Tag: educazione

image_pdfimage_print

100 anni del primo Parco storico d’Appennino: il Parco Nazionale d’Abruzzo

Il 22 aprile 2022 il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha celebrato il centenario della nascita alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La più antica area protetta d’Appennino, nata per garantire la sopravvivenza di animali simbolo come: l’orso bruno marsicano, il camoscio d’Abruzzo e il lupo d’Appennino si spalma su suggestivi scenari di tre Regioni.
Con le Foreste Vetuste, ambienti rocciosi e fauna selvatica, percorrendo sentieri bel segnati, i turisti-escursionisti-visitatori possono osservare ambienti ancora integri, panorami eccezionali e borghi tra i più belli d’Italia.
Quella del Parco d’Abruzzo è stata una storia sofferta tra nascita, ampliamenti, soppressione, ripresa, lottizzazioni, impianti da contenere e importanti riconoscimenti
La prima idea di costituire un Parco Nazionale in Abruzzo partì dalla geniale mente dell’illustre Prof. botanico. Romualdo Pirotta, il cui nome prima d’ogni altro va ricordato e a titolo d’onore anche il Prof. zoologo Alessandro Ghiigi e la Federazione Pro Montibus et Silvis, sviluppata dall’onorevole Erminio Sipari, parlamentare locale e decisivo fondatore del Parco
Trascorsi cento anni il Parco rappresenta un riferimento internazionale e un luogo privilegiato, laboratorio esperienziale del nuovo paradigma della sostenibilità che comporta un cambiamento radicale del modello di sviluppo.
100 anni che sono tanti nella vita di un uomo/donna, rappresentano solo un lieve respiro nella vita della Terra.
Questo secolo dedicato alla conservazione e alla tutela deve far riflettere sull’attuale grande incidenza che l’uomo ha nel generare crisi climatica e guerre.
È il tempo giusto per interrogarsi e scegliere il meglio per il futuro possibile.


25 Aprile 2022 0

Cai Castelli – Sentiero della Pace, 10 anni del Centro Avalokita

In questo critico periodo della nostra vita abbiamo proprio bisogno di un Centro di meditazione e vita consapevole. A Villa Rossi, frazione di Castelli il Centro Avalokita festeggia i 10 anni di vita, tutti magnifici, nei quali, in tanti abbiamo potuto godere della gioia di praticare momenti insieme nei ritiri e negli incontri che si sono alternati, prima in presenza e negli ultimi due anni soprattutto online, creando una forte connessione tra tutti i partecipanti.
La Sezione di Castelli del Club Alpino Italiano, propone esperienze di Escursionismo educante, rivolte a tutti per conoscere e apprezzare territorio e culture. In questo vivace e permanente laboratorio del Cai, (tra gli eventi dedicati al 45° anno di fondazione) nasce l’idea del Sentiero della Pace con lo scopo di collegare le frazioni del Comune di Castelli.
Il Sentiero sarà intitolato al monaco Thich Nhat Hanh scrittore, poeta e costruttore di pace che ha promosso la nascita del Centro. Il Progetto prende linfa dall’iniziativa Ripartire dai sentieri voluta dal Cai nazionale per la valorizzazione delle emergenze storiche e ambientali delle zone colpite dal sisma.


24 Aprile 2022 0

Documenti del Club Alpino Italiano tra tutela, biodiversità e progresso

I documenti Cai educano allo sviluppo sostenibile, in quanto obiettivo strategico per il presente e per il futuro. Conservare le risorse del nostro Pianeta, consentendone la riproducibilità è la sfida ambientale non più eludibile, soprattutto alla luce delle sempre più ricorrenti emergenze planetarie.
In poco più di un anno il Cai ha elaborato e approvato 5 documenti tematici nei settori: informazione, educazione, formazione, conservazione, tutela, studio, gestione e pianificazione. E’ stato inoltre predisposto un utile documento guida di accesso agli atti e alle informazioni ambientali.
Il Cai vede uomo e tutela della montagna, insieme nel progresso e benessere, per contrastare spopolamento, spaesamento, crisi climatica, consumo di suolo, perdita di biodiversità e delle identità locali. Lo stare bene precede il concetto di sostenibilità come scelta.


13 Aprile 2022 0

LA MONTAGNA AL CENTRO DI ATTENZIONE? Costituzione, disegno di legge, green communities, ASviS, SNAI, SNAMI, Villaggi degli alpinisti …

La Montagna è oggetto di attenzione. In questo periodo convergono proposte, progetti, finanziamenti e strategie diverse. L’attenzione posta dalla Costituzione a tutela di ambiente e biodiversità ha accelerato un evidente processo che è necessario sia partecipativo, di lungo corso e di visione.
Le varie misure vedono la montagna presente anche nei finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza con un ruolo attivo espresso dalle Comunità (indicate come green communities).
Nell’ambito di un Patto per la Montagna c’è necessità di facilitare il dialogo interno tra Comuni montani e definire i rapporti città-montagna.
Tra le azioni, con il riconoscimento di funzioni e valori, va migliorata l’accessibilità ai servizi essenziali e alle infrastrutture digitali, il godimento effettivo – nelle terre alte – dei diritti fondamentali della persona.
La fragilità di montagna e montanari va considerata. Bisogna vigilare affinché i progetti non siano spalmati di verde (cosiddetti greenwashing) ma realmente sostenibili e portatori di progresso.


5 Aprile 2022 0

Calendario fotografico Cai Teramo, aprile 2022 – Una foto salverà l’ambiente?

