Tag: agenda 2030

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(1) Progetto di educazione ambientale alla sostenibilità del Cai Teramo – A SCUOLA IN MONTAGNA con il Convitto Nazionale “MELCHIORRE DELFICO”

L’educazione allo sviluppo sostenibile è obiettivo strategico per il presente e per il futuro dell’Italia e no solo. La sfida ambientale, legata alla conservazione delle risorse del nostro Pianeta, rappresenta una sfida non più eludibile per le future generazioni.
L’attuale periodo di pandemia, crisi climatica e guerre che inficia i principi di Agenda 2030,impone al mondo intero scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato: dirette verso un nuovo modello di società ed economia che rispetti ambiente e persone.
Affinché questo accada, è necessario un profondo cambio di mentalità e comportamenti che coinvolgano governi, istituzioni, imprese e singole persone.
Cai e mondo della Scuola avviano questa nuova consapevolezza dagli studenti di tutte le età e dalle famiglie. Penso ai più giovani, quelli che nella quotidianità dei comportamenti trova già come prospettiva naturale il rispetto dell’ambiente in cui vive.
A SCUOLA IN MONTAGNA offre esperienze in ambiente e importanti stimoli di riflessione.


3 Maggio 2022 0

IN ESCURSIONE NEGLI “ALTOPIANI MAGGIORI D’ABRUZZO”

L’invito alla scoperta di territori in quota, tutti da scoprire, in una zona estesa tra Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e Parco Nazionale della Maiella. Sono gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo, un ampio luogo cuscinetto che garantisce la continuità ambientale tra due importanti aree protette. Si raggiungono con diverse strade di accesso dai fondovalle, prossimi a importanti città come Roma e Napoli. La loro particolarità è che da qualunque parte vengano raggiunti sanno stupire per l’elevato valore paesaggistico e naturalistico che offrono
Gli Altopiani con i paesi di Rivisondoli, Pescocostanzo e Roccaraso, insieme alla frazione di Pietransieri e appena più in basso Rocca Pia, compongono un importante comprensorio turistico estivo e invernale da avvicinare e conoscere a piedi, su sentieri accessibili a tutti, in grado di offrire emozioni diverse.
La zona è attraversata dal Sentiero Italia Cai con le tappe Barrea-Rivisondoli e Rivisondoli-Campo di Giove, quale ulteriore elemento di raccordo tra i due Parchi nazionali.


29 Aprile 2022 0

2022 – ASSEMBLEA NAZIONALE DEI DELEGATI CAI – Bormio, sabato 28 e domenica 29 maggio

IN MONTAGNA CON IL CAI – 2022 ASSEMBLEA DEI DELEGATI A BORMIO
-2002 Assemblea nazionale dei delegati Cai a Bormio – Anno Internazionale delle Montagne
-2022 Assemblea nazionale dei delegati Cai a Bormio – Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna
– L’appuntamento del Cai a Bormio entra nella Storia della Montagna. È un doppio appuntamento nel tempo cercato dalla Sezione Cai Valtellinese per celebrare anche eventi internazionali.
– Nel 2002 la Valtellina si è collegata (e non solo idealmente) all’Anno internazionale delle Montagne.
– Vent’anni dopo, nel 2022 lo fa con l’Anno Internazionale dello Sviluppo Sostenibile della Montagna e questa volta gemellata con l’Abruzzo, con la Sezione Cai di Chieti.
Si tratta di un importante abbraccio tra Alpi e Appennino che celebrano 150 anni dalla fondazione delle rispettive Sezioni Cai.
Olimpiadi Invernali 2026 – l’ambiente è a rischio. Grande è la preoccupazione per il grave impatto ambientale che rischia di essere provocato dalle opere previste.
Otto Associazioni di protezione ambientale (Club Alpino Italiano, Pro Natura, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness Italia, Touring club italiano e WWF) si sono espresse con un documento/appello che chiede di attivare una procedura di Valutazione Ambientale Strategica su tutte le opere previste.
– Giornate da non perdere, quelle che ci attendono il 28 e 29 maggio 2022 a Bormio.
Termina il luminoso mandato di Vincenzo Torti che ha guidato con coerenza e visione il Cai in questi ultimi 6 anni e ci sarà la nomina del prossimo Presidente Generale Cai.
– Il mio pensiero va a Gabriele Bianchi, Presidente Generale Cai nel 2002, quando partecipai a Bormio come Consigliere Centrale Cai in rappresentanza delle 11 Regioni del CMI (Centro Meridione e Isole).


