità nei territori lucani. Si tratta di lavorare in rete, coordinando attori e progetti.

Il convegno tratterà temi cruciali per il futuro dei parchi e delle aree naturali protette, di chiaro riferimento per i paesi montani, con un focus sull’escursionismo di qualità come strumento di conoscenza, conservazione e promozione del patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico della Basilicata. I partecipanti esploreranno l’importanza dei sentieri e della loro gestione, delle risorse naturali e delle politiche ambientali coerenti con il dettame costituzionale dell’art.9: …Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.

Il Vice Presidente Generale Cai Giacomo Benedetti fa presente: …  il  Cai, insieme al Sistema delle Aree Protette e ai Comuni interessati, grazie all’efficace presenza delle Sezioni, intende attivare un turismo lento e rispettoso dell’ambiente riuscendo a promuovere le “Terre Alte”, che subiscono spopolamento e spaesamento, dove valorizzare la nascita di nuove attività e nuove economie locali. Attraverso azioni mirate rivolte ai giovani, come quelle promosse dal Cai Scuola, per docenti, alunne e alunni che rappresentano il nostro futuro, si vogliono sostenere l’educazione e la cultura dell’ambiente, della biodiversità e del progresso.

Tra gli intenti la possibilità di favorire e realizzare tracciati necessari a collegare parchi, sentieri, paesi e punti accoglienza per promuovere tutela e presidio dei territori e rilanciare le aree protette come luoghi di conservazione e di gestione della natura, che consentono ai residenti la possibilità di realizzare filiere economiche sostenibili.

Non è un caso che il Convegno si svolga nel Rifugio Fontana della Brecce nel Comune Marsico Nuovo, sottolineando il tema dell’accoglienza, del presidio e delle infrastrutture necessarie alla montagna.

I sentieri nelle aree protette, sono importanti e diventano gli strumenti che favoriscono la frequentazione consapevole delle Terre Alte, che non può essere indifferente ai luoghi che attraversa, come testimonia il CAI che da sempre lavora sulla rete escursionistica che si snoda attraverso le nostre montagne, con una pluralità di obiettivi espressi e armonizzati dal Sentiero Italia Cai, che tutto unisce con i suoi 8000 km di bellezza.

Filippo Di Donato

GdL: Cai Parchi e Aree Protette – Cai Scuola

BUONA MONTAGNA A TUTTI!

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Montagna Pulita – NO all’inquinamento (link alla pagina)

È una scelta utile iscriversi al Club Alpino Italiano (link) ed è un esercizio di libertà.

BUONA MONTAGNA a tutti!
– Cai Castelli (link sito)

– Cai Teramo (link sito)

Programma 2024 Cai Teramo (link)

Cai Isola del Gran Sasso (link sito)

Filippo Di Donato (link Facebook)

2024.11.09 pubblicato 

(filidido)
 Giornalista
– Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” Cai Castelli e Cai Teramo
Coordinatore del Gruppo di Lavoro “Cai-Parchi e Aree Protette

Filippo Di Donato nasce negli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, a Rivisondoli (AQ).
Si laurea in Fisica. In parallelo alla docenza si occupa di ambiente, montagna e aree protette. Riveste diversi ruoli nel CAI: socio fondatore della Sezione di Castelli (TE), presidente delegazione Abruzzo, consigliere centrale, presidente nazionale Escursionismo e TAM. Accompagnatore nazionale escursionismo. Operatore nazionale tutela ambiente montanoHa promosso la costituzione di 3 Centri di Educazione Ambientale riconosciuti dalla Regione Abruzzo. Già nel Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e nel Consiglio direttivo Federparchi.
Responsabile di Progetti.
È giornalista ambientale.

 

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