La fotografia di Montagna è rassicurante. Mostra ambienti che esprimono vitalità e vogli a di esserci, con colori, suggestioni, profondità. Ci è necessario! In questo periodo dai grandi turbamenti, con le guerre che oscurano il cielo, la pandemia che muta e colpisce invisibile, l’inflazione governata da chi specula su tutto. Io mi sento stretto! Le emergenze continue attanagliano e riducono gli spazi di libertà.
Le immagini sono un invito alla conoscenza, consapevoli della bellezza. In Montagna, in escursione all’aria aperta, respirando a pieni polmoni, distanziati e senza mascherina. Il limite che diventa possibilità.
Il Calendario del Cai di Teramo ci offre un caleidoscopio di colori iniziando dalla foto di gennaio che suggella acqua e montagna. Quella di aprile è un omaggio alla speranza.


4 Aprile 2022 0

FESTA DELL’ALBERO A CASTELLI – domenica 3 aprile 2022 Rinviata causa neve

A Castelli sono continue le iniziative di educazione ambientale rivolte a bambine e bambine con i loro genitori. La Festa dell’albero è prevista dopo l’esperienza “Montagna pulita” che ha messo insieme più associazioni (tra le quali il Cai) a rimuovere rifiuti (anche ingombranti) da prati, scarpate e lungo le strade del paese.
In ambedue le giornate la ricerca del bello, dell’ambiente integro, della qualità dei servizi.
La Festa dell’albero prende il via dal Rifugio Enrico Faiani, per avventurarsi nel bosco, subito al confine dello spiazzo erboso del Rifugio. Il bosco è stupore, emozione, sa di magia e riparo. Il grande albero accoglie tutti, insetti, roditori, uccelli e tutti li nutre. La festa dell’albero ci ricorda l’importanza del bosco per la qualità della vita, con tutti i servizi che generosamente ci offre.


2 Aprile 2022 0

SE MUORE IL PO MUORE UN PO’ DELLA NOSTRA FANTASIA

Dopo 120 giorni che non piove il fiume Po è irriconoscibile.
Poca acqua e un livello talmente basso che preoccupa e fa pensare di essere ad agosto quando il caldo attanaglia e non piove. Invece siamo a marzo e troviamo i piloni del ponte tra Boretto e Viadana scoperti. Confrontando le foto di fine febbraio (quando livello era già basso) e di fine marzo (davvero impressionante), ci si rende conto di quanto la situazione sia grave con sponde biancheggianti e dune sparse.
Siccità nell’Italia del Nord
Il nord Italia è tutto condizionato da questi mesi senza pioggia e il Po manifesta in pieno gli effetti della siccità. Si affaccia quindi lo spettro della crisi idrica del 2017.


31 Marzo 2022 0

Montagne 360, marzo 2022 – Rivista del Club Alpino Italiano – un invito alla lettura

Un invito alla lettura.
Nelle pagine, insieme ad alpinismo ed escursionismo, i temi della sostenibilità intesa come attenzione al corretto uso delle risorse naturali, all’incontro e all’ascolto, alla salutare e inclusiva frequentazione consapevole della montagna.
Nell’’editoriale il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti, evidenzia l’incontro tra il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il Club alpino italiano nella Sede centrale del Sodalizio. Garavaglia ha espresso, scrive Torti «una fiducia che premia e che impegna il Cai tutto». In un momento storico che ha visto l’inserimento della tutela dell’ambiente tra i principi fondamentali della Costituzione, continua Torti, «al volontariato del Cai si offre la concreta possibilità di confermare le capacità mostrate nel tempo, con la disponibilità a fornire un importante contributo alla ripresa del Paese in linea con i principi di rispetto e attenzione che ne hanno contraddistinto l’operato».


26 Marzo 2022 0

ACQUA DEL GRAN SASSO – incontro con il Commissario Corrado Gisonni, venerdì 25 marzo 2022 a Teramo

Sarà l’occasione per far conoscere a tutti lo stato delle attività fin qui svolte e il piano delle prossime per arrivare alla soluzione del problema delle interferenze delle gallerie autostradali e dei Laboratori dell’INFN con l’acquifero del Gran Sasso da cui traggono acqua oltre settecentomila cittadini abruzzesi distribuiti su entrambi i versanti della montagna. Ci troviamo nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Partendo dalla ricostruzione informativa condotta sarà possibile avviare la progettazione preliminare della messa in sicurezza, fase che dovrebbe concludersi nella prossima primavera.


23 Marzo 2022 0

RETE INFEAS: nata come INFEA – INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE è diventata INFEAS – INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ – 24 e 25 marzo 2022 – incontro nazionale

L’incontro nazionale ha l‘obiettivo di fare il punto sullo stato attuale dei sistemi INFEAS. nazionali e regionali e promuovere il confronto sul ruolo e significato dell’educazione alla sostenibilità per rilanciarne il ruolo a livello nazionale e regionale
In questa fase di crisi climatica e di emergenze che si susseguono l’unica possibile risposta è quella culturale. In questo sentiero di scelte consapevoli e condivise, che sa di futuro possibile, l’educazione ambientale orientata alla sostenibilità diventa strategia fondamentale per l’informazione, la sensibilizzazione e la consapevolezza di tutti noi (a livello locale, nazionale e planetario) nei confronti dei territori, dell’uso equo e giusto delle risorse naturali e verso le problematiche ambientali (impellenti e ineludibili e che non possono essere condizionate da pandemie e guerre).


23 Marzo 2022 0