27 Aprile 2022 0

100 anni del primo Parco storico d’Appennino: il Parco Nazionale d’Abruzzo

Il 22 aprile 2022 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha celebrato il centenario della nascita alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La più antica area protetta d’Appennino, nata per garantire la sopravvivenza di animali simbolo come: l’orso bruno marsicano, il camoscio d’Abruzzo e il lupo d’Appennino si spalma su suggestivi scenari di tre Regioni.
Con le Foreste Vetuste, ambienti rocciosi e fauna selvatica, percorrendo sentieri bel segnati, i turisti-escursionisti-visitatori possono osservare ambienti ancora integri, panorami eccezionali e borghi tra i più belli d’Italia.
Quella del Parco d’Abruzzo è stata una storia sofferta tra nascita, ampliamenti, soppressione, ripresa, lottizzazioni, impianti da contenere e importanti riconoscimenti
La prima idea di costituire un Parco Nazionale in Abruzzo partì dalla geniale mente dell’illustre Prof. botanico. Romualdo Pirotta, il cui nome prima d’ogni altro va ricordato e a titolo d’onore anche il Prof. zoologo Alessandro Ghiigi e la Federazione Pro Montibus et Silvis, sviluppata dall’onorevole Erminio Sipari, parlamentare locale e decisivo fondatore del Parco
Trascorsi cento anni il Parco rappresenta un riferimento internazionale e un luogo privilegiato, laboratorio esperienziale del nuovo paradigma della sostenibilità che comporta un cambiamento radicale del modello di sviluppo.
100 anni che sono tanti nella vita di un uomo/donna, rappresentano solo un lieve respiro nella vita della Terra.
Questo secolo dedicato alla conservazione e alla tutela deve far riflettere sull’attuale grande incidenza che l’uomo ha nel generare crisi climatica e guerre.
È il tempo giusto per interrogarsi e scegliere il meglio per il futuro possibile.


25 Aprile 2022 0

Documenti del Club Alpino Italiano tra tutela, biodiversità e progresso

I documenti Cai educano allo sviluppo sostenibile, in quanto obiettivo strategico per il presente e per il futuro. Conservare le risorse del nostro Pianeta, consentendone la riproducibilità è la sfida ambientale non più eludibile, soprattutto alla luce delle sempre più ricorrenti emergenze planetarie.
In poco più di un anno il Cai ha elaborato e approvato 5 documenti tematici nei settori: informazione, educazione, formazione, conservazione, tutela, studio, gestione e pianificazione. E’ stato inoltre predisposto un utile documento guida di accesso agli atti e alle informazioni ambientali.
Il Cai vede uomo e tutela della montagna, insieme nel progresso e benessere, per contrastare spopolamento, spaesamento, crisi climatica, consumo di suolo, perdita di biodiversità e delle identità locali. Lo stare bene precede il concetto di sostenibilità come scelta.


13 Aprile 2022 0

LA MONTAGNA AL CENTRO DI ATTENZIONE? Costituzione, disegno di legge, green communities, ASviS, SNAI, SNAMI, Villaggi degli alpinisti …

La Montagna è oggetto di attenzione. In questo periodo convergono proposte, progetti, finanziamenti e strategie diverse. L’attenzione posta dalla Costituzione a tutela di ambiente e biodiversità ha accelerato un evidente processo che è necessario sia partecipativo, di lungo corso e di visione.
Le varie misure vedono la montagna presente anche nei finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza con un ruolo attivo espresso dalle Comunità (indicate come green communities).
Nell’ambito di un Patto per la Montagna c’è necessità di facilitare il dialogo interno tra Comuni montani e definire i rapporti città-montagna.
Tra le azioni, con il riconoscimento di funzioni e valori, va migliorata l’accessibilità ai servizi essenziali e alle infrastrutture digitali, il godimento effettivo – nelle terre alte – dei diritti fondamentali della persona.
La fragilità di montagna e montanari va considerata. Bisogna vigilare affinché i progetti non siano spalmati di verde (cosiddetti greenwashing) ma realmente sostenibili e portatori di progresso.


5 Aprile 2022 0

FESTA DELL’ALBERO A CASTELLI – domenica 3 aprile 2022 Rinviata causa neve

A Castelli sono continue le iniziative di educazione ambientale rivolte a bambine e bambine con i loro genitori. La Festa dell’albero è prevista dopo l’esperienza “Montagna pulita” che ha messo insieme più associazioni (tra le quali il Cai) a rimuovere rifiuti (anche ingombranti) da prati, scarpate e lungo le strade del paese.
In ambedue le giornate la ricerca del bello, dell’ambiente integro, della qualità dei servizi.
La Festa dell’albero prende il via dal Rifugio Enrico Faiani, per avventurarsi nel bosco, subito al confine dello spiazzo erboso del Rifugio. Il bosco è stupore, emozione, sa di magia e riparo. Il grande albero accoglie tutti, insetti, roditori, uccelli e tutti li nutre. La festa dell’albero ci ricorda l’importanza del bosco per la qualità della vita, con tutti i servizi che generosamente ci offre.


2 Aprile 2022 0

SE MUORE IL PO MUORE UN PO’ DELLA NOSTRA FANTASIA

Dopo 120 giorni che non piove il fiume Po è irriconoscibile.
Poca acqua e un livello talmente basso che preoccupa e fa pensare di essere ad agosto quando il caldo attanaglia e non piove. Invece siamo a marzo e troviamo i piloni del ponte tra Boretto e Viadana scoperti. Confrontando le foto di fine febbraio (quando livello era già basso) e di fine marzo (davvero impressionante), ci si rende conto di quanto la situazione sia grave con sponde biancheggianti e dune sparse.
Siccità nell’Italia del Nord
Il nord Italia è tutto condizionato da questi mesi senza pioggia e il Po manifesta in pieno gli effetti della siccità. Si affaccia quindi lo spettro della crisi idrica del 2017.


31 Marzo 2022 0

GIORNATA ECOLOGICA a Castelli, 27 marzo 2022

GIORNATA ECOLOGICA a Castelli, 27 marzo 2022 Insieme per dare bellezza alla Contea E alla fine la Giornata ecologica siamo riusciti a svolgerla. Dopo essere stata rinviata un paio di volte per cattivo tempo e necessità organizzative. Hanno partecipato diverse associazioni (e tra queste il Cai) capitanate dal Comune di Castelli e dai Carabinieri Forestali. Che giornata…
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27 Marzo 2022 0

Montagne 360, marzo 2022 – Rivista del Club Alpino Italiano – un invito alla lettura

Un invito alla lettura.
Nelle pagine, insieme ad alpinismo ed escursionismo, i temi della sostenibilità intesa come attenzione al corretto uso delle risorse naturali, all’incontro e all’ascolto, alla salutare e inclusiva frequentazione consapevole della montagna.
Nell’’editoriale il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti, evidenzia l’incontro tra il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il Club alpino italiano nella Sede centrale del Sodalizio. Garavaglia ha espresso, scrive Torti «una fiducia che premia e che impegna il Cai tutto». In un momento storico che ha visto l’inserimento della tutela dell’ambiente tra i principi fondamentali della Costituzione, continua Torti, «al volontariato del Cai si offre la concreta possibilità di confermare le capacità mostrate nel tempo, con la disponibilità a fornire un importante contributo alla ripresa del Paese in linea con i principi di rispetto e attenzione che ne hanno contraddistinto l’operato».


26 Marzo 2022 0